Don Chisciotte è un romanzo di Miguel de Cervantes. Il libro, pubblicato in due parti (1605 e 1615) è considerato il primo romanzo moderno. Fu scritto inizialmente in spagnolo, e subito dopo fu tradotto in inglese da Thomas Shelton. È considerato da molti studiosi il primo romanzo moderno. Il personaggio principale, Don Chisciotte, è un esempio di cavalleria, ma in modo profondamente imperfetto e poco pratico. Don Chisciotte è così influente come personaggio che la descrizione del suo comportamento è entrata nel gergo comune come “donchisciottesco.”
Come breve sinossi, la storia parla di Alonso Quixano, un ricco uomo di mezza età. Quixano, avendo letto molti racconti sulla cavalleria e sui cavalieri, impazzisce e crede di essere un cavaliere di nome Don Chisciotte. Cavalca per il paese con il suo scudiero, Sancio, vivendo avventure. Crede che le sue avventure siano reali, ma tutti gli altri ridono di lui.
Una delle storie più famose del libro è la lotta di Don Chisciotte con i mulini a vento. Vede alcuni mulini a vento e pensa che siano giganti. Quando cavalca per combattere con loro, viene buttato giù da cavallo. Sancio gli dice che sono solo mulini a vento, ma Don Chisciotte non gli crede. È sicuro che un mago abbia trasformato i mulini a vento nei giganti per fargli del male.
Alla fine del libro, Alonso Quixano torna a casa, ferito gravemente. Diventa di nuovo sano di mente, poi muore.
Immagini per bambini
-
Illustrazione di Gustave Doré che rappresenta la famosa scena del mulino a vento
-
Prime edizioni della prima e della seconda parte
-
Don Chisciotte della Mancia e Sancho Panza, 1863, di Gustave Doré.
-
Illustrazione a L’ingegnoso signore Don Chisciotte della Mancia. Volume II.
-
Don Quixote su una banconota da 1 Peseta del 1951.
-
Don Quixote di Honoré Daumier (1868)
-
Illustrazione di Don Chisciotte della Mancia di Miguel de Cervantes (edizione tradotta da Charles Jarvis)
-
Statue in bronzo di Don Chisciotte e Sancio Panza, in Plaza de España a Madrid.
-
Don Chisciotte impazzisce per la lettura di libri di cavalleria. Incisione di Gustave Doré.