10 sintomi di estrogeni bassi e come trattarli – OB/GYN Associates of Alabama

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L’estrogeno è l’ormone principale che distingue le donne dagli uomini. Mentre gli uomini lo hanno in piccole quantità, le donne ne hanno molto di più. Per rimanere in salute e sentirsi bene, è importante avere quantità adeguate di estrogeni. Quando siamo a corto di questo particolare ormone, si verifica tipicamente una serie di sintomi irritanti. Diamo un’occhiata a 10 sintomi di estrogeni bassi e cosa possiamo fare per trattarli.

Cosa fanno gli estrogeni?

Questo ormone è responsabile di molte funzioni corporee. Supporta la regolazione del metabolismo, la sensibilità all’insulina, il metabolismo del glucosio e persino il peso corporeo. Gli estrogeni sono necessari per lo sviluppo sessuale durante la pubertà, i cambiamenti del seno durante la pubertà e la gravidanza, il metabolismo del colesterolo e quello delle ossa. Aiuta anche il rivestimento dell’utero a crescere come necessario durante le mestruazioni e le prime fasi della gravidanza.

Perché perdiamo estrogeni?

Tutti gli estrogeni sono prodotti nelle ovaie. Questo significa che la salute delle tue ovaie è direttamente collegata alla produzione di estrogeni. Durante la perimenopausa, le ovaie producono meno estrogeni di una volta. Questo declino è una parte naturale della vita. Poi, quando la menopausa colpisce, la produzione di estrogeni si ferma. Tuttavia, altri fattori possono influire sulla produzione di estrogeni, come ad esempio:

  • Malattia dei reni
  • Funzionamento inadeguato dell’ipofisi
  • Anoressia
  • Troppo esercizio fisico
  • Infarto ovarico e cisti ovariche
  • Età
  • Sindrome di Turner

10 sintomi di estrogeni bassi

I sintomi di estrogeni bassi vanno da lievi a gravi. Dai un’occhiata ad alcuni dei sintomi più comuni di estrogeni bassi.

Tenerezza del seno

I seni dolenti sono un segno rivelatore di estrogeni bassi che è normale. Questo perché durante la parte del tuo ciclo prima delle mestruazioni, i livelli di estrogeni diminuiscono naturalmente.

Fatica e problemi di sonno

Gli estrogeni sono intimamente legati alla serotonina, e la serotonina produce melatonina. La melatonina è il principale ormone del sonno. Questo significa che se stai dormendo meno e ti senti affaticata, potresti avere gli estrogeni bassi.

Cicli mestruali irregolari

I cicli irregolari indicano anche estrogeni bassi. Questo è comune durante la perimenopausa.

Cicli mestruali che scompaiono

Gli estrogeni guidano il tuo periodo. Se non ne hai abbastanza, il tuo ciclo potrebbe scomparire completamente. Questo è normale durante la perimenopausa e, naturalmente, la menopausa.

Sbalzi d’umore e depressione

Gli estrogeni attivano la produzione di serotonina. La serotonina è una sostanza chimica responsabile del buon umore. Quando gli estrogeni sono bassi, lo è anche la serotonina. Alcuni studi mostrano quanto gli estrogeni siano essenziali per la salute mentale.

Mal di testa

I mal di testa, specialmente le emicranie, possono essere un risultato di estrogeni bassi. Questo accade perché gli estrogeni influenzano le sostanze chimiche del cervello responsabili del dolore.

Fiamme calde e sudorazioni notturne

Gli estrogeni influenzano l’ipotalamo, che regola la temperatura del corpo. Bassi estrogeni causano vampate di calore e sudorazioni notturne, due sintomi fastidiosi della menopausa e della perimenopausa.

Frequenti infezioni del tratto urinario

Gli estrogeni aiutano il rivestimento dell’uretra a fare il suo lavoro. Vale a dire, tenere fuori i batteri malsani. Un basso livello di estrogeni può causare un assottigliamento di questo rivestimento, che rende più facile l’ingresso dei batteri. Le infezioni urinarie spesso seguono.

Perdita delle ossa

Un’altra cosa strana che accade quando i livelli di estrogeni sono troppo bassi è il deterioramento delle ossa. Le tue ossa hanno bisogno di estrogeni per mantenere la forza e la densità. Possono fratturarsi più facilmente quando gli estrogeni sono bassi perché questo ormone lavora in tandem con il calcio, la vitamina D e vari minerali.

Atrofia vaginale

L’atrofia vaginale è uno dei sintomi più gravi di estrogeni bassi e anche abbastanza comune. Conosciuta anche come vaginite atrofica, è il lento deterioramento della vagina che arriva con l’età. Questa malattia vaginale è caratterizzata da una vagina più sottile, più secca e persino rimpicciolita. L’infiammazione spesso prende il sopravvento e il sesso può diventare doloroso. Potresti sperimentare l’atrofia vaginale se stai allattando un bambino, se sei entrata in perimenopausa o in menopausa, se ti hanno rimosso le ovaie, se hai una menopausa precoce e/o se stai prendendo farmaci per fibromi uterini o endometriosi.

Nella maggior parte dei casi, questa condizione arriva gradualmente, per un lungo periodo di tempo. Potresti non renderti conto che sta succedendo fino ad anni dopo la menopausa. Se hai uno dei seguenti sintomi, c’è una buona probabilità che tu abbia un’atrofia vaginale:

  • Senti dolore durante il sesso
  • Sanguini dopo il sesso
  • La tua vagina è più secca di quanto dovrebbe essere
  • La tua vagina è più pruriginosa di quanto dovrebbe essere
  • La tua vagina brucia durante la minzione
  • Senti l’urgenza di andare in bagno
  • Puoi sentire il tuo canale vaginale diventare più corto e stretto

Come trattare gli estrogeni bassi

Terapia ormonale sostitutiva

Il trattamento per i bassi livelli di estrogeni spesso include la terapia ormonale sostitutiva. L’obiettivo è quello di sostituire gli estrogeni che sono stati persi. Il trattamento può avvenire in molte forme, e il tuo ginecologo ti aiuterà a scegliere ciò che è meglio. Gli anelli vaginali, le creme di estrogeni, le compresse di estrogeni vaginali, i cerotti e le pillole di estrogeni sono tutte possibili forme di trattamento della terapia estrogenica per l’atrofia vaginale e gli estrogeni bassi.

Le controindicazioni alla terapia estrogenica includono:

  • Malattia del fegato
  • Cancro al seno
  • Cancro all’endometrio
  • Coaguli di sangue o storia di coaguli di sangue
  • Sanguinamento vaginale misterioso

Se non sei un candidato per la terapia estrogenica, i trattamenti naturali comprendono l’uso di un lubrificante solubile in acqua per inumidire la vagina e alleviare il disagio.

MonaLisa Touch

MonaLisa Touch è una procedura laser minimamente invasiva che è talvolta usata per i casi di atrofia vaginale. Questo leggero trattamento laser funziona perché innesca la produzione di collagene all’interno delle pareti della vagina. Il trattamento laser stimola anche il flusso di sangue e aumenta la lubrificazione. Come risultato, la vagina comincia a funzionare meglio. Non è necessaria alcuna anestesia. A volte si ottengono risultati positivi dopo una sola sessione di MonnaLisa Touch.

Mangia per la salute ormonale

Una dieta sana può accelerare la guarigione, non importa cosa ti affligge. Puoi mangiare certi cibi per sostenere la salute ormonale. Mangia sempre il maggior numero possibile di cibi interi ed evita quelli lavorati e zuccherati. Verdure e frutta biologiche, molta acqua e tisane, e cibi fibrosi come mele, pere, bacche, avocado, fagioli, legumi, noci e semi sono tutti benefici per il tuo corpo.

L’esercizio fisico è fondamentale

Molti studi indicano gli effetti positivi dell’esercizio fisico sul metabolismo degli estrogeni. Tutti dovremmo mantenere una routine di esercizio costante. Ma, se soffri di estrogeni bassi, una ragione in più per alzare la frequenza cardiaca e far pompare il sangue!

Ricorda che non c’è nessuno al mondo esattamente come te. Il che significa che ciò che funziona per una donna non sempre funziona per un’altra. Porta un sacco di amore e cura a te stessa, e presta attenzione a come ti senti. L’autocompassione va molto lontano quando hai a che fare con gli squilibri ormonali. Sii aperto con il tuo medico e digli come ti senti mentre cerchi il trattamento.

A OB/GYN Associates of Alabama, possiamo aiutarti a capire la menopausa, gli squilibri ormonali e la gamma di opzioni di trattamento disponibili. Contattateci per richiedere un appuntamento oggi stesso.

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