Nulla può far sentire un genitore più impotente di un bambino con ADHD in modalità meltdown. Le lacrime, l’irrazionalità, gli arti che si agitano? No, non sto parlando del genitore, ma del bambino.
Quando un bambino crolla in pubblico, i genitori si sentono dei falliti – dovremmo essere in grado di controllare nostro figlio, giusto? Vediamo il giudizio negli occhi degli altri genitori, e ci risentiamo dei suggerimenti “utili” del passante che ha buone intenzioni ma che non sa un bel niente del disturbo da deficit di attenzione (ADHD o ADD).
Mantieni la tua testa e la tua prospettiva. Spesso i bambini con ADHD sono impulsivi e non possono regolare il loro comportamento. I crolli non dicono nulla sulla vostra capacità genitoriale, ma riflettono la natura dell’ADHD. Quindi cosa fare quando vostro figlio fa i capricci per l’ADHD in un grande magazzino o al tavolo della cucina? Armatevi di soluzioni rapide. Vi offro i miei sette preferiti.
Gestire un tracollo ADHD
- Accordatevi su un piano
Prima di andare al negozio di alimentari o alla sala giochi, chiedete a vostro figlio con ADHD cosa lo calmerebbe se si arrabbiasse. Se ha un episodio, avrete un piano perché vostro figlio ve l’ha consegnato. La sua proprietà dovrebbe garantire che collaborerà con la vostra applicazione. - Riconoscete la sua angoscia
Fatele sapere che capite cosa sta passando. Con voce calma, dite a vostro figlio: “So che sei deluso perché non hai trovato il giocattolo che volevi” o “So che sei arrabbiato perché i tuoi amici non ti hanno chiesto di giocare”. Poi chiedete a vostro figlio di valutare la sua delusione o rabbia su una scala da 1 a 10. Questo vi dà un’idea della gravità del problema, senza dovervi assillare o ripetere quello che dite. - Imposta la barra
Spiegategli che il tempo scorre. Potete dire: “Vediamo quanto in fretta riesci a calmarti, così possiamo andare avanti con il resto della giornata” o “Anche se sei arrabbiato, devi riprendere il controllo, così possiamo continuare a fare shopping” - Spegnere l’emozione
Chiedete a vostro figlio di immaginare che ci sia una candela dipinta sul suo palmo. Poi falle tenere la mano con il palmo rivolto verso il viso e chiedile di spegnere la fiamma immaginaria. La respirazione profonda calma i bambini fuori controllo. Un’alternativa: Tieni un palloncino o due nella tua borsa e chiedile di gonfiarli. - Fai a pugni
Se sei a casa durante un crollo, chiedi a tuo figlio di prendere a pugni un cuscino, un cuscino o un altro oggetto morbido e sicuro. Le lotte con i cuscini, strappare i giornali o spremere una palla possono mandare in cortocircuito una crisi. - Premere il tasto giusto
Fai credere a tuo figlio di avere in mano un telecomando. Chiedetele di premere il pulsante che abbassa le sue emozioni. - Chiedete aiuto
Se vostro figlio ha frequenti tracolli che non rispondono agli interventi, non aspettate finché non siete allo stremo delle forze. Lavora con un professionista dell’ADHD, per migliorare le possibilità di evitarli.
Aggiornato il 4 gennaio 2021