Ogni gennaio, l’America si ferma per onorare uno dei suoi più grandi leader, il dottor Martin Luther King Jr. L’attivista e ministro è stato un pioniere morale, spirituale e politico del movimento per i diritti civili. Dalla sua leadership nel boicottaggio degli autobus di Montgomery, alla sua Lettera dalla prigione di Birmingham, al suo discorso “I Have a Dream” – le parole e le azioni del dottor King ispirano coloro che lottano per il progresso sociale fino ad oggi.
Figure come il dottor King, che vivono attraverso la loro influenza, hanno lezioni per ognuno di noi. Mentre i leader sono di tutti i generi, razze, sessualità e religioni, spesso condividono tattiche e punti di forza simili. Scopri quali potenti strategie uniscono i grandi leader come il Dr. King, Shirley Chisholm e Abraham Lincoln. Che tu sia un membro del consiglio di amministrazione di una no-profit, un volontario o semplicemente qualcuno che vuole migliorare il mondo in qualche modo, queste lezioni di leadership ti guideranno verso un maggiore impatto.
Empower the Powerless
I leader eccezionali come il dottor King non affrontano il mondo da soli, costruiscono movimenti. Anche se molte delle più grandi vittorie americane sui diritti civili sono associate a nomi come Dr. King e Rosa Parks, i momenti storici sono raramente le azioni di una singola persona. Un cambiamento globale spesso si basa sulla mobilitazione di grandi gruppi di persone. La Marcia su Washington (e il discorso “I Have a Dream”) è ricordata in parte perché più di 200.000 persone si sono riunite per chiedere l’uguaglianza nei diritti civili e di voto, insieme ad azioni sull’istruzione, l’occupazione e la casa.
Nel libro The Power of Habit, uno degli argomenti che Charles Duhigg esplora è come i leader possono influenzare gli altri creando nuove abitudini. King e i suoi contemporanei hanno trasformato la resistenza pacifica e il sostegno alla loro causa in una parte integrante della vita delle persone e, di conseguenza, hanno dato loro un senso di utilità e di proprietà del movimento.
Quando King ha rifuso la lotta di Montgomery dando ai manifestanti un nuovo senso di auto-identità, la protesta è diventata un movimento alimentato da persone che agivano perché avevano preso possesso di un evento storico. E quel modello sociale, col tempo, divenne automatico e si espanse ad altri luoghi e gruppi di studenti e manifestanti che King non incontrò mai.
Uno dei compiti più importanti del dottor King nel guidare il movimento per i diritti civili fu quello di convincere gli oppressi che essi hanno il potere di fare il cambiamento. Quando vuoi riunire le persone e incanalare la loro energia verso il cambiamento, devi imprimere loro il loro potere, non solo il tuo come leader.
Trova l’opportunità in ogni situazione
Meno di un anno dopo l’assassinio del Dr. King, un altro grande leader americano fece storia. Nel 1969, Shirley Chisholm divenne il primo membro nero del Congresso. Rappresentava il 12° distretto congressuale di New York, servendo il quartiere urbano Bedford-Stuyvesant di Brooklyn.
Quindi fu giustamente costernata quando i suoi colleghi legislatori la assegnarono alla commissione agricoltura della Camera. Né i suoi elettori né le sue competenze si concentravano sull’agricoltura, ma come si racconta, una conversazione con il suo vicino di casa, il rabbino Menachem Mendel Schneerson, la ispirò a cogliere questa opportunità nascosta.
Chisholm lavorò con i rappresentanti del centro America, che servivano gli agricoltori in difficoltà, per espandere il programma dei buoni pasto. Questo ha fornito un’assistenza vitale per gli elettori urbani come quelli di Chisholm, mentre beneficiava anche gli agricoltori del paese. Inoltre, ha guidato la creazione del programma Women, Infants, & Children (WIC), che fornisce cibo nutriente a donne e bambini svantaggiati. Anche se i colleghi avevano cercato di ostacolare la sua influenza, Chisholm trovò l’opportunità nella sua situazione imperfetta.
Shirley Chisholm continuò a servire sette mandati al Congresso e fu la prima donna nera a candidarsi alla presidenza degli Stati Uniti nel 1972. Lei e altri leader hanno dimostrato che alcune delle più grandi vittorie vengono da situazioni apparentemente brutte. Mentre la delusione e la frustrazione sono inevitabili nella lotta per il progresso sociale, le battute d’arresto possono anche rivelare percorsi verso un futuro migliore. Quando vi trovate di fronte a degli ostacoli, tenete gli occhi aperti per nuove opportunità di attaccare i problemi fondamentali che state risolvendo.
Esponete i migliori alleati, anche se non siete migliori amici
Una trappola frequente per i leader è la mancata collaborazione con i pari e i rivali. Guidare un’organizzazione o un paese può suscitare questioni di orgoglio e competizione. Alcuni leader cadono nella trappola di pensare che essere al comando significa che devono fare tutto da soli. Ma superare l’impulso di isolare e dominare è parte di ciò che eleva i veri grandi leader sopra gli altri.
In Squadra di rivali: The Political Genius of Abraham Lincoln, Doris Kearns Goodwin racconta la storia di come il successo del 16° presidente fu aiutato dalla sua capacità di reclutare e gestire alcuni dei suoi più grandi rivali politici. Dopo una campagna combattuta, Lincoln ha battuto William H. Seward, Salmon P. Chase e Edward Bates per la nomina presidenziale repubblicana del 1860. Piuttosto che gongolare o ignorare questi altri politici, tuttavia, Lincoln li nominò nel suo gabinetto presidenziale, ottenendo così la loro esperienza e abilità.
Goodwin sostiene che avere questi ex avversari al suo fianco fu determinante per il successo di Lincoln sui secessionisti del Sud nella Guerra Civile. Unendo queste persone di talento unico, Lincoln fu in grado di guidare il paese in modo più efficace.
Tutti i leader devono tenere a mente che a volte la decisione più intelligente che si può prendere è quella di coinvolgere qualcuno più esperto di te. Questo può avvenire sotto forma di investimento in personale altamente qualificato, imparando a lavorare con qualcuno con cui ci si scontra, o dando a qualcuno della tua squadra l’autorità di prendere decisioni che è più qualificato per gestire.
Prosegui l’impossibile
Non puoi migliorare la tua società o organizzazione se non credi che qualcosa di meglio sia possibile. Non è passato molto tempo da quando milioni di persone sono state schiavizzate in America e la guerra civile è stata combattuta per mantenere questa ingiustizia. Nel 1972, l’idea di un presidente nero o donna sembrava una fantasia. Ed è stato solo 49 anni fa che il Dr. King è stato ucciso perché ha lottato per l’uguaglianza in America.
Grandi leader si prefiggono di raggiungere ciò che altri ritengono impossibile. Il dottor King, Shirley Chisholm e il presidente Lincoln hanno lavorato per un mondo migliore, più libero e uguale, in parte perché potevano immaginarlo. La lotta per l’uguaglianza razziale, di genere e di altro tipo non è finita, ma per continuare su questa strada, dobbiamo credere che ci sia una destinazione.