Storicamente, per generazioni l’India ha avuto una tradizione prevalente della famiglia congiunta indù o famiglia indivisa. Il sistema è un accordo di famiglia allargata prevalente in tutto il subcontinente indiano, in particolare in India, che consiste di molte generazioni che vivono nella stessa casa, tutte legate da una relazione comune. Una famiglia congiunta consiste di un marito e una moglie; i loro figli; le loro figlie, e così via fino alle generazioni successive. Qualsiasi numero di queste persone può essere diminuito senza incidere sull’esistenza legale della famiglia.
La famiglia è capeggiata da una persona anziana chiamata ‘Karta’, di solito è un maschio o una femmina, che prende decisioni su questioni economiche e sociali a nome dell’intera famiglia. La moglie del patriarca esercita generalmente il controllo sulla famiglia e sulle pratiche religiose minori e spesso esercita una notevole influenza nelle questioni domestiche. Il reddito familiare confluisce in una cassa comune, da cui si attingono le risorse per soddisfare i bisogni di tutti i membri, che sono regolati dai capifamiglia. Tuttavia, con l’urbanizzazione e lo sviluppo economico, l’India ha assistito ad una rottura della tradizionale famiglia congiunta in famiglie più simili a quelle nucleari, e la tradizionale famiglia congiunta in India rappresenta un piccolo numero di famiglie indiane.
Una famiglia indivisa Hindu o HUF è un termine legale legato alla legge sul matrimonio Hindu. I membri femminili hanno anche il diritto di condividere la proprietà nella HUF. Il termine trova riferimento nelle disposizioni dell’Income Tax Act, ma l’espressione non è definita nell’atto. Ci sono vari aspetti del diritto indù rilevanti ai fini dell’accertamento del reddito di HUF con l’Hindu Succession Act 1956 e l’Income Tax Act 1961 e della ricchezza nello status di HUF, così come l’impatto delle disposizioni dell’Hindu Succession Act 1956 come modificato dall’Hindu Succession (Amendment) Act 2005 rilevanti ai fini dell’accertamento del reddito e della ricchezza nello status di HUF sotto l’Income Tax Act 1961.
Nel caso di Surjit Lal Chhabra 101 ITR 776 SC, la famiglia congiunta e la famiglia indivisa sono sinonimi: “Una famiglia congiunta indù consiste di persone che discendono in linea diretta da un antenato comune e include le loro mogli e figlie non sposate. La figlia, al momento del matrimonio, cessa di essere un membro della famiglia del padre e diventa un membro della famiglia del marito.”
Nel 2016, una sentenza dell’Alta Corte di Delhi ha stabilito che il membro femminile più anziano di una famiglia indivisa indù può essere il suo ‘Karta’ (manager).
RelazioniModifica
I diversi membri della famiglia sono indirizzati con nomi diversi. Anche la natura delle relazioni varia. Le relazioni possono essere di equivalenza, di rispetto reciproco o di natura scherzosa. Tuttavia l’individualismo moderno è stato una minaccia per l’unità collettiva della famiglia, e coloro che vivono nelle moderne famiglie congiunte si sentono confinati o prigionieri sotto la sorveglianza di troppi membri della famiglia.
Nelle famiglie congiunte dell’India settentrionale e centrale tra una sposa o una cognata e il suo cognato più giovane, è comune un rapporto di scherzo o di presa in giro, e il rapporto verso un cognato più vecchio è quello di rispetto.
In una famiglia tradizionale indù, c’è un rapporto di sottomissione tra le mogli dei fratelli: la moglie del patriarca è chiamata “Badi Bhabhi” (in hindi), che significa “moglie del fratello maggiore”. È tradizionalmente considerata la padrona di casa e ha il compito di gestire gli affari domestici e di sorvegliare la servitù (se presente). Le mogli dei fratelli più giovani cercano tipicamente il suo consiglio e il suo permesso per qualsiasi questione/decisione riguardante la casa e l’educazione dei figli.