About Limpets
La patella è un mollusco ed è un membro della famiglia Acmaeidae. Le patelle possono essere trovate in tutte le zone litorali e di solito si trovano sulle rocce vicino ai mari o agli oceani. Le patelle hanno un guscio piatto e si attaccano alle rocce per mezzo di un piede muscolare che permette loro di rimanere attaccate alle rocce se arriva una grande onda. Mangiano usando la loro radula che è un organo simile a una lingua con file di denti. Le patelle si nutrono di alghe e di altri organismi vegetativi. Le dimensioni delle patelle possono variare da due centimetri a venti centimetri. Ci sono numerose specie di patelle e hanno per lo più le stesse caratteristiche. Le specie più comuni sono le patelle vere, le patelle a dito, la patella bianca e la Lottia gigantia. I colori delle patelle variano dal bianco al marrone ma ci sono specie che hanno un colore sabbioso. Le patelle sono di solito catturate da pesci più grandi quando sono prese da un’onda o da uccelli della riva. Vivono generalmente una lunga vita, circa dieci anni. Le patelle, a differenza delle conchiglie, non hanno un opercolo per difendere i loro corpi morbidi, di conseguenza si attaccano saldamente alle rocce durante la bassa marea per evitare che si secchino.
Preparare le patelle
Togliere queste dalle rocce per cominciare sembra essere un problema per la maggior parte delle persone. Io uso semplicemente una pietra piatta, della grandezza di un palmo, e colpisco la patella alla base, vicino alla giunzione con la roccia. Mira a dargli un colpo veloce e forte, altrimenti si attaccherà e diventerà più difficile da staccare. Non colpiteli più di una volta, probabilmente danneggerete il guscio e sprecherete la patella, quindi prendeteli di sorpresa.
Metto tutti i miei molluschi in un secchio di acqua pulita altamente salata che favorisce il rigurgito di sabbia/ghiaccio che possono aver ingerito. Se ho dei bivalvi, come le cozze nel secchio, aggiungo dell’avena come cibo per assicurarmi che rimangano vivi. Lasciarli una notte/24 ore idealmente in quest’acqua, possibilmente cambiandola se sembra che ci sia molta sabbia espulsa. NON AGGIUNGERE FARINA ALL’ACQUA, questo era un trucco dei ristoranti per nutrire i crostacei per mantenerli in vita più a lungo, ma i filtratori conterranno poi farina cruda, che non fa bene alla digestione ed è stata spesso scambiata per intossicazione alimentare.
Ora sono pronti per essere cucinati, e devono essere cucinati mentre sono vivi, come gli altri molluschi/crostacei.
Cucinare le patelle
Le patelle sono facili da preparare e cucinare.
Prima di tutto è necessario spurgarle, come per la maggior parte dei molluschi, in modo che sputino fuori ogni sporcizia/grinta prima della cottura. Nessuno vuole molluschi croccanti. Per ottenere questo, lasciateli in un secchio di acqua pulita con molto sale aggiunto durante la notte, potete aggiungere avena all’acqua per aiutare a nutrire i molluschi se avete anche bivalvi come le cozze nel secchio.
Si è ora pronti per cucinare la patella. Una volta cotta, di solito con la bollitura, la carne cadrà dal guscio. Non cuocetele troppo, la carne diventerà molto dura, quindi una volta liberate dal guscio scolatele e fatele raffreddare. La carne si separa nelle budella nere, il piede e la testa.
Prendi la testa tra il pollice e l’indice, gira e tira. Questo rimuoverà la testa dal piede insieme a una lunghezza di nervi (puoi buttare via il pezzo di testa, o darlo in pasto agli uccelli).
Ora hai 2 parti, il piede masticabile e le budella nerastre. La maggior parte delle persone sembra scartare le interiora, ma per quanto ne so io sono commestibili, le mangiavo sottaceto con la carne.
Il piede è la carne più utile, spesso mescolato in zuppa di pesce, o sottaceto con aceto di malto. Si possono cucinare le patelle direttamente in uno stufato, ma bisogna raccoglierle per finire la preparazione, quindi di solito le cotto separatamente e le aggiungo allo stufato alla fine.
Le metto semplicemente in una pentola di acqua leggermente bollente. Sono pronti quando la carne comincia a uscire dai gusci. Bisogna allora togliere la testa, pizzicandola tra il pollice e l’indice e tirando. Tipicamente il sacco nero delle interiora e le teste vengono scartate/utilizzate come esca/da dare in pasto ad animali/uccelli.
Gli scampi sono un’utile aggiunta ai piatti di pesce, anche se la consistenza gommosa non è sempre apprezzata. Io tendo a frullarle in una base di zuppa di pesce.
Si possono aggiungere le patelle non cotte nel loro guscio a piatti tipo stufato direttamente da cuocere, ma dovrete pescarle per rimuovere le teste/anime.