Ho paura degli effetti collaterali dell’assunzione di pillole antifungine. Quali sono?
Gli antifungini orali possono interagire con altri farmaci, quindi è importante che il tuo medico sia informato di tutti i farmaci con o senza prescrizione che stai prendendo. Poiché gli antifungini orali sono principalmente metabolizzati nel fegato, possono influenzare il fegato, ma questo è raro. Il tuo medico può richiedere alcuni esami del sangue per controllare la tua funzione epatica per assicurarsi che sia sicuro per te prendere le pillole.
Che cosa succede se ho deciso di non avere alcuna forma di trattamento?
L’onicomicosi non è pericolosa per la vita e molti hanno vissuto con questa condizione per anni; tuttavia, può rendere qualcuno più suscettibile alle infezioni batteriche secondarie, in particolare delle gambe inferiori in quelli con scarsa circolazione. Allo stesso modo, può imporre uno stress psicologico a causa dello stigma sociale che porta con sé e dell’impatto sulla vita quotidiana. L’onicomicosi può anche influire negativamente sulla propria occupazione, in quanto può compromettere la capacità di svolgere determinati compiti.
In una valutazione della qualità della vita delle persone affette da onicomicosi, la costante ricorrenza e il numero di unghie colpite hanno dimostrato di influire negativamente sulla qualità della vita. Inoltre, il 64-74% degli intervistati ha ammesso di sentirsi in imbarazzo e di avere un’immagine e un’autostima più basse.
Ho finito il mio trattamento antifungino orale, ma le mie unghie non hanno un aspetto normale. Perché?
Anche nei casi in cui il trattamento è stato efficace, le unghie possono avere un aspetto anomalo persistente. Le cellule che producono l’unghia si trovano principalmente dietro la lunula (area biancastra a forma di mezzaluna del letto ungueale). Bisogna aspettare molti mesi perché le nuove unghie chiare raggiungano la punta. Le unghie delle dita crescono a circa 3mm/mese e le unghie dei piedi 1mm/mese.
L’onicomicosi ritorna dopo il trattamento?
Purtroppo, c’è un alto tasso di recidiva anche nei pazienti considerati trattati con successo. Dei pazienti che hanno mostrato risultati negativi nei test microscopici e nessuna crescita fungina alla fine del trattamento, dal 10 al 53% di loro ha avuto una recidiva nei 36 mesi successivi; tuttavia, alcuni pazienti rimangono puliti dopo un ciclo di trattamento.
Quali misure posso prendere per evitare di acquisire un’infezione fungina delle unghie?
- E’ importante mantenere le unghie pulite e tagliate. Astenersi dal rimuovere la cuticola in quanto questa serve come barriera naturale dall’acqua e dagli organismi che entrano nella piega dell’unghia (pelle intorno all’unghia).
- Mantenete i piedi asciutti. I funghi crescono facilmente in ambienti umidi e caldi. Si può provare ad usare polvere per piedi o antimicotica e indossare calzini di cotone.
- Evitare di camminare a piedi nudi in luoghi come spogliatoi comuni o piscine pubbliche
- Stare attenti a dove ci si fa la manicure o la pedicure; e assicurarsi che tutti gli strumenti e le attrezzature siano adeguatamente sterilizzati.
- Non condividere oggetti personali come calzini, pantofole o scarpe, specialmente con persone note per avere l’onicomicosi. Lavare i calzini non elimina totalmente gli elementi fungini dal materiale.
- Assicurati di cercare un trattamento se sospetti altre infezioni fungine in qualsiasi parte del corpo, poiché queste possono essere trasmesse alle unghie, che sono molto più difficili da trattare.
La dottoressa Melinda Gooderham è il direttore medico dello SKiN Centre for Dermatology di Peterborough, Ontario. Il centro comprende un centro all’avanguardia per la fototerapia e il trattamento della psoriasi, una clinica di patch test, una clinica laser e un centro di ricerca dermatologica. Per saperne di più sulla ricerca clinica del Dr. Gooderham e sugli studi in corso, visitare: ResearchTrials.org – SKiN Centre for Dermatology
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