Di Paul Benecki 06-29-2018 02:02:54

Euronav è diventato l’unico proprietario rimasto al mondo di Ultra Large Crude Carriers (ULCC), la più grande classe di petroliere e alcune delle navi più grandi della terra.

Venerdì, Euronav ha annunciato di aver acquistato la Seaways Laura Lynn, una delle due ULCC rimaste nella flotta globale, per un prezzo di 32,5 milioni di dollari. È stata ribattezzata Oceania – un riflesso di TI Oceania, il suo nome durante il suo primo mandato sotto la gestione di Euronav.

Il colosso da 440.000 dwt navigherà sotto bandiera belga e si unirà all’ULCC TI Europe nella flotta di Euronav. “Portare l’unico altro ULCC della flotta mondiale sotto il nostro controllo ci fornirà un’importante opportunità strategica”, ha detto Paddy Rodgers, CEO di Euronav, in un comunicato.

Le quattro superpetroliere di classe TI erano una volta le più grandi navi del mondo per dislocamento (510.000 tonnellate), portata lorda (440.000 dwt) e stazza lorda (234.000 gt). Possono trasportare ognuna tre milioni di barili di greggio, abbastanza per fornire il consumo di petrolio della Corea del Sud per un giorno intero. Tuttavia, per il record complessivo di dimensioni, sono facilmente surclassati dalla Pioneering Spirit, costruita nel 2014, che pesa 400.000 gt e 900.000 tonnellate di dislocamento.

Tutte e quattro sono state costruite per Hellespont da DSME nel 2002-2003, e sono state acquistate nel 2004 da Euronav e OSG. Secondo il registro Equasis di Oceania, Euronav ha servito come ship manager della superpetroliera dal 2004-2005.

Due delle navi – le ex TI Asia e TI Africa – sono state convertite in FSO e impiegate nel campo di Al Shaheen al largo del Qatar. La TI Europe è ancorata al largo della Malesia e utilizzata per lo stoccaggio galleggiante su un noleggio alla Statoil.