I rizoidi sono proiezioni semplici, simili a capelli che crescono dalle cellule epidermiche delle briofite. Il termine briofite si riferisce a un gruppo di piante che comprende muschi, epatiche e artemie. Tutte queste sono piante non vascolari o piante che non hanno tessuti complessi per il trasporto di acqua e nutrienti.
I rizoidi sono simili nella struttura ai peli radicali che si trovano su piante vascolari più complesse. I rizoidi sono formati da singole cellule, a differenza delle radici, che sono organi multicellulari.
Funzione dei rizoidi
Se hai mai provato a far crescere una pianta, sai che ha bisogno di acqua per sopravvivere. Alcune piante richiedono più acqua di altre. I biologi credono che le prime piante vivessero tutte in acqua. Questo permetteva loro di assorbire direttamente l’acqua necessaria dal loro ambiente. Con il passare del tempo, le piante si sono evolute per vivere sulla terra. Ciò significa che hanno adattato qualche sistema per assorbire l’acqua in modo efficiente senza vivere effettivamente nell’acqua. Le prime piante a passare da una vita acquatica alla vita sulla terraferma furono le briofite.
Questa pianta è un esempio di briofita che usa i rizoidi per assorbire nutrienti e acqua.
I rizoidi assorbono l’acqua dal suolo usando l’azione capillare.L’azione capillare è la capacità di un liquido di fluire in spazi stretti senza l’assistenza di forze esterne come la gravità. Per immaginare come funziona un rizoide, pensate a un piccolo agitatore da caffè o a una cannuccia. Se ne metti uno in acqua, vedrai l’acqua muoversi lentamente verso l’alto al suo interno. È così che funziona un rizoide. Qualsiasi quantità d’acqua che il rizoide incontra nel terreno è in grado di scivolare attraverso il rizoide e servire come nutrimento per la pianta.