Nebucadnetsar, dopo aver sottomesso tutti i paesi vicini, e arricchito e abbellito grandemente il suo, si inebriò così tanto della sua prosperità, da attirare su di sé una sentenza molto notevole, di cui questo capitolo dà un particolare resoconto, proprio nelle parole dell’editto o proclama che il monarca babilonese emise al suo ritorno al trono. Questo documento di stato inizia con il riconoscimento da parte di Nabucodonosor della mano di Dio nella sua ultima malattia, Daniele 4:1-3. Poi dà un resoconto del sogno di Nabucodonosor, che presagiva la perdita del suo regno e della ragione per sette anni, a causa del suo orgoglio e della sua arroganza, Daniele 4:4-18. Così fu spiegato da Daniele, Daniele 4:19-27, e così fu verificato dall’evento, Daniele 4:28-33. Poi recita come, alla fine del periodo fissato dal Dio del cielo per la durata della sua malattia, il monarca caldeo divenne consapevole della sua dipendenza dall’Essere Supremo, e alzò gli occhi al cielo nel devoto riconoscimento della sovrana maestà del Re dei re, il sovrano della terra, il cui dominio è universale, immutabile ed eterno, Daniele 4:34-37.
Il re Nabucodonosor, a tutti i popoli – Questo è un decreto regolare, ed è uno dei più antichi registrati; e senza dubbio fu copiato dalle carte di stato di Babilonia. Daniele lo ha conservato nella lingua originale.
Ho pensato bene di mostrare – Una parte del decreto era un resoconto dei prodigi compiuti dalla mano del vero Dio nel suo regno e sulla sua persona.
Come sono grandi i suoi segni! – Non ci sono segni preternaturali come i suoi! Le sue meraviglie – interferenze miracolose, sono potenti – superano ogni potere umano. Egli è il sovrano di tutti i re, e il suo dominio è eterno; e ogni generazione è una prova della sua influenza onnipotente. Questi sono sentimenti molto belli, e mostrano quanto profondamente la sua mente fosse impressionata dalla maestà di Dio.
Io ero a riposo – Ero tornato al mio palazzo a Babilonia dopo aver sottomesso la Siria, la Fenicia, la Giudea, l’Egitto e l’Arabia. Furono probabilmente queste grandi conquiste che lo gonfiarono di orgoglio, e portarono su di lui quel castigo che egli descrive in seguito. Vedi il sogno dell’albero emblematico spiegato.
Ho visto un sogno – Vedi questo sogno spiegato in modo circostanziato nei versi seguenti.
Vidi – un albero – Questa visione che Nabucodonosor dice gli fece paura. Che misericordia è che Dio ci abbia nascosto il futuro! Se egli mostrasse ad ogni uomo la sorte che gli sta davanti, la miseria della razza umana sarebbe completa.
Grandi uomini e principi sono spesso rappresentati, nel linguaggio dei profeti, sotto la similitudine di alberi; vedi Ezechiele 17:5, Ezechiele 17:6; Ezechiele 31:3, ecc; Geremia 22:15; Salmo 1:3; Salmo 37:35.
Un guardiano e un santo – Sono entrambi angeli, ma, secondo gli oracoli caldei, di ordini diversi. Essi sembrano, secondo le loro opinioni, essere una specie di giudici delle azioni umane che avevano il potere di determinare la sorte degli uomini; vedi Daniele 4:17.
Abbatti l’albero – Come l’albero doveva essere abbattuto, alle bestie è comandato di fuggire da sotto i suoi rami. I suoi cortigiani, ufficiali, ecc. lo abbandonarono tutti non appena apparve la sua pazzia; ma egli fuggì presto dalla società degli uomini.
Lascia il ceppo – Che non sia distrutto, né il suo regno alienato.
Lascia che il suo cuore sia mutato – Che si concepisca come una bestia, e si comporti come tale, ammassandosi tra le bestie dei campi.
Passa sette volte su di lui – Che continui in questo stato per sette anni. Ho conosciuto un uomo che era così cambiato nel suo cuore – nella sua immaginazione. Credeva di essere un orso, e imitava il ringhio ursale, ecc; e il caso non sembrava essere ipocondriaco. Non so se sia mai tornato sano di mente.
Questa materia è per decreto dei guardiani – Vedere su Daniele 4:13 (nota).
L’Altissimo governa – Egli non lascia mai il governo del mondo all’uomo, a cause secondarie o a eventi fortuiti. Quelli che sono così chiamati sono i suoi agenti; non sono cause mobili.
E insedia – i più bassi degli uomini –
“I tiranni e i re procedono da Giove
Quelli sono permessi, questi decretati.”
Il trono non nobilita nessun uomo: per essere riempito correttamente, l’uomo deve essere nobile. Alcuni dei più grandi e alcuni dei più meschini uomini si sono seduti sul trono. I re differiscono per educazione, raramente per intelletto, dalla massa comune degli uomini; il potere e l’autorità vengono da Dio. Il re stesso può essere dato o in misericordia o in ira. Quando Giacomo II governava questo regno, si poteva ben dire: Dio ha posto su di esso il più vile degli uomini. Il suo successore era uno dei migliori. Il primo lo ha quasi rovinato sia dal punto di vista civile che religioso; il secondo è stato il mezzo per restaurarlo sotto entrambi gli aspetti.
Daniele – rimase stupito per un’ora – Vide il disegno del sogno e sentì la grande delicatezza di interpretarlo. Non era perplesso per le difficoltà del sogno. Si sentiva per il re e per la nazione; e con quale forza e delicatezza esprime il presagio generale: “Il sogno a quelli che ti odiano e la sua interpretazione ai tuoi nemici!
L’albero che hai visto – Il sogno è così pienamente interpretato nei versi seguenti che non ha bisogno di commento.
Il tuo regno sarà sicuro per te – Nessun nuovo re fu istituito; Evil-merodach suo figlio fu reggente durante la pazzia di suo padre.
Smetti i tuoi peccati con la giustizia – Fai giustizia. Tu sei stato un uomo oppressivo; mostra misericordia ai poveri, molti dei quali sono stati resi tali da te; ne è testimone l’intera nazione dei Giudei. Doveva cessare dai suoi peccati – pentirsi e produrre frutti adatti al pentimento, per poter trovare misericordia nella mano di Dio.
Non è questa una grande Babilonia – Qui il suo cuore era gonfio d’orgoglio; egli attribuiva ogni cosa a se stesso, e non riconosceva Dio in nulla. Le mura, i giardini pensili, il tempio di Bel e il palazzo reale, tutti costruiti da Nabucodonosor, ne facevano la più grande città del mondo.
Mentre la parola era nella bocca del re – Che cosa terribile per un re vittorioso e orgoglioso: “Il tuo regno è partito da te!” Tutti i tuoi beni e i tuoi dei se ne sono andati in un attimo!
Ti faranno, ecc. – Ti faranno mangiare erba come i buoi. La follia che si abbatté su di lui lo indusse ad abbandonare la società e a correre nei boschi e nei deserti, dove visse come una bestia selvatica, con i suoi peli che crescevano lunghi e folti, così da essere un sostituto dei vestiti; e le sue unghie forti e uncinate, per poter meglio arrampicarsi sugli alberi e sradicare il terreno, per ottenere radici e noci di terra. Fu la misericordia di Dio a vestirlo e ad equipaggiarlo così. Il suo caso sembra molto simile a quello del maniaco del Vangelo, la cui dimora era tra le tombe e sulle montagne, e che rifuggiva la società degli uomini.
La mia ragione tornò – Ogni cosa fu adempiuta che fu esposta dal sogno e dalla sua interpretazione. È molto probabile che questo sfortunato re si fosse nascosto in modo tale che il luogo del suo ritiro non fosse scoperto; e la provvidenza di Dio aveva sorvegliato ogni cosa in modo tale che, al suo ritorno al suo palazzo, trovò i suoi consiglieri e i suoi signori, che lo accolsero con gioia, e si unirono a lui e lo servirono come avevano fatto in precedenza.
Ora io– lodo ed esalto – E ‘molto probabile che Nabucodonosor era un vero convertito, che non ricadde più nell’idolatria, e morì nella fede del Dio di Israele. Si suppone che visse diciassette anni dopo la sua restaurazione. Ma la versione autorizzata, che è seguita in margine, afferma che la data di questo decreto è il 563 a.C., l’anno precedente la morte di Nabucodonosor.