La dengue è un’infezione virale trasmessa dalle zanzare. L’infezione causa una malattia simile all’influenza e occasionalmente si sviluppa in una complicazione potenzialmente letale chiamata dengue grave. L’incidenza globale della dengue è cresciuta drammaticamente negli ultimi decenni. Circa la metà della popolazione mondiale è ora a rischio. La dengue si trova nei climi tropicali e sub-tropicali in tutto il mondo, soprattutto nelle aree urbane e semi-urbane. Non esiste un trattamento specifico per la dengue/la dengue grave, ma la diagnosi precoce e l’accesso a cure mediche adeguate abbassano il tasso di mortalità sotto l’1%. La prevenzione e il controllo della dengue dipendono da efficaci misure di controllo dei vettori. Un vaccino contro la dengue è stato autorizzato da diverse autorità regolatorie nazionali per l’uso in persone di 9-45 anni di età che vivono in ambienti endemici.
La zanzara Aedes aegypti è il vettore primario della dengue. Il virus viene trasmesso all’uomo attraverso le punture di zanzare femmina infette. Dopo l’incubazione del virus per 4-10 giorni, una zanzara infetta è in grado di trasmettere il virus per il resto della sua vita. Gli esseri umani sintomatici o asintomatici infetti sono i principali portatori e moltiplicatori del virus, servendo come fonte del virus per le zanzare non infette. I pazienti che sono già infettati dal virus della dengue possono trasmettere l’infezione (per 4-5 giorni; massimo 12) attraverso le zanzare Aedes dopo la comparsa dei primi sintomi.
La dengue dovrebbe essere sospettata quando una febbre alta (40°C/104°F) è accompagnata da 2 dei seguenti sintomi: forte mal di testa, dolore dietro gli occhi, dolori muscolari e articolari, nausea, vomito, ghiandole gonfie o rash. I sintomi di solito durano per 2-7 giorni, dopo un periodo di incubazione di 4-10 giorni dopo la puntura di una zanzara infetta. La dengue grave è una complicazione potenzialmente mortale dovuta alla fuoriuscita di plasma, all’accumulo di fluidi, allo stress respiratorio, a gravi emorragie o alla compromissione degli organi.
Non esiste un trattamento specifico per la febbre dengue. Per la dengue grave, l’assistenza medica da parte di medici e infermieri esperti degli effetti e della progressione della malattia può salvare la vita – diminuendo i tassi di mortalità da più del 20% a meno dell’1%. Il mantenimento del volume dei fluidi corporei del paziente è fondamentale per la cura della dengue grave.
Il metodo principale per controllare o prevenire la trasmissione del virus dengue è combattere le zanzare vettori. Un’attenta individuazione e gestione clinica dei pazienti con dengue può ridurre significativamente i tassi di mortalità da dengue grave.
Recenti epidemie in Africa
Anno | Paesi | Casi | Morti |
2017 | Burkina Faso | 9,029 | 18 |
Costa d’Avorio | 623 | 2 | |
2016 | Burkina Faso | 1,266 | 15 |
2015 | Egitto | 28 | – |
2009 | Cape Verde | 16,744 | – |