Come scrivere la motivazione del personaggio

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“Qual è la mia motivazione?!”

Questa era la battuta da seguire per ritrarre attori stereotipati. Almeno quando stavo crescendo negli anni ’90. Guardate questa vecchia pubblicità della Sprite se non sapete di cosa sto parlando-

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Ma, a quanto pare, questa è una cosa reale che gli attori devono sapere per ritrarre un personaggio. Se sei uno scrittore, le azioni, le decisioni e il dialogo del tuo personaggio hanno bisogno di motivazione. In effetti, tutto ciò che il tuo personaggio fa deve avere una forza motrice. Questo è ciò che fa sentire i personaggi come persone autentiche e reali.

Tutto ciò che una persona fa è per una ragione. Esageriamo per attirare l’attenzione, rimaniamo fino a tardi al lavoro per fare più soldi, o trovare uno scopo, o evitare la famiglia. Mangiamo perché abbiamo fame, o siamo tristi, o ansiosi. Beviamo perché abbiamo sete. Avete capito.

Per creare un personaggio credibile dovete dargli una chiara motivazione per tutte le cose che fa. Quindi, parliamo della motivazione dei personaggi. Scomponiamola nelle sue parti componenti, e rimettiamola insieme per vedere come funziona!

La motivazione del personaggio definita &spiegata

La motivazione del personaggio è la ragione dietro tutte le cose che il tuo personaggio fa. La motivazione dice a voi, lo scrittore, come il personaggio dovrebbe rispondere a uno stimolo. Uno stimolo è un evento esterno che accade nell’ambiente del personaggio.

Le motivazioni si creano meglio scrivendo la storia del tuo personaggio. Vediamo un esempio. Creeremo un personaggio, scriveremo una breve storia che spieghi la sua motivazione. Poi scriveremo uno stimolo. La sua motivazione detterà come risponderà a quello stimolo.

La motivazione del personaggio è la ragione dietro tutte le cose che il tuo personaggio fa. La motivazione dice a te, lo scrittore, come quel personaggio dovrebbe rispondere a qualsiasi evento. Click To Tweet

Come la motivazione del personaggio guida l’azione

Personaggio: Jane

Storico del personaggio: Jane ha recentemente finito la scuola di specializzazione. Ha un master in studi museali. Il suo sogno è quello di diventare una curatrice in un museo d’arte moderna. Tuttavia, Jane ha scoperto che la domanda di curatori di musei è bassa anche nei migliori tempi economici. Dopo mesi di ricerca senza fortuna, ha fatto domanda per una piccola galleria d’arte. Questo lavoro sarebbe l’inizio perfetto della sua carriera. Non ha ricevuto risposta da settimane, però, e si sente ansiosa. Con i soldi che stanno finendo, Jane teme di dover rinunciare al suo sogno. Questo significa accettare un lavoro d’ufficio standard per sbarcare il lunario.

Motivazione del personaggio: Jane vuole/ha bisogno di un lavoro in una galleria d’arte locale.

Stimolo: Jane è sotto la doccia quando sente il suo telefono squillare nell’altra stanza. Conoscendo la storia e la motivazione di Jane, come dovrebbe reagire a questo stimolo?

Azione: Jane salta fuori dalla doccia e quasi inciampa nella tazza del water mentre esce. Afferra un asciugamano dalla rastrelliera mentre corre verso la sua camera da letto senza preoccuparsi di chiudere l’acqua. Corre nella stanza, i suoi piedi bagnati scivolano sul pavimento di legno duro. Cade a terra, prendendo il suo telefono dal comodino mentre cade. Jane risponde appena prima che la segreteria telefonica risponda e fa un sofferto “Pronto?”.

Questo è un semplice esempio di motivazione del personaggio, e di come guida le azioni in una storia. Questo schema stimolo-risposta può comporre intere scene. La motivazione di un personaggio, o ciò che vuole, detterà come reagisce ad uno stimolo all’interno di una scena. Per saperne di più su questo pattern di design di scena, prendete una copia di Scene & Structure. Questo è un grande libro che fornisce tecniche chiare ed efficaci per il design della scena.

Guida alla motivazione del personaggio infografica

Come creare le motivazioni del personaggio

Come creare le motivazioni del personaggio

Scrivere la storia del personaggio

La storia è il primo passo per determinare la motivazione del tuo personaggio. E può essere facile creare una motivazione usando la backstory. Fate attenzione a non creare una backstory che sia *troppo facile, cliché, o troppo usata.

Un esempio: Molte grandi storie hanno trame basate sulla vendetta. Il protagonista subisce un torto e cerca giustizia. Ma quante volte avete letto di un protagonista maschile che vendica una moglie assassinata? Troppe. A meno che non abbiate un approccio nuovo o un modo intelligente per sovvertire questo tropo, la vostra storia non impressionerà molti editori.

Per evitare la scrittura stereotipata, create motivazioni che siano uniche e realistiche. Non tutti hanno bisogno di un membro della famiglia assassinato nel loro passato per agire nel loro presente.

Pensate alle cose che le persone vogliono e di cui hanno bisogno nella vita reale per sviluppare le motivazioni.

Poi, parliamo di dove vengono le motivazioni del mondo reale. Per farlo possiamo guardare al campo della sociologia per avere un’idea dei bisogni realistici delle persone.

Utilizzando i Nove Bisogni Universali

L’economista cileno Manfred Max-Neef ha sviluppato nove bisogni umani universali. Sosteneva tre cose:

  1. Lo sviluppo umano riguarda le persone e non le cose.
  2. I bisogni umani sono limitati e classificabili.
  3. I bisogni umani sono gli stessi in tutte le culture e in tutti i periodi storici.

Questi bisogni non sono pensati per il racconto, ma possono essere utili. Analizziamo i bisogni universali di Max-Neef.

I nove bisogni universali sono:

Rilassarsi (Ozio)

Personaggi motivati dall’Ozio

Personalità: curiosi, divertenti, spericolati e fantasiosi

Desideri: divertimento, feste, giochi, tranquillità

Azioni: sognare ad occhi aperti, dare spazio alle fantasie, rimuginare, giocare, rilassarsi

Interazioni con la società: cerca privacy, intimità, vicinanza, tempo libero

Per sopravvivere (Sussistenza)

Personaggi motivati dalla Sussistenza

Personalità: preoccupati della salute fisica e mentale, adattabili, divertenti

Desideri: cibo, riparo, risorse, lavoro

Azioni: nutrirsi, riposare, procreare, lavorare

Interazioni con la società: creare ambienti di vita, e ambienti sociali stabili

Libertà

Caratteri motivati dalla Libertà

Personalità: determinato, appassionato, assertivo, audace, aperto, tollerante, ribelle

Desideri: parità di diritti

Azioni: dissenso, scelta, disobbedienza, consapevolezza, impegno verso se stessi

Interazioni con la società: controllo sul proprio tempo e spazio

Amore (Affetto)

Un carattere motivato dall’Affetto

Personalità: passionale, determinato, sensuale, rispettoso, tollerante, ricettivo

Desideri: amicizia, famiglia, partner, natura

Azioni: fare l’amore, esprimere emozioni, condividere, prendersi cura degli altri, coltivare

Interazioni con la società: privacy, intimità, uno spazio per stare insieme

Identità (Appartenenza)

Personaggi motivati dall’Identità

Personalità: coerente, assertiva, sicura di sé

Desideri: abitudini, costumi, religione, memoria storica, valori, norme

Azioni: impegno, integrazioni, confronti, conoscere se stessi, autorealizzazione

Interazioni con la società: ritmi sociali, ambiente a cui appartengono

Protezione

Personaggi motivati dalla Protezione

Personalità: premuroso, adattabile, autonomo

Desideri: assicurazione, risparmio, sanità, diritti, famiglia

Azioni: cooperazione, prevenzione, pianificazione, aiutare

Interazioni con la società: creare ambienti sociali e spazi di vita

Comprensione

Personaggi motivati dalla comprensione

Personalità: ricettivo, curioso, disciplinato, intuitivo

Desideri: letteratura, insegnanti, metodologia, comunicazione

Azioni: indagine, meditazioni, studio, sperimentazione

Interazioni con la società: sostiene scuole, università e accademie

Creazione

Personaggi motivati dalla Creazione

Personalità: razionale, audace, autonoma, curiosa, immaginativa

Desideri: abilità, lavoro, capacità

Azioni: invenzione, progettazione, composizione, interpretazione

Interazioni con la società: feedback produttivo, laboratori, gruppi culturali, spazi di espressione, pubblico

Partecipazione

Personaggi motivati dalla partecipazione

Personalità: ricettivo, dedicato, rispettoso, adattabile

Desideri: diritti, responsabilità, privilegi, doveri

Azioni: cooperazione, accordo, espressione di opinioni, obbedire

Interazioni con la società: associazioni con chiese, comunità, quartiere, famiglia

Considera questi nove bisogni universali quando stai creando la motivazione del tuo personaggio. E non c’è bisogno di limitarsi ad un solo bisogno per un personaggio. Il nostro esempio di personaggio, Jane, potrebbe rientrare in molte di queste categorie di “bisogni”.

Punta!

Nove tipi di motivazione del personaggio basati sui bisogni umani fondamentali di Manfred Max-Neef

La differenza tra bisogni del personaggio, motivazioni del personaggio &Obiettivi del personaggio

Bisogni del personaggio Obiettivi del personaggio

Bisogni del personaggio

I bisogni del personaggio sono ampi e non specifici. Esempi di bisogni del personaggio sono i bisogni universali elencati sopra. I personaggi possono, a grandi linee, avere il bisogno di sopravvivere, di capire o di creare. Come scrittore, avrete bisogno di trasformare i bisogni universali in motivazioni specifiche. Questo viene fatto attraverso la backstory e la caratterizzazione.

Motivazioni dei personaggi

Le motivazioni dei personaggi sono più specifiche dei bisogni dei personaggi. Diciamo che avete un personaggio motivato da un bisogno di comprensione. Questo potrebbe tradursi in un detective a caccia di un ladro di gioielli. Oppure, si potrebbe scrivere di un insegnante che cerca di ispirare gli studenti svantaggiati. Le motivazioni sono specifiche, dipendono dalla storia che volete raccontare e dalla storia del vostro personaggio.

Obiettivi del personaggio

Gli obiettivi del personaggio sono risultati misurabili. Sono i risultati che soddisfano la motivazione del tuo personaggio. La cosa tangibile che il tuo personaggio vuole ottenere.

Il detective è motivato a trovare il ladro di gioielli. L’obiettivo finale è quello di mettere il ladro dietro le sbarre, però. L’obiettivo dell’insegnante potrebbe essere quello di aiutare i suoi studenti a superare qualche test standardizzato, o vincere una gara. L’obiettivo è un risultato che dimostra ai lettori che il personaggio ha avuto successo o ha fallito nella sua ricerca.

Ora, guardiamo come i bisogni dei personaggi, le motivazioni e gli obiettivi giocano tutti in una singola trama. Usiamo una storia con diversi personaggi che affrontano lo stesso conflitto. Ma ogni personaggio ha diversi bisogni, motivazioni e obiettivi.

Parliamo del film del 1993, Jurassic Park. È perché voglio usare un dinosauro come immagine principale di questo post? Sì, è perché voglio usare un dinosauro come immagine principale di questo post? Sì, è così.

Esempi di bisogni, motivazioni e obiettivi dei personaggi &

Guardiamo i quattro personaggi principali del film. Sono il dottor Alan Grant, la dottoressa Ellie Sattler, il dottor Ian Malcolm e il proprietario del parco John Hammond.

Dottore Alan Grant

Dottore Alan Grant

Necessità del personaggio: Protezione, pianifica, aiuta, si prende cura degli altri e collabora.

Motivazione del personaggio: Durante il film, Grant rimane bloccato nel parco con una coppia di bambini indifesi. La sua motivazione, nel film, è quella di portare se stesso e i due bambini al centro visitatori del parco in modo sicuro.

Obiettivo del personaggio: l’obiettivo di Grant è quello di fuggire dall’isola, con la sua nuova famiglia surrogata, senza essere ucciso o mangiato.

Esempio di scena: Durante un tour delle principali attrazioni del parco, i veicoli dei gruppi turistici si bloccano. Mentre sono in stallo, il T-Rex scappa dal suo recinto e attacca il gruppo. Alan rischia la vita per salvare i bambini dalla loro auto e guidarli verso la salvezza.

Stimolo- Il T-Rex fuggito attacca l’auto dei bambini.

Azione- Alan corre in loro soccorso, mettendo in gioco la propria vita.

Dr. Ellie Sattler

Dr. Ellie Sattler

Necessità del personaggio: Comprensione, indaga, studia, sperimenta ed educa.

Motivazione del personaggio: Sattler è motivato a capire il parco e la sua fauna. Usa questa conoscenza per risolvere i problemi che affronta. È interessata a quali piante causano la malattia degli animali. Più tardi, Sattler impara, attraverso Malcolm, a riavviare l’energia dell’isola. E, infine, è il personaggio che educa John Hammond. Lei gli insegna a dare valore alla vita umana rispetto alla sua creazione.

Obiettivo del personaggio: l’obiettivo di Sattler è quello di imparare il più possibile sul parco. Vuole usare la sua conoscenza per aiutare a salvare la vita degli altri personaggi sull’isola.

Esempio di scena: Sattler e gli altri scienziati stanno facendo il giro principale. Si fermano quando vedono un Triceratopo malato in un campo. Ellie lascia il tour per scoprire il motivo della malattia dell’animale.

Stimolo- Il gruppo del tour scopre un Triceratopo malato.

Azione- Ellie rimane dietro al gruppo per cercare la causa della malattia dell’animale.

Dr. Ian Malcolm

Dr. Ian Malcolm

Necessità del personaggio: Libertà, disobbedisce, dissente e corre dei rischi.

Motivazione del personaggio: La motivazione principale di Malcolm nel film è dimostrare ad Hammond che il suo parco è un errore. Crede, e sostiene, che i dinosauri sono pericolosi. Sostiene che l’uomo non può controllare la natura.

Obiettivo del personaggio: l’obiettivo di Malcolm è convincere Hammond che la sua creazione è pericolosa.

Esempio di scena: Hammond offre a tutti un pranzo mentre delizia il gruppo con i suoi grandiosi piani per il parco. Malcolm accusa Hammond e i suoi ricercatori di essere intellettualmente falliti. Hanno costruito sul lavoro di altri scienziati. Non si prendono la responsabilità delle loro azioni e non rispettano le creature che hanno allevato.

Stimolo- Hammond si vanta della grandiosità del suo parco.

Azione- Malcolm affronta Hammond sulle mancanze morali del proprietario del parco.

John Hammond

John Hammond Jurassic Park

Necessità del personaggio: Creazione, Hammond inventa, costruisce e progetta.

Motivazione del personaggio: Hammond vuole creare un parco a tema diverso da qualsiasi altro. Vuole fornire alle persone un’esperienza magica che sia reale e che possano toccare.

Obiettivo del personaggio: Vuole convincere gli esperti scientifici che la sua creazione è reale. Vuole dare loro un’esperienza meravigliosa.

Esempio di scena: Quando i personaggi arrivano per la prima volta al parco, fanno un giro dell’isola in jeep. Durante la guida Hammond ferma la carovana. Presenta con orgoglio il suo branco di Brachiosauri, vivo e al pascolo per la prima volta in 60 milioni di anni.

Stimolo- Hammond individua il branco di dinosauri al pascolo.

Azione- Hammond coglie l’opportunità di stupire i suoi ospiti.

Una cosa importante da togliere da questi esempi è che questa è una singola interpretazione. Ognuno di questi quattro personaggi potrebbe avere altri bisogni e obiettivi che non sono condivisi qui.

Nell’atto finale, hanno tutti l’obiettivo comune di fuggire dall’isola e risolvere il conflitto della trama. Ma, ognuno di loro ha obiettivi individuali che definiscono i loro personaggi e danno a ciascuno di loro un posto nella storia.

Se l’unica preoccupazione di ogni personaggio fosse fuggire dal parco, o dimostrare che Hammond ha torto, o indagare sul comportamento dei dinosauri, allora la storia sarebbe noiosa.

Senza le diverse motivazioni dei personaggi, non si avrebbe la commovente story-line di Grant. Non avresti le eccentriche divagazioni di Ian Malcolm. E non si avrebbe la grande scena di Ellie e Hammond che mangiano il gelato, Ellie che insegna ad Hammond perché deve rinunciare alla sua creazione.

Quindi, questo è un modo piuttosto intenso di scomporre la motivazione dei personaggi. Spero che l’abbiate trovato utile. Ma, pensate che questo modo di guardare alla motivazione sia troppo? Se sì, fatemelo sapere nei commenti. Come ti piace sviluppare la motivazione del tuo personaggio? Fatemelo sapere!

Letture aggiuntive sullo sviluppo del personaggio &Progettazione della scena:

Struttura della scena di Jack Bickman

Scena & Struttura di Jack Bickman è un romanzo che vorrete prendere per imparare la formula stimolo-azione per scrivere scene. Più un sacco di altri consigli utili per la scrittura!

Punto di vista del personaggio & di Orson Scott Card è un’altra risorsa inestimabile per scrivere personaggi! Se vuoi scrivere personaggi credibili hai bisogno di questo libro!

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