Kevin Garnett sarà presto inserito nella Basketball Hall of Fame, ma ha ancora grandi aspirazioni. In una recente intervista con Tim Reynolds dell’Associated Press, Garnett ha rivelato che il suo sogno è quello di riportare il basket a Seattle.

“Se ho un sogno, direi che mi piacerebbe essere in grado di andare a comprare i Seattle SuperSonics e riattivare la Seattle Northwest e far tornare l’amore per la NBA in quella zona”, ha detto Garnett. “Penso che sia necessario ed essenziale. Seattle era enorme per la nostra lega. Non solo Portland, ma tutto il nord-ovest. Mi piacerebbe essere in grado di farlo.”

I SuperSonics erano una franchigia ricca di tradizione, vincendo il titolo NBA nel 1979 e con giocatori come Shawn Kemp, Gary Payton e Ray Allen prima di scegliere Kevin Durant con la seconda scelta assoluta nel Draft NBA 2007. La squadra ha chiamato Seattle casa dal 1967 al 2008. Nel 2006, l’uomo d’affari di Oklahoma City Clay Bennett comprò i SuperSonics dal fondatore di Starbucks Howard Schultz.

Bennett e la città di Seattle finirono per avere una disputa su una potenziale nuova arena e concordarono un accordo da 75 milioni di dollari che permise ai SuperSonics di rompere prematuramente il loro contratto di locazione.

Ovviamente, Bennett trasferì la squadra a Oklahoma City dove diventarono gli Oklahoma City Thunder. I Thunder hanno avuto superstar come Russell Westbrook, James Harden, Paul George e Durant che hanno giocato per la franchigia dopo il trasferimento e sono stati un contendente ai playoff su base annuale.

Mentre Seattle può essere interessata ad avere i SuperSonics di nuovo in città, questo potrebbe non realizzarsi perché, secondo Dan Shafer di Seattle Business, il commissario NBA Adam Silver non è favorevole all’espansione in questo momento.

Dovrebbe essere notato che Seattle sta ottenendo una squadra NHL che inizierà a giocare alla Nuova Arena del Seattle Center nel 2021. Considerando che l’ex KeyArena subirà una ristrutturazione che costerà più di 900 milioni di dollari per essere utilizzata dal nuovo club NHL, una squadra NBA potrebbe anche essere in grado di utilizzare l’arena per le sue partite in casa.