Il 5 settembre 1977, Voyager 1 è stata lanciata in una missione decennale per studiare il sistema solare esterno. Meno di due settimane dopo, Voyager 1 raggiunse la sua prima pietra miliare – catturando la prima immagine scattata da un veicolo spaziale per includere sia la Terra che la Luna nello stesso fotogramma.
Sono passati 43 anni da quando Voyager 1 ha scattato questa suggestiva fotografia (vedi immagine a destra), a 7.
Questa foto, unica nel suo genere, è stata realizzata da tre immagini ed è stata elaborata dall’Image Processing Lab del Jet Propulsion Laboratory della NASA in California.
L’iconica immagine è stata scattata mentre la Voyager 1 era in rotta verso Giove. La foto fornisce uno sguardo alla Terra e alla Luna mentre la sonda viaggiava sempre più lontano nello spazio profondo.
Questo non sarebbe stato l’ultimo “sguardo indietro” nemmeno per la Voyager 1.
Il giorno di San Valentino del 1990, la sonda scattò un’altra notevole fotografia della Terra, questa volta da 3,7 miliardi di distanza.
Quell’immagine è conosciuta come il “Pallido punto blu” e illustra quanto sia fragile e piccolo il nostro pianeta.
Guarda questo breve video qui sotto, creato dal Jet Propulsion Laboratory della NASA e con la partecipazione della scrittrice scientifica Ann Druyan, per uno sguardo più approfondito alla famosa immagine “Pale Blue Dot” scattata dalla Voyager 1.
Per celebrare questa storica prima volta, abbiamo compilato alcuni ulteriori fatti divertenti e punti salienti della missione Voyager 1 da esplorare!
Che cos’è Voyager 1?
Voyager 1 è una sonda che è stata progettata per studiare il sistema solare esterno. I suoi obiettivi iniziali includevano un flyby di Giove e Saturno.
Voyager 1 è stata lanciata il 5 settembre 1977, dopo la sua sonda gemella, Voyager 2, lanciata il 20 agosto 1977. Anche se la Voyager 1 è stata lanciata dopo la Voyager 2, ha superato la sua sonda gemella più tardi nello stesso anno a causa di un percorso più veloce.
Voyager 1 ha effettuato un flyby di Giove il 5 marzo 1979 e un flyby di Saturno il 12 novembre 1980. Gli incontri planetari si conclusero nel 1989, e le missioni Voyager passarono poi alla Voyager Interstellar Mission (VIM), che si spinse ad esplorare i limiti esterni del nostro sistema solare e oltre. La nuova missione è iniziata il 1° gennaio 1990.
Il 17 febbraio 1998, Voyager 1 ha superato Pioneer 10 per diventare l’oggetto più lontano creato dall’uomo, e il 1° agosto 2012, Voyager 1 è entrato nello spazio interstellare, diventando il primo oggetto creato dall’uomo a farlo. Secondo la NASA, nessun altro veicolo spaziale ha viaggiato più lontano di Voyager 1, e nessun altro veicolo spaziale ha volato più a lungo delle sonde spaziali gemelle Voyager. Alla Voyager 1 si attribuisce anche il merito di aver fatto il primo e unico (finora) “ritratto di famiglia” del nostro sistema solare.
Cosa abbiamo imparato dalla Voyager 1?
Grazie alla Voyager 1, ora sappiamo molto di più sul nostro sistema solare esterno! Esplora alcuni dei risultati significativi che scienziati e ricercatori hanno scoperto grazie ai dati condivisi dalla sonda spaziale. Voyager 1:
- Rilevati vulcani sulla luna di Giove lo, trovando i primi vulcani attivi fuori dalla Terra
- Svelato che la luna di Saturno Titano aveva un’atmosfera composta principalmente da azoto
- Svelato un sottile anello intorno a Giove e due nuove lune: Thebe e Metis
- Svelate cinque nuove lune a Saturno e un nuovo anello conosciuto come G-ring
Fatto divertente: mentre Voyager 1 è servita come un’importante sonda spaziale per conoscere il nostro sistema solare esterno, potrebbe anche aiutare altre potenziali civiltà dell’universo a conoscere la Terra.
A bordo della Voyager 1 c’è il “Golden Record”, un disco di rame dorato di 12 pollici, che porta un messaggio per gli extraterrestri nel caso in cui si imbattano nella navicella. Doveva fungere da capsula del tempo, comunicando le immagini e i suoni della Terra alla vita su altri mondi lontani dal nostro.
Del disco, Carl Sagan ha detto: “La navicella sarà incontrata e il disco suonato solo se ci sono civiltà spaziali avanzate nello spazio interstellare.”
Musica, immagini e saluti sono stati tutti messi sul disco. La Voyager 1 porta ancora il disco come ambasciatore di buona volontà, portando saluti e rock classico nello spazio profondo. Guarda tutto quello che c’è sul disco qui.
Dove si trova ora la Voyager 1?
La Voyager 1 è entrata nello spazio interstellare il 1° agosto 2012 e continua a raccogliere dati, ora a quasi 14 miliardi di chilometri dalla Terra. Per gli aggiornamenti sulla missione, clicca qui.