La morte è ovunque. Ogni singolo minuto, una media di 100 persone muore da qualche parte nel mondo, e noi umani non siamo molto bravi a venire a patti con questo, o con l’inevitabilità della nostra stessa fine. Ma capire come finiscono i nostri corpi quando finalmente cedono è una parte cruciale del sapere come funzionano in vita, quindi AsapSCIENCE è qui per portarci attraverso un resoconto colpo per colpo della morte, secondo la scienza.

In pochi secondi dalla morte, la fornitura di ossigeno del tuo corpo sarà esaurita, e la tua attività cerebrale aumenta. Questo potrebbe sembrare un po’ controintuitivo, visto che i morti non hanno pensieri, ma si può pensare a questa attività come gli ultimi scoppi di attività dei neuroni che non sono più supportati dall’ossigeno e dalla produzione di ormoni.

Anche le riserve di adenosina trifosfato (ATP) – la principale fonte di energia del corpo – sono esaurite, quindi dopo qualsiasi spasmo dell’ultimo secondo, i muscoli si rilasseranno completamente, compreso lo sfintere. Questo significa che se il tuo intestino era pieno al momento della morte, non lo sarà per molto tempo. (Ve l’avevamo detto che sarebbe stato morboso.)

Nelle persone con la pelle chiara, il vostro corpo non comincerà ad assumere quella stantia tonalità mortale fino a circa 15-20 minuti dopo la morte, a quel punto la mancanza di flusso di sangue ai capillari comincia a drenare il colore da voi.

E se questo sembra disgustoso, pensa a questo – perché il tuo cuore ha smesso di pompare, non c’è nulla che spinga il tuo sangue intorno al tuo corpo, quindi a seconda di come il tuo corpo è posizionato quando muori, il sangue finirà per accumularsi sul fondo.

Come spiega il video qui sopra, più a lungo viene lasciato riposare questo “ristagno di sangue”, più la pelle assumerà una colorazione rosso-viola, che raggiungerà la sua massima intensità intorno alle 12 ore.

Non è la cosa più bella del mondo a cui pensare, ma il modo in cui il nostro sangue si accumula e scolora la pelle può dire ai medici legali molto su quando siamo morti e su come eravamo posizionati al momento della morte.

A circa 3-6 ore dalla morte, il tuo corpo sperimenterà il famigerato processo del rigor mortis. Questo avviene perché quando gli organelli cellulari iniziano a deteriorarsi, rilasciano calcio nelle cellule muscolari, e queste si legano alle proteine che sono responsabili della contrazione muscolare. Questo significa che il tuo corpo si irrigidisce completamente, e potresti rimanere bloccato in una posizione molto strana fino a 24-48 ore dopo la morte.

A questo punto, si spera che qualcuno ti abbia trovato, perché la decomposizione è ben avviata. Lascerò che i ragazzi di AsapSCIENCE spieghino tutti i dettagli cruenti di questo processo nel video qui sopra, ma diciamo solo che stai per entrare in intimità con una piccola cosa chiamata putrefazione, ed è così piacevole come sembra. Godetevi…

E ora che conoscete la scienza dietro a ciò che accade al cadavere, date un’occhiata al video qui sotto della più grande body farm del mondo, che sta dando agli scienziati l’opportunità di imparare ancora di più su ciò che la morte fa ai nostri corpi, grazie a una serie di cadaveri donati. Attenzione: non è facile da guardare, preparatevi mentalmente prima di cliccare su play!