Salut tout le monde! O dovrei dire hola, invece? Se sei qui, è perché ti stai chiedendo quale lingua straniera studiare e per rispondere finalmente alla tua domanda scottante una volta per tutte: quale lingua è più facile da padroneggiare, lo spagnolo o il francese?
Indubbiamente, acquisire scioltezza in qualsiasi lingua straniera è un compito notevole, non importa quale lingua scegli. La buona notizia è che il francese e lo spagnolo sono entrambi considerati abbastanza facili da imparare in confronto a molte altre lingue del mondo. Infatti, secondo il Foreign Service Institute, raggiungere la competenza in una di queste lingue richiede la minor quantità di tempo di studio, in media circa 575-600 ore o circa 24 settimane (a seconda della vostra routine).
Impara una o entrambe
Quello che è ancora più allettante è la realtà che imparare una di queste lingue migliora significativamente la tua capacità di padroneggiare l’altra più velocemente. Avendo personalmente imparato prima il francese, sono stato in grado di imparare lo spagnolo molto più velocemente e in modo più efficiente, e posso prometterti che è assolutamente possibile anche per te.
Cosa c’è di difficile in ogni lingua?
Prima di affrontare una nuova sfida, aiuta a prepararsi a superare i potenziali ostacoli che si presentano. Questo è particolarmente rilevante quando stai soppesando le tue opzioni tra due campi di studio strettamente correlati. Esploriamo gli aspetti più complessi sia dello spagnolo che del francese per darti un’idea dei potenziali ostacoli sulla strada della fluidità.
Le complessità del francese
Regole di pronuncia
Sia la pronuncia francese che la comprensione uditiva richiedono un’attenzione dedicata ai dettagli per essere padrone. A causa delle liaisons, dell’enchaînement, delle consonanti silenziose e delle loro numerose eccezioni, è difficile determinare dove finisce una parola e dove inizia un’altra.
Cinque segni di accento
Il francese usa cinque segni di accento distinti che influenzano la pronuncia delle parole, così come il loro significato, e danno anche indizi su come la parola era scritta nell’antichità. I cinque segni di accento sono:
- L’accento aigu: é (pronunciato “ay”)
- L’accento grave: è, à (pronunciato “eh” e “ah”)
- La Cédille: ç (pronunciato “s”)
- L’Accent Circonflexe: ê (pronunciato “eh”)
- Le Tréma: ë, ï (pronunciato “eh” e “ee”)
Tempo passato a due parti
Il tempo passato francese è composto da due parti, un verbo ausiliare e un participio passato, chiamato le passé composé. Mentre questo tempo è usato anche in inglese e spagnolo, è molto più frequente in francese. Infatti, è fondamentalmente l’equivalente del passato semplice in inglese e spagnolo. Il grande mal di testa qui è imparare se usare “avoir” o “être” come verbo ausiliario (o di aiuto) quando si forma il passato composto.
Per esempio, “aller” o “andare” usa être (coniugato in “suis”) in le passé composé:
- Je suis allé au parc. (Sono andato al parco.)
Mentre, “ranger” o “pulire” usa “avoir” (coniugato a “ai”) in le passé composé:
- J’ai rangé ma chambre. (Ho pulito la mia camera.)
Ordine delle parole specifico e complicato
Il francese usa un ordine delle parole e una struttura della frase molto particolare che non lascia spazio a deviazioni. Quando un verbo, un pronome, un pronome oggetto o una frase avverbiale finiscono nel posto sbagliato, è probabile che la frase sia completamente senza senso, o peggio, che dica qualcosa di completamente diverso da ciò che si intende.
Accordo con i verbi composti
Ricordate quando ho menzionato che il passé composé richiede che voi impariate ad usare o “avoir” o “être” come verbo di aiuto? Beh, c’è di peggio: questi verbi devono anche concordare con il pronome a cui si riferiscono! I verbi composti e i verbi pronominali cambiano ortografia (e a volte pronuncia) a seconda del soggetto della frase o dell’oggetto diretto.
Per esempio,
Se l’oggetto diretto è maschile, il verbo ausiliare “avoir” non cambia per concordare:
J’ai vu à Pierre. (Ho visto Pierre.) – cambia in – Je l’ai vu. (L’ho visto.)
Tuttavia, se l’oggetto diretto è femminile, il verbo cambia per concordare:
J’ai vu à Lisette. (Ho visto Lisette.) – cambia in – Je l’ai vue. (L’ho vista.)
*I verbi coniugati con être così come i verbi pronominali richiedono ancora più attenzione. Per saperne di più da un popolare blog di insegnamento del francese, Lawless French.
Negazione a due parti
Il francese usa due parole – “ne…pas”- che circondano un verbo coniugato, un pronome e una preposizione verbale per creare una frase negativa. La seconda parte, “pas” può essere sostituita con “jamais” per “mai”, “personne” per “nessuno” e “rien” per “niente/qualcosa”. Per esempio:
J’ai de l’argent. (Ho dei soldi.)
Je n’ai pas d’argent. (Non ho soldi.)
Je vais à l’école. (Vado a scuola.)
Je ne vais jamais à l’école. (Non andrò mai a scuola.)
Sicuramente le cose diventano pazzesche con la negazione francese quando si cominciano a stipare pronomi e preposizioni in mezzo!
La complessità dello spagnolo
Carico di coniugazione dei verbi
Per ogni verbo spagnolo esistono più di 100 coniugazioni. Sì, sono tante! Molti studenti principianti di spagnolo sperimentano l’affaticamento da coniugazione, per aver sovraccaricato il loro cervello con la vastità della variabilità dei verbi. Il modo migliore per superare questo problema è prendere tempo, organizzare i verbi per categoria (ar, er, ir) e imparare le irregolarità man mano che si procede. Inoltre, non stressatevi troppo all’inizio e fate più affidamento sul pronome soggetto per fare il lavoro pesante. Parlando del pronome soggetto…
Il pronome soggetto è spesso omesso
Lo spagnolo è noto per eliminare del tutto i pronomi soggetto nelle conversazioni e comunicazioni quotidiane. Questo richiede agli studenti di memorizzare ogni singola coniugazione (in tutti i tempi) per capire chi sta compiendo l’azione (e quando).
Per esempio,
Fuimos al supermercado. (Siamo andati al supermercato.)
Mentre è accettabile dire nosotros fuimos, è completamente inutile poiché il verbo rende noto chi è andato.
Questo si complica quando qualcuno ti chiede:
¿Va al supermercado?
Oh! Intendono TU come usted va o intendono LUI/LEI come él/ella va? Solo il contesto ti salverà!
Teso congiuntivo super comune
Il congiuntivo è più difficile del congiuntivo francese ed è usato costantemente in spagnolo. Appare quando è preceduto da particolari parole di attivazione (vedi esempi) che dovrai memorizzare. È anche usato costantemente per esprimere desideri, desideri, probabilità e speculazioni.
¡Ojalá que salga bien! – (Speriamo che vada tutto bene!) – la parola chiave è ojalá
Necesito que me traigas un vaso. – (Ho bisogno che tu mi porti una tazza) – esprimendo un desiderio/bisogno
Per saperne di più su questo tempo nella nostra serie di congiuntivi.
Due tempi del congiuntivo imperfetto
Due forme esistono per esprimere il congiuntivo imperfetto: -ra e -se. La buona notizia è che probabilmente avrete bisogno di concentrarvi solo su -ra dato che è comunemente usata nel discorso. La cattiva notizia? Entrambe le forme sono usate nella scrittura, specialmente nella letteratura, quindi sarà meglio impararle entrambe!
Per esempio, è abbastanza comune sentire:
Si yo tuviera un cachorro, estaría super feliz! (Se avessi un cucciolo, sarei super felice!)
Invece, non è comune sentire questo, ma si può vedere nella letteratura spagnola:
Le exigieron que aprendiese a manejar. (
Due modi di dire “essere”
I verbi spagnoli estar e ser significano entrambi “essere” in inglese, ma hanno significati quasi completamente diversi. Estar tende a riferirsi a stati temporanei dell’essere e dell’esistenza, mentre ser implica qualcosa di più permanente; tuttavia, un sacco di eccezioni salteranno fuori lungo il tuo viaggio verso la scioltezza!
Estoy en la cocina. (Sono in cucina.) – temporaneo, mutevole
Soy de España. (Vengo dalla Spagna.) – qualità permanente di me stesso
Ma, attenzione! Usiamo il verbo temporaneo estar per él está muerto per dire “è morto”.
Più falsi amici che parole sorelle
Un altro nome per le “parole sorelle” sono i cognati, che sono parole tra lingue che hanno pronuncia e significato simili. D’altra parte, i falsi cognati, conosciuti anche come falsi amici, sono parole che sembrano simili ma non hanno lo stesso significato! Rispetto all’inglese, lo spagnolo ha più falsi amici che cognati. Vuoi vedere alcuni esempi? Guarda questa lista di 40 falsi cognati in spagnolo che ti faranno inciampare e ti confonderanno.
Cosa c’è di facile in ogni lingua?
Whew! Fai un respiro profondo. Tutte le complessità si scioglieranno (o almeno si fermeranno per ora), mentre ci concentriamo su ciò che è facile e divertente nell’imparare ogni lingua.
Le semplicità del francese
Conosci già una tonnellata di vocabolario francese
In effetti, l’inglese ha più cose in comune con il francese di qualsiasi altra lingua. Storicamente, il francese era la lingua della classe dirigente in Inghilterra, mentre il proletariato parlava inglese. Alla fine, questi due mondi linguistici si sono scontrati, e le statistiche dicono che la lingua inglese ha preso in prestito un impressionante 45% delle sue parole dal francese!
Il pronome soggetto è sempre usato
Similmente all’inglese, il francese usa sempre i pronomi soggetto nelle frasi. Questa è una buona notizia per i principianti, perché significa che le coniugazioni dei verbi non sono essenziali per la comprensione! Poiché molti verbi suonano simili nella loro coniugazione, il pronome soggetto è in realtà ciò che fornisce chiarezza.
Per esempio,
Tu viens avec moi. / vyɛ̃ / (Tu vieni con me.)
Elle vient avec mon ami. / vyɛ̃ / (Lei viene con il mio amico.)
Solo due parole significano “tu”
Il francese usa “tu” come forma singolare e familiare, mentre “vous” è la forma plurale e formale.
Tu = tu (informale)
Vous = tu (formale)
Vous = voi tutti
Il congiuntivo francese non è super comune
Il congiuntivo francese è certamente usato, ma non così spesso come in spagnolo. Inoltre, è quasi solo dopo “que” (mentre il congiuntivo spagnolo è dopo que, cuando, como, ecc.).
Tu fais ton travail. (Tu fai il tuo lavoro.)
Je veux que tu fasses ton travail. (Voglio che tu faccia il tuo lavoro) – congiuntivo
Le semplicità dello spagnolo
Lo spagnolo è fonetico
Se cerchi qualsiasi parola spagnola nel dizionario, noterai che non c’è una guida fonetica accanto ad essa, come in inglese. Questo perché lo spagnolo è fonetico! Una volta imparato come si pronunciano le sillabe e le lettere, allora la regola coerente si applica a tutte le parole (con poche eccezioni).
Regole per l’accentuazione
L’enfasi delle parole spagnole di solito cade sulla penultima (penultima) sillaba. Quando questo non è il caso, un segno di accento appare sulla vocale che porta l’accento.
Per esempio,
Yo hablo con mi madre. / AH-blo / (Parlo con mia madre.) – accento sulla penultima sillaba
Ella habló con mi tía. / ah-BLO / (Ha parlato con mia zia.) – accento sull’ultima sillaba con l’accento
Questa coerenza ti permette di leggere correttamente parole nuove di zecca!
Ordine flessibile delle parole
A differenza dell’inglese e del francese, lo spagnolo ha un ordine flessibile delle parole, permettendoti di spostare il soggetto dall’inizio alla fine. In inglese, usiamo l’ordine Soggetto → Verbo → Oggetto (SVO). Lo spagnolo suonerà corretto usando l’ordine SVO così come VSO e VOS. Per esempio:
Ella camina en el bosque. – Lei cammina nel bosco.
Camina ella en el bosque. – Lei cammina nel bosco.
Camina en el bosque ella. – Lei cammina nel bosco.
Sei pronto a cominciare?
Ora che abbiamo parlato di ciò che è difficile e facile nell’imparare ogni lingua, è il momento di fare una scelta! Sia lo spagnolo che il francese non vedono l’ora che tu li padroneggi, quindi forse farai come me e deciderai di impararli entrambi. Se vuoi fare pratica oggi con un madrelingua spagnolo, iscriviti a una lezione gratuita con i nostri insegnanti che vivono ad Antigua, in Guatemala! Se il francese ha attirato la tua attenzione questa volta, dai un’occhiata alla lezione di prova gratuita che Coucou French offre.
Vuoi iniziare ad imparare lo spagnolo in modo semplice? Guarda questi!
- Autore
- Post recenti
- Parole di cibo e cucina spagnola per il tuo bambino in età prescolare – 10 gennaio 2021
- Camere in spagnolo: Ampio vocabolario di casa e mobili – 4 gennaio 2021
- Festeggiare il Ringraziamento in spagnolo! Vocabolario per bambini – 19 novembre 2020