Hot Tub Ozonators – All You Need to Know

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L’utilizzo di un ozonizzatore nella vostra vasca calda è un ottimo modo per sanificare l’acqua in modo economico ed ecologico. I proprietari di vasche idromassaggio che usano gli ozonizzatori scoprono che possono ridurre la quantità di cloro o bromo nelle loro vasche idromassaggio fino al 90%. Questa è una grande notizia perché il cloro e il bromo non sono particolarmente rispettosi dell’ambiente e possono causare anche altri problemi come l’irritazione della pelle. Un ozonizzatore è semplice da fissare alla vostra vasca calda ed economico da usare, infatti, ci sono pochissimi svantaggi nell’usare un ozonizzatore e potreste anche scoprire che la vostra vasca calda è già pronta per averne uno montato comunque.

In questo post vedremo esattamente cos’è un ozonizzatore, come funziona, come potete montarne uno nella vostra vasca calda e quali sono i pro e i contro del suo utilizzo.

Che cos’è l’ozono?

Probabilmente sai già che l’ozono è un gas, infatti è composto da tre atomi di ossigeno ed è conosciuto come O3, quindi è molto vicino all’ossigeno e un po’ come l’ossigeno sotto steroidi! L’ozono è probabilmente meglio conosciuto per formare quello che è noto come lo strato di ozono della Terra. Questo strato di ozono circonda l’intero pianeta a un’altezza compresa tra 6 e 30 miglia e assorbe la luce ultravioletta del sole. È ovviamente molto importante perché senza di esso possiamo diventare sovraesposti ai raggi UV, il che può causare ogni sorta di problemi con i tumori della pelle e la cataratta. L’ozono stratosferico si forma naturalmente e si verifica, ma l’ozono può essere prodotto dall’uomo e può anche essere formato da reazioni fotochimiche tra inquinanti. L’ozono a basso livello è spesso associato allo smog e alle condizioni atmosferiche nebbiose nelle città ed è noto per creare problemi di respirazione e influire sull’efficienza dei polmoni.

Come funziona un ozonizzatore per vasca calda

Un ozonizzatore funziona in una vasca calda iniettando gas ozono nell’acqua della vasca calda. Il gas è assolutamente straordinario nell’attaccarsi a tutti i tipi di contaminanti compresi i batteri e i virus e mantenere l’acqua chiara, fresca e brillante. L’ozono e le molecole si attaccano alla maggior parte delle cause comuni di sporco e sporcizia in una vasca calda come sapone, shampoo, materia organica, olio, trucco e anche urina e feci.

L’ozono ucciderà anche germi, batteri e virus, il che significa che è possibile ridurre significativamente l’uso di prodotti chimici tradizionali di sanificazione come il cloro o il bromo. Aiuterà anche a raggruppare aree di solidi disciolti totali nell’acqua, rendendo più facile per il vostro filtro della vasca idromassaggio catturarli, oltre a rompere le molecole di cloro e bromo che si sono legate allo sporco e ai contaminanti.

Tutto questo significa che, oltre a ridurre il vostro uso tradizionale di cloro o bromo, avrete bisogno di scuotere la vostra vasca idromassaggio meno frequentemente o potreste essere in grado di iniziare a utilizzare uno shock non-cloro se volete. Probabilmente scoprirete anche che è necessario cambiare l’acqua meno frequentemente. Senza un ozonizzatore nella vasca idromassaggio sarà probabilmente necessario cambiare l’acqua ogni 3 mesi o giù di lì, ma alcuni proprietari di vasche idromassaggio riferiscono che con un ozonizzatore montato l’acqua non ha bisogno di essere cambiata per 6-8 mesi.

Non c’è alcuna garanzia su questo naturalmente, in quanto dipenderà dalla vostra situazione particolare. Se la vostra vasca è molto utilizzata, potreste scoprire che è necessario cambiare l’acqua ancora a intervalli di 3 o 4 mesi, ma l’uso di un ozonizzatore ridurrà significativamente l’uso di cloro, bromo e shock. Tuttavia, se siete un utente relativamente leggero vasca calda poi si sono probabilmente davvero notare la differenza che un ozonatore vasca calda può fare e potrete godere significativamente meno bisogno di utilizzare prodotti chimici duri e sarà più che probabile solo bisogno di cambiare l’acqua ogni 6 a 8 mesi.

Pro e contro dell’ozonizzatore per vasca calda

Quindi, tutto questo finora sembra assolutamente fantastico. Cosa c’è da non amare in un ozonizzatore per vasca calda? Beh, come per la maggior parte delle cose, ci sono alcuni pro e contro, scopriamo quali sono.

Pro dell’ozonizzatore per vasca idromassaggio

Hai bisogno di usare meno prodotti chimici – Se hai un ozonizzatore montato sulla tua vasca idromassaggio avrai sicuramente bisogno di usare molte meno quantità di prodotti chimici tradizionali per mantenere l’acqua sanificata e pulita. È possibile che tu veda una riduzione dal 60 al 90% nella quantità di prodotti chimici utilizzati. Questo è un vantaggio enorme perché a molte persone non piace l’odore dei prodotti chimici tradizionali e spesso hanno qualche tipo di reazione ad essi in termini di irritazione della pelle, difficoltà respiratorie e occhi rossi e pruriginosi. Il cloro è anche particolarmente duro sui costumi da bagno e né il cloro né il bromo sono particolarmente rispettosi dell’ambiente. Se avete un ozonizzatore installato, risparmierete anche una quantità significativa di denaro per un periodo di tempo sul vostro uso di prodotti chimici.

Si scoprirà probabilmente che l’acqua ha bisogno di essere cambiata meno frequentemente – Si dovrebbe anche scoprire che è necessario cambiare l’acqua nella vasca idromassaggio meno frequentemente quando si utilizza un ozonizzatore. Drenare, pulire e riempire la vostra vasca idromassaggio è francamente un po’ doloroso e la maggior parte delle persone che utilizzano un sistema di sanitizzazione tradizionale devono farlo ogni tre o quattro mesi. L’intero processo comporta lo svuotamento di tutta l’acqua e di tutti i tubi dopo averli sciacquati, la pulizia accurata di tutta la vasca e poi il riempimento. Tenendo presente che può richiedere una notevole quantità di tempo sia per drenare che per riempire una vasca idromassaggio, per non parlare del tempo necessario per riequilibrare i livelli di pH e le sostanze chimiche, spesso si può rimanere senza vasca idromassaggio in uso per un paio di giorni o giù di lì quando è il momento di scaricarla. E’ quindi un enorme vantaggio doverlo fare meno frequentemente e l’uso di un ozonizzatore potrebbe aumentare la quantità di tempo tra un cambio d’acqua e l’altro fino a 6-8 mesi, se siete fortunati.

L’acqua della vostra vasca sarà fresca e setosa – Se decidete di usare un ozonizzatore, l’acqua della vasca avrà una sensazione di pulizia molto speciale. Sarà fresca e setosa al tatto e sarà un piacere starci dentro. La ragione principale è che l’ozono è così efficiente nell’uccidere i batteri e nel rimuovere i solidi dissolti totali, la materia organica e lo sporco e i detriti. Senza un ozonizzatore è possibile che siate seduti in acqua che ha una certa quantità di sporcizia e detriti che vi galleggiano dentro e questo naturalmente la rende più abrasiva. Il pulito, la freschezza dell’acqua che si ottiene con un ozonizzatore ha una bella sensazione liscia e morbida sulla pelle.

Un ozonizzatore è relativamente privo di manutenzione – Una volta che avete un ozonizzatore montato sulla vostra vasca calda è relativamente privo di manutenzione. È necessario controllare regolarmente i livelli di ozono utilizzando le strisce di test dell’ozono, ma a parte questo, c’è molto poco da fare. Questo, naturalmente, è un enorme vantaggio perché non vogliamo passare ore ogni settimana a mantenere la vasca idromassaggio, a bilanciare i livelli di pH e a sistemare i prodotti chimici. Naturalmente, vogliamo essere seduti nella vasca calda in ammollo rilassarsi e godersi invece.

Un ozonizzatore è relativamente poco costoso da montare – si potrebbe pensare che con tutti i vantaggi di un ozonizzatore che sarebbe incredibilmente costoso. sono, sono relativamente parlando, abbastanza poco costoso da acquistare e semplice da montare. la maggior parte ozonizzato sono poche centinaia di dollari e può essere montato sia su una base fai da te o se si fa chiamare un tecnico di servizio non sarà particolarmente costoso.

Un ozonizzatore è ecologico – L’ozono stesso è presente in natura e un ozonizzatore è un modo ecologico per mantenere pulita la vostra vasca idromassaggio. L’ozonizzatore stesso dovrebbe durare tre o 4 anni circa e durante questo periodo, per quanto ne so, non crea alcun problema per l’ambiente. Ho il sospetto che la fabbricazione dell’ozonizzatore stesso non sia particolarmente rispettosa dell’ambiente e potrebbe essere che dopo il suo utilizzo l’ozonizzatore non possa essere smaltito o riciclato in modo ecologico, ma questo potrebbe cambiare nel tempo. Anche così l’uso di un ozonizzatore deve essere più rispettoso dell’ambiente rispetto al funzionamento di una vasca idromassaggio con prodotti chimici tradizionali come il cloro o il bromo.

Nessun odore o irritazione della pelle – A molte persone non piace l’odore del cloro e anche il bromo può avere un leggero odore. Il cloro in particolare è ben noto per causare irritazioni alla pelle e anche per irritare gli occhi. Non c’è nessuno di questi effetti collaterali quando si usa un ozonizzatore, l’ozonizzatore stesso non causa nessun odore o irritazione della pelle. Avrete ancora bisogno di usare qualche disinfettante chimico, ma la quantità che userete sarà significativamente ridotta, quindi anche l’odore e l’irritazione della pelle saranno ridotti in proporzione.

I contro dell’ozonizzatore per vasca da bagno

Possibile irritazione polmonare se i livelli non sono corretti – Se i livelli di ozono diventano troppo alti e si respira troppo ozono, è possibile che possa irritare il rivestimento dei polmoni. Questo può portare a tosse e affanno senza respiro. E’ importante controllare regolarmente la quantità di ozono nella vostra vasca idromassaggio usando le strisce per il test dell’ozono per evitare che il livello di ozono diventi troppo alto.

Un ozonizzatore corrode la copertura della vasca idromassaggio – L’ozono attacca vigorosamente la parte inferiore della copertura della vasca e la fa decadere. Ci sarà un accumulo naturale di ozono tra l’acqua e la copertura della vasca calda quando la copertura è accesa, il che significa che la copertura sarà attaccata quasi costantemente. È possibile ridurre la quantità di danni mettendo sempre una coperta termica sulla parte superiore dell’acqua ogni volta che si chiude il coperchio della vasca calda giù e anche regolarmente lasciando il coperchio della vasca calda off off in modo che tutto il gas può dissipare e anche la copertura vasca calda può asciugare pure.

Test regolare – Come accennato in precedenza è importante che si verifica regolarmente la quantità di ozono in acqua come troppo ozono può causare problemi respiratori e troppo poco ovviamente significa che l’acqua non sta per essere sufficientemente sanificata. Questo si può fare facilmente con le strisce per il test dell’ozono, ma significa che è necessario fare un altro test in aggiunta agli altri test che è necessario fare per mantenere la chimica dell’acqua corretta e anche per mantenere i disinfettanti chimici al giusto livello.

Un ozonizzatore dovrà essere sostituito ogni 3 anni – Purtroppo, una volta che avete comprato un ozonizzatore non significa necessariamente che non dovrete mai più comprarne uno. Generalmente durano tra i 2 e i 3 anni e poi devono essere sostituiti. A seconda del tipo di ozonizzatore, è possibile che tu possa cavartela sostituendo solo la lampadina UV, ma è possibile che l’intera unità debba essere sostituita. Una volta che hai le giuste connessioni, si tratta di un processo relativamente semplice, ma per il quale dovrai comunque prevedere un budget.

Quali sono i diversi tipi di ozonizzatore per vasche idromassaggio? Luce UV e Scarica Corona. Entrambi fanno fondamentalmente la stessa cosa, cioè dividere le molecole d’acqua in due atomi di ossigeno. Quando questi atomi di ossigeno vengono scaricati nell’acqua della vasca calda, si combinano con gli atomi di ossigeno nell’acqua per creare O3 o ozono. Gli ozonizzatori a luce UV sono ben consolidati nel mondo delle vasche idromassaggio e le unità a scarica Corona sono una tecnologia leggermente più recente. Entrambi funzionano molto bene, ma entrambi hanno lievi pro e contro.

Ozonatori a luce ultravioletta – Un ozonizzatore UV utilizza potenti raggi ultravioletti per dividere i due atomi nelle molecole d’acqua per poi essere combinati con gli atomi di ossigeno nell’acqua della vasca idromassaggio. Gli ozonizzatori UV funzionano molto bene ma non sono così efficienti come i loro parenti a scarica Corona, leggermente più moderni. In genere durano solo 3 anni o giù di lì, perché le lampadine UV tendono a dover essere sostituite e a volte l’intera unità deve essere sostituita a questo punto. Sono anche leggermente più costosi in termini di elettricità per funzionare rispetto ai modelli a scarica Corona e sono anche un po’ più costosi da acquistare.

Tenendo presente che è necessario sostituirli ogni due o tre anni, gli ozonizzatori UV non sembrano davvero avere molti vantaggi, a parte il fatto che è possibile utilizzarli in qualsiasi condizione e soprattutto in qualsiasi umidità. La versione a scarica Corona dell’ozonizzatore per vasca calda è per molti versi superiore alla versione ultravioletta in tutti i modi, a parte il fatto che non è possibile utilizzarla in aree ad alta umidità.

Ozonatori per vasca calda a scarica Corona – Le unità a scarica Corona sono superiori agli UV praticamente in ogni modo. Durano fino a 10 anni, sono meno costosi da acquistare e usano anche meno elettricità. Sono anche più efficienti e possono far fronte a grandi quantità d’acqua. L’unico enorme svantaggio delle unità a scarica di Corona è che cessano di funzionare in aree con alta umidità. Quindi, se avete un’umidità regolare del 60% o più nel periodo in cui utilizzate la vostra vasca idromassaggio, allora sarebbe meglio usare un ozonizzatore ultravioletto. Se l’umidità non è un problema nella vostra area geografica, allora un’unità di scarico a corona deve davvero essere la vostra prima scelta.

Come installare un ozonizzatore nella tua vasca idromassaggio

È sorprendentemente semplice installare un ozonizzatore nella tua vasca idromassaggio. Molte vasche moderne hanno già le tubature necessarie per collegare semplicemente l’ozonizzatore e farlo funzionare. Se avete una vasca idromassaggio in garanzia, vale la pena controllare con il produttore per assicurarsi che l’installazione fai da te dell’ozonizzatore non invalidi la garanzia. Naturalmente, se non avete voglia di installare l’ozonizzatore da soli, è un lavoro relativamente semplice per un tecnico dell’assistenza della vasca idromassaggio che verrà a farlo per voi. Tuttavia, se si vuole fare da soli, seguire le istruzioni qui sotto in combinazione con le istruzioni sull’ozonizzatore stesso e non si dovrebbero avere troppi problemi.

Controllare se la vasca è impostata per ricevere un ozonizzatore – Prima di iniziare, controllare se la vasca è già impostata per avere un ozonizzatore installato. Se si controlla nel manuale della vasca calda, probabilmente si potranno trovare le informazioni e in realtà tutto ciò di cui si ha bisogno è il tubo di aspirazione a cui attaccare l’ozonizzatore, che probabilmente sarà già appeso all’interno del vano di servizio della vasca calda. Se la vostra vasca calda non è impostata per ricevere un ozonizzatore, allora è un lavoro idraulico abbastanza semplice per collegare un tubo in modo che l’aria con l’ozono in esso può essere iniettato nella vasca calda. Tuttavia, questo aggiunge un ulteriore livello di complicazione e si potrebbe essere più felici di chiamare un ingegnere di servizio per fare il lavoro per voi.

Svuotare e pulire la vasca calda – Prima di fare qualsiasi cosa è necessario fare un nuovo inizio con l’acqua della vasca calda, quindi svuotare la vasca calda e, dopo aver utilizzato una soluzione di lavaggio, poi dare la shell una pulizia approfondita. Si dovrebbe anche spegnere la rete elettrica della vasca prima di intraprendere qualsiasi lavoro all’interno dell’area di servizio della vasca calda.

Attaccare l’ozonizzatore alla vasca calda – Il primo lavoro è quello di attaccare effettivamente l’unità ozonizzatore al corpo della vasca calda. Sarà necessario trovare un posto sul mobile dove poterlo attaccare, se non c’è già un punto appositamente designato. Assicurarsi che l’ozonizzatore sia saldamente attaccato e che ci sia spazio per il flusso d’aria intorno ad esso.

Attaccare l’ozonizzatore al tubo di aspirazione – Una volta trovato il tubo di aspirazione attaccarlo all’ozonizzatore. Speriamo che ci sia molta lunghezza nel tubo in modo da poter fare un anello Hartford come qui sotto.

Creare un anello di Hartford – La cosa peggiore che può succedere a un ozonizzatore è che l’acqua venga risucchiata al suo interno quindi, per evitare questo, è necessario creare quello che si chiama un anello di Hartford. Se tutto va bene, il tubo sarà abbastanza lungo da poterlo collegare in alto nell’armadio della vasca calda, ben al di sopra del livello dell’acqua. Avere il tubo sopra il livello dell’acqua in questo modo aiuterà ad evitare che l’acqua torni giù per il tubo e nell’ozonizzatore, danneggiandolo.

Inserire la valvola di non ritorno – Come ulteriore precauzione per evitare che l’acqua torni nell’ozonizzatore, il kit dell’ozonizzatore dovrebbe avere una valvola di non ritorno. Sarà necessario tagliare il tubo e inserire la valvola tra l’ozonizzatore e il guscio della vasca. È di vitale importanza installare la valvola nella giusta direzione per permettere al gas di entrare nella vasca ma all’acqua di non tornare indietro. Ci dovrebbe essere una chiara indicazione sulla valvola o sulle istruzioni su come deve essere inserita nella linea.

Collegare all’elettricità – L’ozonizzatore avrà bisogno di una connessione elettrica e potrebbe essere l’idea più semplice solo prendere una spina e inserirla in una presa. Tuttavia, è un’idea molto migliore se può essere collegato al sistema elettrico della vasca idromassaggio in modo che possa spegnersi e accendersi con la vasca idromassaggio allo stesso tempo. Se siete in dubbio su come fare questo, allora è necessario ottenere un elettricista qualificato per effettuare il collegamento elettrico per voi.

Rifilare la vasca calda e bilanciare l’acqua – Successivamente, mettere il tappo di scarico di nuovo nella vasca calda e riempire nuovamente la vasca calda con acqua. Ricordatevi di filtrare l’acqua usando un filtro sul vostro tubo e una volta che la vasca è riempita al livello corretto dovrete bilanciare i livelli di pH. Ricordate che dovrete iniziare con il disinfettante per assicurarvi che l’acqua sia assolutamente pulita e chiara come potrebbe essere. Una volta che avrete iniziato, vi accorgerete che avrete bisogno di molto meno del normale, dato che l’ozonizzatore inizia a fare gran parte del suo lavoro.

Impostare il timer dell’ozonizzatore – Potrebbe non essere necessario avere l’ozonizzatore acceso 24/7. Dipenderà da quanto uso fa la vostra vasca calda. Si potrebbe iniziare accendendolo per 3 o 4 ore al giorno e vedere come si va da lì. Per la maggior parte delle vasche idromassaggio che ricevono una quantità media di utilizzo questo può essere sufficiente, tuttavia, se siete un utente pesante potrebbe essere necessario aumentare significativamente la quantità di tempo che l’ozonizzatore è acceso.

Come mantenere l’ozonizzatore della tua vasca idromassaggio

Uno dei grandi vantaggi dell’ozonizzatore è che non è necessario fare molta manutenzione. La cosa più importante è che è necessario controllare la quantità di ozono nella vostra vasca idromassaggio utilizzando strisce di prova dell’ozono. Sarete anche in grado di dire quanto sia efficace la sanificazione della vostra vasca idromassaggio dal vostro normale test. Ci vorrà un po’ di tentativi ed errori per capire quanto tempo è necessario lasciare l’ozonizzatore acceso ogni giorno e quanto è necessario regolare l’uso di cloro o bromo.

Tuttavia, una volta che siete entrati nello swing delle cose dovreste trovare che il vostro uso di cloro o bromo è significativamente ridotto. E’ anche una buona idea controllare periodicamente l’iniettore di ozono per assicurarsi che sia pulito e funzionante e anche per assicurarsi che la valvola non perda all’interno dell’armadietto della vasca, perché se dell’acqua entra nell’ozonizzatore, questo smetterà di funzionare.

Andrew Hind

Questo post è stato creato da Andrew. Appassionato di idromassaggio, formaggio pregiato, musica e fotografia.

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