Cos’è la malattia infiammatoria pelvica?

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La malattia infiammatoria pelvica (PID) è un termine medico usato per descrivere un’infezione che colpisce gli organi riproduttivi. La condizione può essere diagnosticata indipendentemente o come un sintomo di malattie a trasmissione sessuale come la gonorrea e la clamidia.

Cause della malattia infiammatoria pelvica

Le malattie batteriche a trasmissione sessuale come la gonorrea e la clamidia svolgono un ruolo importante nelle infezioni PID, ma vari batteri possono causare la condizione. Una volta che i batteri infettano la vagina o la cervice, l’infezione si sposta agli organi riproduttivi dove si sviluppa la PID. I casi acuti di PID colpiscono almeno 750.000 donne ogni anno. Come risultato delle infezioni acute, fino al 15% di questi casi si tradurrà in infertilità.

Ci sono diversi fattori che possono aumentare il rischio di PID, tra cui partner sessuali multipli, l’uso della doccia e l’avere un dispositivo intra-uterino.

Sintomi della malattia infiammatoria pelvica

Il sintomo più comune della PID è il dolore addominale inferiore. Altri sintomi includono:

  • Dolore durante i rapporti sessuali
  • Febbrezza
  • Scariche vaginali anormali
  • Odore vaginale sgradevole
  • Dolore durante la minzione
  • Sanguinamento mestruale anomalo sanguinamento

Alcuni sintomi della PID possono essere associati a una malattia a trasmissione sessuale e possono essere lievi anche se si stanno verificando gravi danni a causa della malattia a trasmissione sessuale.

Trattamento della malattia infiammatoria pelvica

Gli antibiotici possono essere usati per trattare la PID, ma il rilevamento è difficile perché i sintomi sono spesso lievi. I sintomi lievi possono essere attribuiti al normale ciclo mestruale lasciando l’infezione non rilevata fino a quando non si verificano danni gravi. I medici prescriveranno almeno due antibiotici perché più batteri possono essere presenti durante l’infezione.

Rischi durante la gravidanza

Il rischio maggiore della PID è l’infertilità. La PID può danneggiare le tube di Falloppio e portare alla formazione di tessuto cicatriziale che impedisce alle uova di unirsi allo sperma.

La PID durante la gravidanza è insolita. ma può rappresentare un grande rischio per le donne incinte. Se la PID viene diagnosticata in gravidanza, il rischio di parto pretermine e di morbilità materna aumenta. I medici dovrebbero ricoverare le pazienti incinte e trattare la PID con antibiotici parenterali, secondo i Centers for Disease Control and Prevention (CDC).

Posso allattare con la malattia infiammatoria pelvica?

Per trattare la PID vengono prescritti più antibiotici. Uno o più di questi antibiotici potrebbero NON essere sicuri da usare durante l’allattamento. Se sta allattando, informi il suo medico prima di prendere qualsiasi antibiotico per la PID. Il CDC elenca tre farmaci comuni usati per trattare la PID. Due dei farmaci rientrano nella categoria di gravidanza B e possono essere sicuri per l’uso durante l’allattamento, ma il terzo è nella categoria D. Queste categorie, anche se efficace a prevedere il possibile impatto sulla gravidanza, non riflettono necessariamente l’impatto sull’allattamento al seno.

  • Ceftriaxone: Considerato sicuro per l’uso durante l’allattamento dall’American Academy of Pediatrics.
  • Doxiciclina: Può causare macchie dentali o inibire la crescita ossea. Il produttore del farmaco dichiara gravi effetti collaterali potenziali.
  • Metronidazolo: Potenziale rischio di crescita tumorale.

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