I golfisti che hanno familiarità con i ferri Mizuno riconoscono il look and feel distintivo della loro linea MP. Nel corso degli anni, Mizuno ha sempre prodotto un ferro forgiato che è stato fedele a una stirpe e questa tendenza continua con i nuovi ferri MP25. Gli ingegneri di Mizuno hanno una ricetta per il successo con la linea MP e continuano a modificarla leggermente senza distrarre il giocatore. Solo un risultato migliore.

L’MP25 può sembrare familiare all’MP15 che era simile all’MP59 e così via. Per questo giro quello che Mizuno ha fatto è stato un po’ unico. Invece di prendere semplicemente la MP15 e rielaborare la sua composizione per scambiare un distintivo hanno rivisitato gli ingredienti. Sottrarre il titanio e aggiungere il boro. Non c’è più il design Ti Muscle che li distingue nella categoria dei ferri che perdonano/giocatori. Invece hanno fatto qualcosa di creativo e hanno aggiunto il boro alla composizione dell’acciaio per aggiungere forza nella forgiatura. Questo non è un concetto nuovo per loro, dato che i ferri JPX 850 Forged sono stati i primi a farlo.

L’aggiunta del boro permette di avere una faccia più sottile e ciò equivale a una maggiore velocità della palla, che significa più distanza. Tuttavia non è sufficiente creare una faccia più sottile, devono anche essere indulgenti soprattutto nei ferri più lunghi. Il materiale più forte permette loro di tagliare i ferri 3 – 6 alla suola aumentando lo sweet spot. Questa non è l’unica aggiunta alla loro linea, quindi fermatevi da Mizuno per vedere di più.