La maggior parte degli appassionati di giardinaggio sono consapevoli dei diversi tipi di luci e del tipo di impatto che hanno sulle piante. Tutte queste luci emanano una gamma specifica di lunghezze d’onda che sono strumentali alla crescita delle piante. Per esempio, troverete lunghezze d’onda rosse che aiutano principalmente nella fioritura; lunghezze d’onda blu che sono migliori per la crescita delle verdure; e praticamente un enorme arcobaleno di lunghezze d’onda che stimolano il processo di fotosintesi nelle vostre piante.
Tra tutte queste lunghezze d’onda, c’è una lunghezza d’onda specifica che invita sempre un grado di deliberazione. Per chi non lo sapesse, stiamo parlando delle luci ultraviolette. Mentre alcuni coltivatori sostengono di non aver notato alcun cambiamento importante nelle loro piante quando sono sotto l’influenza delle luci UV, altri credono che queste luci possano far risaltare perfettamente il sapore e la fragranza naturale delle piante.
Allora, le piante hanno proprio bisogno delle luci UV? Beh, la luce ultravioletta potrebbe essere benefica per lo sviluppo generale della vostra pianta: ma questo è vero solo quando si capisce esattamente come usare queste luci. Quindi, in questo articolo, abbiamo cercato di chiarire tutte le vostre domande scottanti sulla luce UV, facendo anche un po’ di luce sulla tecnologia UV in dettaglio.
Gli UV fanno male alle piante?
Quando sono usati nella giusta quantità, la luce UV è certamente utile alle piante. Tuttavia, questo vale solo quando si usa la giusta quantità di luce e il giusto tipo di luce. Alcuni tipi di luce UV, come le lampade abbronzanti, ad esempio, sono potenzialmente pericolosi per le vostre piante e possono anche finire per dare risultati negativi. Quindi, prima di ogni altra cosa, dovete investire in un tipo di luce UV che sia sicuro da tenere intorno alle vostre piante.
Inoltre, dovreste evitare di usare la luce UV-C perché è estremamente pericolosa per le piante. Poiché la luce UV-C è interamente assorbita dagli strati esterni della terra ancor prima che raggiunga la superficie, non è una forma naturale di luce UV ed è quindi considerata dannosa. Anche la più piccola quantità di luce UV-C può danneggiare il DNA della vostra pianta e dovrebbe quindi essere debitamente evitata.
Per quanto riguarda la luce UV e il suo impatto sulle piante, dovreste anche concentrarvi sulla quantità di luce. Nel caso in cui la luce sia estremamente intensa o sia posizionata in prossimità delle vostre piante, potrebbe finire per danneggiarle. L’impatto peggiore è lo sbiancamento che può quasi rovinare la vostra pianta.
Lo sbiancamento di solito avviene quando la cellula di una pianta riceve una quantità eccessiva di luce. In casi come questi, finiscono per essere danneggiate o completamente scolorite. La sovraesposizione può peggiorare la situazione, portando infine alla precoce scomparsa della pianta.
Molto spesso, lo sbiancamento impedisce alle foglie di assorbire la luce. Nel tempo, questo blocca la crescita delle piante e ha un impatto sulla qualità e la quantità del raccolto. La sovraesposizione alla luce UV potrebbe anche danneggiare i flavonoidi, influenzando così la qualità del raccolto. Quindi, indipendentemente dalla luce che scegli, assicurati che sia esposta solo in quantità limitate.
Di che tipo di luce UV hanno bisogno le piante?
Sono noti per essere benefici per le piante sia gli UV-A che gli UV-B e puoi usare una o entrambe queste luci nel tuo giardino. La luce UV-B, per esempio, è meglio conosciuta per alterare il DNA dei funghi che sono noti per attaccare o danneggiare potenzialmente le piante. Quando il DNA è finalmente alterato, il fungo non può più diffondersi e la pianta è debitamente protetta. L’esposizione a questa luce migliora anche la consistenza e il colore della pianta e aumenta il livello di sostanze nutritive nei frutti.
Detto questo, si dovrebbe comunque evitare l’esposizione estesa alla luce UV-B poiché può anche influenzare il DNA delle piante che si rivela ulteriormente problematico. Valutate le istruzioni della scatola della luce di crescita per assicurarvi ulteriormente che la luce non sia tenuta accesa per un tempo più lungo. Per chi non lo sapesse, la terra riceve naturalmente meno del 2% della luce UV-B.
A differenza della luce UV-B che ha effetti collaterali minori, la luce UV-A è eccellente senza alcun contro. Se introducete le vostre piante a questa luce durante il ciclo di crescita, vi porterà a piante forti e più belle che sono suscettibili ai funghi e ad ogni altra forma di attacco di parassiti. In alcuni casi, è anche noto per migliorare l’aspetto e il gusto di frutta e verdura. La luce UV-A è naturalmente presente sulla terra e noi siamo noti per ricevere circa il 98% di questa luce.
Quando sono esposte al giusto tipo e quantità di luce UV, le piante sono note per produrre una sostanza chimica nota come glicoside. Questo permette una migliore crescita delle piante e le colture e le verdure prodotte tendono anche ad avere un sapore migliore. La parte migliore: questa sostanza chimica intrinseca o glicoside è anche nota per tenere a bada gli insetti. In questo modo i vostri raccolti sono deliziosi e sani allo stesso tempo/
Mentre introduciamo o esponiamo le piante alle luci UV dovremmo anche considerare il caso dei tricomi. Di solito, le piante hanno tricomi che coprono le loro superfici esposte. Appaiono come piccoli peli e sono noti per riflettere via gli UV-C e tracce di UV-B. Tuttavia, anche in questo caso, è necessario regolare la quantità e il tipo di luce UV a cui la pianta è esposta.
Le piante crescono meglio sotto la luce UV?
Se usate in quantità controllate, le piante tendono a crescere significativamente meglio sotto le luci UV-A e UV-B.
Alcuni dei molti benefici della luce UV sulla crescita delle piante sono elencati di seguito:
Fotosintesi più rapida
La luce UV-A è nota per aumentare il processo di fotosintesi nella pianta. Nel tempo, porta a una crescita migliore e più veloce delle piante. Questo è ulteriormente sostenuto da studi che affermano che l’esposizione alla luce UV-A aumenta la fotosintesi nelle piante di un enorme 12%. Gli esperti hanno inoltre aggiunto che l’esposizione ai raggi UV-A aumenta le dimensioni delle foglie, i livelli di crescita e il peso secco complessivo.
Quindi, se vi aspettate rendimenti più elevati dalle vostre piante, vi consigliamo sicuramente uno spettro completo di luce che includa sia UV-A che UV-B.
Produzione più elevata di resine
Un’altra qualità che definisce le luci UV sta nel fatto che aumentano la produzione di resina nelle piante. Questo aumenta ulteriormente il contenuto e la qualità dei flavonoidi e dei terpeni nelle vostre coltivazioni. Per gli iniziati, i flavonoidi sono noti per rendere una tonalità ricca e vibrante alla pianta, mentre i terpeni contribuiscono al loro odore e sapore.
Quando viene colpita da un’intensa lunghezza d’onda UV, la vostra pianta risponderà naturalmente sviluppando una sostanza unica conosciuta come la resina. Si tratta di un elemento protettivo che impedisce alle piante di perdere acqua in eccesso. È anche noto per proteggerle da infezioni, parassiti e molti altri fattori che tendono a mettere a rischio la loro salute.
Cibo dal sapore migliore
Se coltivi il tuo cibo a casa, probabilmente ti aspetti che abbia un sapore fresco. Fortunatamente, con la giusta luce UV sul posto, questo può essere una facile realtà. Dopo la secrezione, le resine fanno emergere bellissimi flavonoidi e terpeni che, nel loro insieme, danno luogo a un raccolto ricco e dal sapore migliore. Quindi, se un sapore ricco è quello che cercate, l’esposizione alla luce UV è certamente un’opzione eccellente.
Protezione dai parassiti
Come probabilmente sapete a questo punto, la produzione di luce UV aumenta la produzione di resina che a sua volta protegge le vostre piante da fastidiosi parassiti e disturbi. E se la tua pianta non viene rosicchiata dai parassiti o non sta cercando di guarire naturalmente la sua salute da un disturbo estraneo, è certamente sulla strada per ottenere dei raccolti sani.
Maggiore sviluppo delle radici
Sì, la luce UV è anche nota per contribuire allo sviluppo delle radici della tua pianta. Questa luce può raggiungere le radici delle piante e grazie alla sua esposizione limitata, la massa delle radici della vostra pianta aumenterà significativamente. Questo è particolarmente utile quando state cercando di spostare le piante in una luce relativamente intensa (per esempio dall’interno all’esterno e viceversa).
Esposta alla giusta quantità di luce UV la vostra pianta non avrà bisogno di ulteriori supplementi anche quando la piantate in un ambiente straniero. Crescono meglio e si osserva che le radici sono più sane.
Come la luce UV influenza la crescita delle piante?
Come già detto, la luce UV-A e UV-B produce una forma di resina che permette lo sviluppo delle radici delle vostre piante. Poiché le radici sono debitamente sviluppate, le piante risultano essere più sane e fresche.
Siccome la luce UV stimola anche il processo di fotosintesi, lo sviluppo generale della tua pianta sarà probabilmente più veloce se esposta alla giusta quantità di questa luce.
Tuttavia, poiché ogni tipo di pianta non produce resina, è vitale controllare se la tua pianta potrà effettivamente trarre beneficio dalla stessa. Inoltre, dovreste anche controllare la posizione, la struttura, l’intensità e l’altezza della luce UV intorno alle vostre piante per assicurarvi che secerna tranquillamente la resina.
Bene, ora che siete alla fine di questo articolo, probabilmente avete capito che la luce UV non arresterà la crescita della vostra pianta né la influenzerà negativamente in alcun modo. Tuttavia, perché questo accada, è necessario seguire le nostre linee guida e scegliere il giusto tipo di luce per la vostra pianta. Una volta fatto questo piccolo passo, sarete un passo più vicini a far crescere le vostre piante in modo sicuro e sano.
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