Classificazione 333 W. Wacker
Quando nel 1979 iniziarono i lavori per 333 West Wacker, gran parte della proprietà circostante era squallida e fatiscente. Questo ha ispirato Pedersen a creare uno splendido ingresso sul lato Franklin-Lake Street che riecheggia la griglia stradale della città. Nel frattempo, il suo ingresso curvo lungo il fiume contiene colonne di supporto ottagonali riccamente rivestite.
Il design del 333 West Wacker riecheggia i tradizionali edifici commerciali di Chicago della fine del XIX secolo. La sua struttura tripartita comprende una base, un fusto e un capitello. La base serve come ingresso, è composta di pietra e permette alla facciata di vetro di sembrare “galleggiare” sopra il fiume. L’albero è una combinazione di finestre trasparenti in vetro termico e di vetro spandrel a doppio spessore, più scuro e opaco. La fascia orizzontale in acciaio inossidabile spazzolato dà all’albero un contrasto strutturale. Il suo capitello è una curvatura di vetro con lati squadrati che si intersecano in una piega dentellata, creando un arco acuto di sei piani.
L’architetto William Pedersen non ha mai usato il termine “Postmoderno”. Preferiva “contestualista”. Ma quel contestualismo è uno dei motivi per cui alcuni considerano questo il primo grattacielo postmoderno di Chicago. Che si sostenga che il 333 West Wacker sia “contestualista” o “postmoderno”, non si può negare che sia un bell’edificio.