Un altro volto di Napoli: Campi Flegrei
I Campi Flegrei sono una zona della Campania occidentale nota fin dall’antichità per la sua “vivace” attività vulcanica. Ci sono state diverse, violente eruzioni da circa 60.000 anni fa in poi, insieme ad una lunga serie di episodi considerati “minori” in alcuni casi.
L’area è oggi considerata un unico supervulcano.
In particolare, negli ultimi 39.000 anni ci sono state numerose attività.
La storia geologica dei Campi Flegrei è stata dominata da due grandi eruzioni: l’eruzione dell’Ignimbrite Campana (IC-avvenuta 39.000 anni fa) e l’eruzione del Tufo Giallo Napoletano (TGN-avvenuta 15.000 anni fa).
Supervulcano dei Campi Flegrei
Queste eruzioni sono legate a due episodi di sprofondamento che, sovrapponendosi, hanno generato un’unica complessa caldera che rappresenta la struttura più evidente del distretto dei Campi Flegrei.
L’effetto di queste attività è stato enorme sulla geografia locale: lo stesso San Martino, iconico punto panoramico del Vomero è in realtà una cupola lavica coperta da prodotti piroclastici. Anche i vulcani sommersi del Banco di Pentapalummo e del Banco di Miseno, situati nella baia di Pozzuoli, appartengono a questo periodo di attività.
Il sistema di sorveglianza dell’Osservatorio Vesuviano evidenzia alcuni cambiamenti nello stato di attività dell’area vulcanica dei Campi Flegrei.
Nei Campi Flegrei sono presenti strumenti per il monitoraggio continuo della sismicità, delle deformazioni del suolo e delle emissioni di gas dal suolo e dalle fumarole.
Inoltre, sappiamo che c’è stata un’eruzione negli ultimi 10.000 anni di innalzamento della caldera che si è formata dopo l’eruzione.
Il risultato è un processo abbastanza ciclico: quando il vulcano erutta, creando una depressione o caldera, il magma si riempie e alla fine fuoriesce nuovamente.
Questi tipi di aree vulcaniche sono presenti anche a Santorini in Grecia e in Indonesia. La particolarità dei Campi Flegrei è che si estende su un’area veramente vasta con un’enorme camera magmatica. Curioso di conoscere questo incredibile sito naturale? Date un’occhiata qui: Tour dei Campi Flegrei.