La Danimarca è uno dei paesi scandinavi, che si trova sul lato nord del continente europeo. Tra i paesi nordici, è il più piccolo e il più meridionale. Stato sovrano, la Danimarca è composta dalla Danimarca propriamente detta e dalle Isole Faroe e dalla Groenlandia, due paesi autonomi situati nell’Oceano Atlantico del Nord, che sono costituenti del Regno. Il Regno di Danimarca è una monarchia costituzionale, con la regina come capo di stato. Con la firma della sua Costituzione nel 1849, la monarchia assoluta è terminata e si è instaurata una monarchia costituzionale. La sede del governo e del parlamento nazionale è nella capitale, Copenhagen.
La monarchia in Danimarca
L’attuale monarca è la regina Margrethe II, che è il capo di stato del Regno dal 1972. La monarca danese è teoricamente il centro del potere, con il potere esecutivo e legislativo originato da lei secondo la Costituzione, ma la sovranità parlamentare, che è stata istituita nel 1901, ha imposto quella che è, di fatto, una separazione dei poteri. I poteri della monarca includono il veto su un progetto di legge negandogli l’assenso reale, la nomina e il licenziamento del primo ministro (teoricamente, l’esercizio del suo potere di licenziamento porterebbe ad una crisi costituzionale nel Regno). Il monarca dà anche il consenso formale alle decisioni di “Prerogativa Reale” prese dal Primo Ministro, come la dichiarazione di guerra e di pace, la nomina e il licenziamento dei ministri del gabinetto. Con la maggior parte del potere reale detenuto dal Primo Ministro e dal Parlamento, a causa del principio di separazione dei poteri, il ruolo del monarca nella Danimarca di oggi è principalmente cerimoniale.
Il ramo esecutivo del governo danese
Il primo ministro danese è il capo del governo. Lui e il suo gabinetto sono nominati dal monarca e possono essere licenziati dallo stesso monarca. Le decisioni dell’esecutivo sono controllate dal Folketing, che è il sistema parlamentare del Regno. Un voto di sfiducia nei confronti del Primo Ministro da parte del Folketing comporta le dimissioni dell’intero gabinetto. Oltre a guidare il gabinetto, il primo ministro è responsabile dei territori d’oltremare e degli affari costituzionali. I ministri del gabinetto sono a capo dei dipartimenti/ministeri del governo, e non ci sono assistenti ministri. Il servizio civile è incaricato di attuare le decisioni del ministro di gabinetto, e il capo del servizio civile in ogni dipartimento è il segretario permanente.
La legislatura della Danimarca
Il Parlamento danese è chiamato Folketing ed è il centro del potere nel sistema politico danese. Ha il controllo dell’esecutivo, per assicurare che il governo adempia al suo mandato in conformità con la Costituzione. Esercita questo potere di controllo interrogando i ministri su questioni politiche e decisioni, tenendo dibattiti su questioni relative alla politica del governo e approvando mozioni. La Danimarca ha un sistema parlamentare unicamerale. Il Regno è una democrazia parlamentare, e gli elettori eleggono il parlamento, che poi forma il governo. In accordo con questo principio di democrazia parlamentare, il primo ministro è nominato dal monarca, di solito dal leader del partito di maggioranza o dal leader della coalizione di maggioranza.
Giudiziario della Danimarca
In virtù del principio di separazione dei poteri sancito dalla Costituzione danese, il potere giudiziario danese è indipendente dal Parlamento e dall’esecutivo. È anche molto apprezzato per la sua professionalità. Il monarca si riserva il potere di nominare i giudici. La Danimarca ha un sistema di diritto civile. La più alta corte del paese è la Corte Suprema che è composta dal presidente della corte e da altri 18 giudici. I giudici sono nominati dal monarca con la raccomandazione del ministro della giustizia e la consulenza del Consiglio di nomina giudiziaria (un corpo indipendente di sei membri di giudici e avvocati). Ci sono anche tribunali subordinati nel paese che includono la Corte speciale d’accusa e di revisione, le Corti superiori, le Corti marittime e commerciali e le Corti di contea.
Il Folketing
Il parlamento della Danimarca, il Folketing, ha più potere dei parlamenti di altre nazioni dell’Unione Europea. Il suo sistema multipartitico è caratterizzato dalla cooperazione tra i suoi partiti politici sulla maggior parte delle questioni. Il Regno ha un modello di welfare statale, a cui il Folketing dà un sostegno più ampio. Questo ha portato ad un’enfasi sull’efficienza nel settore pubblico del Regno. Il popolo danese ha espresso alti livelli di soddisfazione per le sue istituzioni, e la Danimarca è tra le nazioni meno corrotte al mondo.