Cronologia della storia di Alamo

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Cronologia della storia di Alamo

L’Alamo è ampiamente riconosciuto come un simbolo di eroico coraggio nella lotta contro l’oppressione. Iniziò come una semplice missione spagnola, gestita da missionari francescani, strategicamente posizionata su El Camino Real – l’autostrada del re.

Quella che segue è una cronologia illustrata dell’Alamo che può aiutare i lettori a capire la sua importanza storica e come è diventato l’Alamo di oggi.

1716
Il Viceré della Nuova Spagna, il Marchese di Valero, autorizza il trasferimento della Missione di San Francisco Solano dal Rio Grande al fiume San Antonio.

1718
Missione San Antonio de Valero viene fondata da missionari francescani del Collegio di Querétaro, guidati da Antonio de San Buenaventura Olivares. Il sito scelto per la missione è sul torrente San Pedro, a ovest del fiume San Antonio. Le cerimonie formali sono celebrate dal governatore di Coahuila e Texas, Martín de Alarcón. La zona è frequentata da numerose bande e tribù native i cui membri vengono reclutati dai missionari come convertiti e coloni cristiani.

1719
La missione viene spostata sul lato est del fiume.

1720
Una seconda missione, San José y San Miguel de Aguayo, viene stabilita sul fiume, a sud di San Antonio de Valero.

1724
A seguito di una forte tempesta, San Antonio de Valero viene spostata a breve distanza verso nord, nel suo sito finale.

1731
Tre missioni del Texas orientale, Nuestra Señora Purísima Concepción de Acuña, San Juan Capistrano e San Francisco de la Espada, vengono spostate sul fiume San Antonio. Un gruppo di coloni dalle Isole Canarie arriva per formare un nuovo insediamento civile, San Fernando de Béxar.

1744
Si pone la prima pietra di una chiesa a San Antonio de Valero. La costruzione della chiesa continua per diversi anni.

1758

La chiave di volta della chiesa di San Antonio de Valero.

1793

Per ordine del Re di Spagna, la Missione di San Antonio de Valero viene secolarizzata, le proprietà del suo ranch distribuite tra la popolazione civile.

1801
Il commerciante irlandese-americano Philip Nolan, leader di diverse spedizioni precedenti nel territorio spagnolo, entra nel nord-est del Texas per cacciare cavalli selvaggi. Le truppe spagnole vengono inviate da Nacogdoches per catturare Nolan e i suoi seguaci, e Nolan viene ucciso nella battaglia che segue. I suoi seguaci superstiti vengono fatti marciare fino a San Antonio, dove vengono trattenuti per tre mesi prima di essere trasportati a Chihuahua e imprigionati.

1803
La Missione di San Antonio de Valero viene usata come postazione militare. L’arrivo della Seconda Compagnia di San Carlos de Parras dalle vicinanze della città di El Alamo in Coahuila è la possibile fonte del nome popolare dell’antica missione. Viene stabilita una parrocchia e i resti della chiesa vengono utilizzati per le funzioni per i soldati della postazione.

1806
Parte della missione viene utilizzata come ospedale militare.

1807
Zebulon Pike, arrestato dalle autorità spagnole vicino alle sorgenti del Rio Grande, viene ricevuto cordialmente a San Antonio dal governatore. Pike più tardi riferisce che la città è disposta su un “grande piano” e nota la “stazione delle truppe” – l’Alamo – a est del fiume.

1811
Poco dopo l’inizio del movimento di indipendenza messicano, le fazioni di San Antonio vengono coinvolte nella lotta. Juan Bautista de las Casas prende il controllo delle truppe locali, sequestra i funzionari del governo e proclama la sua fedeltà alla causa indipendentista di padre Miguel de Hidalgo y Costilla. Il successo della rivolta è di breve durata; poco più di un mese dopo, i residenti lealisti sotto Juan Manuel Zambrano riprendono San Antonio per il re. Las Casas e altri leader dell’insurrezione vengono processati e giustiziati.

1813
Un esercito di filibustieri sotto il comando del messicano José Bernardo Gutiérrez de Lara e dell’ex ufficiale dell’esercito americano Augustus Magee entra in Texas dalla Louisiana e avanza verso San Antonio. Dopo aver sconfitto le truppe realiste fuori dalla città, l’esercito ribelle prende San Antonio. Il governatore spagnolo Manuel Salcedo e altri funzionari vengono giustiziati. Il vittorioso Gutiérrez dichiara l’indipendenza del Texas e redige una costituzione, anche se è presto costretto a lasciare il potere e ad allontanarsi dalla provincia. Anche in questo caso il trionfo rivoluzionario è fugace; un esercito reale spagnolo sotto il generale José Joaquín de Arredondo schiaccia l’esercito repubblicano al fiume Medina e riconquista San Antonio. Gli anni di combattimenti lasciano San Antonio economicamente devastata.

Cronologia della storia di Alamo

1817
Francisco Xavier Mina lancia una spedizione militare contro il Messico dall’isola di Galveston.


La colonia Champs d’Asile è organizzata sul fiume Trinity da esuli francesi, ma è presto abbandonata.

1819
San Antonio è danneggiata da un’inondazione del San Pedro Creek.

1821
Il Piano di Iguala assicura l’indipendenza messicana. A luglio, i funzionari di San Antonio giurano fedeltà alla nuova nazione indipendente del Messico.
Seguendo il piano di suo padre, Stephen F. Austin porta i suoi primi coloni in Texas.

1823
Agustín Iturbide abdica come imperatore del Messico. I leader messicani iniziano presto a lavorare su una costituzione nazionale.

1824
Con il nuovo governo costituzionale, Coahuila e Texas diventano un unico stato, con capitale a Saltillo.

1825
Il Texas diventa un dipartimento sotto il governo statale, con un capo politico che risiede a San Antonio.

1826
La Repubblica di Fredonia viene dichiarata a Nacogdoches; non riuscendo ad ottenere un ampio sostegno, i suoi organizzatori fuggono dal Texas.

1830
Allarmato dalla crescita del numero di coloni provenienti dagli Stati Uniti, il governo messicano cerca di rallentare l’immigrazione in Texas dal nord, mentre introduce più nuovi residenti dal Messico e dall’Europa. Il 6 aprile, una legge approvata dal Congresso messicano proibisce l’insediamento in Texas di immigrati dagli Stati Uniti e annulla tutti i contratti di colonizzazione. Anche se abrogato nel 1833, questo articolo rimane un punto dolente con la crescente popolazione di immigrati.

1832
Giugno – Le risoluzioni di Turtle Bayou sono adottate dai coloni, accusando il governo messicano di violazioni costituzionali.
Ottobre – Una convention riunita a San Felipe de Austin redige una lista di lamentele contro il governo. I funzionari di San Antonio rifiutano di partecipare, ma i principali cittadini della città protestano in seguito contro la legge di colonizzazione.

1833
Una seconda convenzione a San Felipe de Austin propone altri cambiamenti nel governo; Stephen F. Austin presenta le sue risoluzioni in Messico. Il governo del nuovo presidente Antonio Lopez de Santa Anna risponde alle lamentele, riorganizzando il governo locale e concedendo al Texas una maggiore rappresentanza nella legislatura statale.

1835
Ottobre – Il rifiuto degli abitanti di Gonzales di restituire un cannone all’esercito messicano porta ad uno scambio di colpi di arma da fuoco. In risposta, Santa Anna invia truppe sotto Martin Perfecto de Cos a San Antonio. L’Alamo diventa parte delle difese della città.

ottobre-dicembre
Guidato da Austin, un esercito di coloni non addestrati e spesso indisciplinati assedia l’esercito messicano, che tiene posizioni nell’Alamo e nelle piazze della città. Le forze texane furono vittoriose in una scaramuccia vicino alla missione di Concepción, e nel “combattimento dell’erba”, ma l’assedio si trascinò fino a novembre senza un accordo su come procedere. Chiamato a servire come commissario negli Stati Uniti, Austin lascia San Antonio in novembre, e l’opinione è divisa su come procedere finché Ben Milam raduna le forze per un attacco il 5 dicembre. Dopo cinque giorni di combattimenti, durante i quali Milam viene ucciso, la battaglia di Bexar si conclude con la resa delle forze messicane. Cos accetta di ritirarsi a sud, lasciando il Texas sotto il controllo dell’esercito ribelle.

Cronologia della storia di Alamo

1836
8 febbraio – L’ex deputato del Tennessee David Crockett arriva ad Alamo con un gruppo di volontari.
Febbraio 12 – Con la partenza di Neill, Travis viene eletto comandante delle forze dell’esercito regolare ad Alamo, mentre Jim Bowie viene scelto per guidare i volontari.
Febbraio 23 – L’esercito messicano sotto Antonio López de Santa Anna raggiunge San Antonio. La forza texana si ritira nel complesso fortificato di Alamo.
Marzo 1- Trentadue uomini di Gonzales si uniscono alle forze assediate ad Alamo.
Marzo 2 – La dichiarazione di indipendenza del Texas viene approvata dai delegati riuniti a Washington-on-the-Brazos.
Marzo 6 – L’attacco alla fortificazione di Alamo inizia prima dell’alba. Quando i combattimenti finiscono, tutti i suoi occupanti, tranne le donne, i bambini e lo schiavo di Travis, Joe, sono morti. Le perdite dell’esercito messicano attaccante sono stimate in almeno 600.
20 marzo – A seguito di una battaglia vicino a Coleto Creek, la forza texana guidata da James W. Fannin viene catturata.
27 marzo – Su ordine del generale Santa Anna, Fannin e una forza di quasi 350 uomini vengono giustiziati a Goliad.
Il 21 aprile – Dopo essersi ritirato verso est per più di un mese, l’esercito texano sconfigge la più grande forza messicana nella battaglia di San Jacinto, catturando il generale Santa Anna e garantendo l’indipendenza del Texas.
14 maggio – I Trattati di Velasco sono firmati da Santa Anna, promettendo la cessazione delle ostilità e il ritiro delle truppe messicane al di sotto del Rio Grande.
settembre – La Costituzione della Repubblica del Texas è approvata dal voto; Sam Houston è eletto presidente.
ottobre – Si riunisce il primo Congresso della Repubblica del Texas.
Novembre – Santa Anna viene liberato dai texani e si reca a Washington per incontrare i funzionari degli Stati Uniti.

1837
Febbraio – Il colonnello Juan Nepomuceno Seguín, comandante militare a San Antonio, presiede alla sepoltura delle ceneri dei difensori di Alamo. La malconcia missione e la fortezza rimasero allora praticamente abbandonate, simbolo della breve ma sanguinosa lotta.
San Antonio viene incorporata e viene creata la Contea di Bexar.

La città di frontiera di Austin viene scelta come capitale del Texas. I negoziati a San Antonio tra il governo del Texas e i capi Comanche sfociano nella violenza quando i texani tentano di prendere in custodia i Comanche, causando oltre 40 morti.

1841
La spedizione di Santa Fe parte dalla zona di Austin in una sfortunata missione per estendere l’influenza economica e politica del Texas nel Nuovo Messico.
La Repubblica del Texas conclude che la Chiesa dell’Alamo e tutti gli annessi della missione appartengono alla Chiesa Cattolica.

1842
Settembre – San Antonio viene brevemente occupata dalle truppe messicane e diversi uomini locali vengono fatti prigionieri. Le forze di San Antonio e Gonzales impegnano l’esercito invasore nella battaglia di Salado.
Novembre-Dicembre – Vengono organizzate le spedizioni di Somervell e Mier in Messico.

1845
L’annessione del Texas viene approvata dal Congresso in dicembre.
Il Texas si unisce formalmente agli Stati Uniti il 19 febbraio. Il governo degli Stati Uniti occupa l’Alamo, usandolo come deposito di quartiermastro e commissariato, sotto un contratto d’affitto con la Chiesa Cattolica. Gli edifici vengono riparati e rinnovati, l’ormai familiare facciata aggiunta alla chiesa nel 1850, insieme ad un nuovo tetto.

1847
Alamo Lodge No. 44, la prima loggia massonica di San Antonio, viene organizzata in una riunione nel secondo piano del convento dell’Alamo. Otto membri fondatori sono guidati dal capitano James H. Ralston, assistente del quartiermastro dell’esercito americano appena arrivato.

1850
La città di San Antonio fa causa al vescovo John Odin e al maggiore E.B. Babbitt, chiedendo il titolo di proprietà dell’Alamo. Viene emesso un verdetto a favore dell’imputato, dichiarando valida la rivendicazione della chiesa sul sito. La decisione viene confermata in appello alla Corte Suprema del Texas nel 1855.

1861
Il Texas si separa dall’Unione e si unisce agli Stati Confederati d’America. L’esercito confederato prende il controllo delle strutture militari ad Alamo con il ritiro delle truppe americane.

1862
La vigilia di Capodanno inizia una battaglia che porta alla riconquista di Galveston da parte delle forze confederate.

1863
Un tentativo di invasione del Texas a Sabine Pass viene respinto dalle forze confederate.

1865
L’ultima battaglia terrestre della Guerra Civile viene combattuta vicino a Brownsville in maggio. L’esercito degli Stati Uniti riprende l’uso dell’Alamo.

1871
Il vescovo Claude-Marie Dubuis vende un piccolo tratto di Alamo Plaza, la “Galera”, alla città di San Antonio, per 2.500 dollari.

1877
Il vescovo di San Antonio Anthony D. Pellicer vende una parte della proprietà della missione contenente l’edificio del convento a Honore Grenet per 20.000 dollari. La chiesa mantiene il controllo della chiesa di Alamo.

1879
Si emette uno statuto per la Alamo Monument Association, un gruppo formato per raccogliere fondi per un monumento ai difensori dell’Alamo. Anche se viene sviluppato il progetto di un monumento, il progetto non ha successo.
L’U.S. Army Quartermaster si trasferisce dall’Alamo alla postazione militare appena costruita sulla Government Hill, che in seguito verrà chiamata Fort Sam Houston.

1883
Il vescovo John C. Neraz vende il resto della proprietà dell’Alamo, contenente la chiesa, allo Stato del Texas per 20.000 dollari.

1885
Lo Stato del Texas concede formalmente la custodia della chiesa dell’Alamo alla città di San Antonio.

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1886
Il patrimonio di Honore Grenet vende la proprietà del convento di Alamo a Charles Hugo, Gustav Schmeltzer e William Heuermann per 28.000 dollari.

1890
Hugo, Schmeltzer e Heuermann vendono la proprietà del convento a Reagan Houston per 160.000 dollari.

1891
La prima Battaglia di Fiori si tiene a San Antonio, con una sfilata attraverso Alamo Plaza.

1892
Reagan Houston rilascia la proprietà di Alamo a Hugo, Schmeltzer e Heuermann per la soddisfazione del saldo non pagato dell’acquisto.

Un gruppo di donne di San Antonio guidato da Adina De Zavala si affilia alle Figlie della Repubblica del Texas e fa della conservazione dell’Alamo uno dei suoi obiettivi.

Hugo, Schmeltzer e Heuermann cedono la proprietà del convento a Hugo e Schmeltzer Co. Ltd. per 75.000 dollari.

1903

Hugo e Schmeltzer Co. cedono la proprietà del convento a Charles Hugo per 75.000 dollari, soggetto ad un’opzione di acquisto presentata da Clara Driscoll.

1905
La legislatura del Texas stanzia 65.000 dollari per l’acquisto della proprietà del convento, da consegnare con la chiesa di Alamo, alla custodia e cura delle Figlie della Repubblica del Texas. Su richiesta dello Stato, vengono rimosse le condizioni relative all’uso della proprietà. Clara Driscoll cede la proprietà del convento allo Stato del Texas per 65.000 dollari. La Chiesa cattolica, la città di San Antonio e le Figlie della Repubblica del Texas rinunciano alle rivendicazioni sulla proprietà. Il titolo di proprietà del convento viene quindi trasferito da Clara Driscoll allo Stato del Texas, e la custodia viene concessa al DRT.

1908

Preoccupandosi dello sviluppo commerciale della proprietà dell’Alamo, Adina De Zavala, nipote di Lorenzo de Zavala, il vice presidente di origine messicana della Repubblica del Texas, si barricò nel convento, attirando l’attenzione nazionale sul sito. Desiderava che il periodo di missione dell’Alamo fosse enfatizzato e propose di costruire un convento a due piani e porticato come struttura principale (vedi sopra). Le signore guidate da Clara Driscoll sostennero un piano che enfatizzava il periodo rivoluzionario del Texas, con la chiesa come struttura principale.

1911
Il primo racconto cinematografico della battaglia di Alamo, The Immortal Alamo, viene girato vicino a Mission San José e Hot Wells Hotel.

1912
Anche il governatore Oscar B. Colquitt favorì un restauro su larga scala del convento e annullò l’ordine di concedere la custodia della proprietà di Alamo al DRT. La proposta di ricostruire il convento fu abbandonata quando il vice governatore organizzò la rimozione del secondo piano della struttura durante una delle assenze di Colquitt dallo stato. Guidato da Clara Driscoll, il DRT ottenne un’ingiunzione che impediva allo stato di iniziare qualsiasi lavoro di ricostruzione sulla proprietà. Il loro caso fu confermato in appello nel 1913, permettendo al DRT di rimanere come custodi del sito.

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L’Alamo Heroes Monument Association si forma con l’intento di costruire un monumento ai difensori di Alamo. Il gruppo propone una torre alta 800 piedi su Alamo Plaza, ma fallisce nel tentativo di raccogliere i due milioni di dollari di costo di costruzione.

Proposta di monumento con la chiesa di Alamo visibile nell’angolo in basso a sinistra.

1921
Un’inondazione devasta il centro di San Antonio, portando a varie proposte di controllo delle inondazioni negli anni successivi. Guidati dalla San Antonio Conservation Society, i conservatori spingono per l’abbellimento del fiume trascurato.

1926
La città di San Antonio inizia l’acquisizione di terreni intorno all’Alamo con l’acquisto di edifici commerciali immediatamente a sud della chiesa.

1929
Lo Stato del Texas stanzia 250.000 dollari per l’acquisto di terreni adiacenti all’Alamo.

1932
Lo Stato del Texas stanzia altri 150.000 dollari per l’acquisto della proprietà dell’Alamo. Clara Driscoll contribuisce con 65.000 dollari per integrare il fondo.

1935
3 milioni di dollari in denaro federale sono autorizzati per una celebrazione del centenario dell’indipendenza del Texas. Di questa somma, 400.000 dollari vanno a San Antonio, compresi 75.000 dollari per i miglioramenti dell’Alamo. Il denaro viene utilizzato per un nuovo tetto e pavimento per la chiesa, e per un nuovo edificio del museo.

1936
Il centenario dell’indipendenza del Texas viene osservato. Più di 10.000 persone partecipano alle cerimonie di un giorno all’Alamo per celebrare il centesimo anniversario della battaglia del 6 marzo.
Gli scavi nella Cattedrale di San Fernando scoprono una piccola bara contenente resti umani. Si discute sulla loro identità; l’arcivescovo di San Antonio, Arthur J. Drossaerts, conclude che i resti sono dei difensori dell’Alamo, e ordina la loro risepoltura cerimoniale a San Fernando due anni dopo.

1937
Con l’acquisizione della stazione dei pompieri n. 2, l’acquisto della proprietà che circonda l’Alamo è completato. La struttura della stazione dei pompieri a due piani viene convertita in Alamo Hall, un auditorium a un piano e una sala riunioni. Un nuovo edificio del museo viene costruito adiacente alla chiesa, e apre in autunno.

1938
Il terreno ampliato dell’Alamo e le sue nuove strutture vengono dedicate in ottobre.

1939
Inizia lo sviluppo del River Walk lungo il fiume San Antonio, finanziato in parte dalla Works Progress Administration.

1940
Il Cenotafio di Alamo, un memoriale progettato dallo scultore di San Antonio Pompeo Coppini, viene completato e dedicato.

A sinistra: il rabbino Ephraim Frisch e il sindaco di San Antonio Maury Maverick sono mostrati alla dedica del Cenotafio di Alamo e alla cerimonia del Giorno dell’Armistizio, 11 novembre 1940. Fotografia di Harvey Patteson. Da E.R. Rice, Cenotaph Dedication album.

1945
Clara Driscoll muore a Corpus Christi a 64 anni. Dopo essere stata sepolta nella chiesa di Alamo, viene sepolta nel cimitero massonico di San Antonio.
Il medico di Dallas William E. Howard dona la sua collezione di Texana al DRT, aprendo la Daughters of the Republic of Texas Library nella Alamo Hall.

1950
Un nuovo edificio per la Biblioteca del DRT, adiacente all’Alamo Hall, viene costruito con il finanziamento di Sallie Ward Beretta di San Antonio in memoria di suo marito John King Beretta.

1955
A 93 anni, Adina De Zavala muore a San Antonio alla vigilia del giorno dell’indipendenza del Texas. Il suo corteo funebre passa davanti all’Alamo sulla strada per il cimitero di St. Mary.

1960
L’Alamo viene designato come National Historic Landmark.
La prima mondiale del film The Alamo di John Wayne si tiene al Woodlawn Theater di San Antonio, culminando quattro giorni di eventi speciali.

1961
Si installa l’aria condizionata nella chiesa di Alamo.

1965
Dopo diversi anni di discussioni e varie proposte, iniziano i lavori di restauro del convento.

1966
L’Alamo viene inserito nel Registro Nazionale dei Luoghi Storici.

1968
HemisFair ’68, un’esposizione internazionale di sei mesi che celebra il 250° anniversario della fondazione della città di San Antonio si tiene nel centro di San Antonio.
Il convento restaurato viene dedicato in febbraio come Long Barrack Museum.

1977
L’Alamo Plaza Historic District viene approvato dal National Register of Historic Places. L’anno seguente, il Consiglio Comunale di San Antonio approva un distretto storico locale per la piazza e l’area circostante.

1985
Una mostra che traccia la storia dell’Alamo è installata nel Long Barrack Museum.

1994
L’Alamo Plaza Study Committee viene nominato per elaborare raccomandazioni sul futuro sviluppo dell’area intorno all’Alamo.

1995
Si inizia un grande sforzo per stabilizzare e preservare la chiesa dell’Alamo, affrontando gli effetti del tempo e dell’ambiente sull’edificio di 250 anni.

1997
Il Muro della Storia, una mostra permanente che delinea la storia del Texas e dell’Alamo, viene installata e dedicata.

2000
Freschi raffiguranti fiori rossi, melograni e altri disegni vengono scoperti nella sacrestia.

2002
Il Gallagher Building viene ristrutturato e dedicato come sala riunioni e spazio per uffici per il complesso dell’Alamo.
Vengono aperti un nuovo anfiteatro e un pergolato educativo.

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