Portland, il nuovo salario minimo e il salario minimo di emergenza del Maine

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13 Nov Portland, il nuovo salario minimo e il salario minimo di emergenza del Maine

Posted at 15:51h in Business Law, Business Operations, Employment byZeke Callanan

L’ultimo referendum approvato dagli elettori di Portland relativo ai salari minimi e ai salari di emergenza ha causato molta confusione.

Ecco cosa sappiamo:

1. Il linguaggio del referendum aumenta il salario minimo della città in modo graduale a partire dal 1/1/2022.

2. Il referendum non ha, tuttavia, specificamente dichiarato in quale data la disposizione di emergenza del salario di 1,5x entra in vigore. (Ma ce n’era bisogno?)

3. Il 10 novembre, il Consiglio comunale ha stabilito che non applicherà la disposizione salariale di emergenza fino al 1 gennaio 2022.

4. Il gruppo che ha guidato il referendum ha dichiarato che cercherà attivamente di trovare aziende che stanno seguendo le linee guida della città (non utilizzando la misura del salario d’emergenza fino al 1/1/22), e tentare di citarli in giudizio per conto dei dipendenti per ottenere gli arretrati più le sanzioni, che è consentito dall’ordinanza, e si può scommettere che ci sono avvocati altrettanto ansiosi di farlo.

Questo fa paura perché una causa, oltre ad essere molto costosa, dispendiosa in termini di tempo e di emozioni, mette l’interpretazione dell’ordinanza e i tempi di quella disposizione nelle mani di un tribunale statale, e fuori dalle mani dei funzionari eletti della città. Ci potrebbero anche essere cause contro le imprese che non pagano secondo la legge, e contro la città stessa. Se l’interpretazione della città dell’ordinanza del 10 novembre è messa in discussione da una tale causa, la corte potrebbe fare alcune cose:

  • La corte verrebbe probabilmente interrogata se l’interpretazione della città dell’ordinanza è arbitraria e capricciosa, che è lo standard di revisione applicato alla revisione giudiziaria di una determinazione dell’agenzia. L’azione del Consiglio Comunale sarebbe considerata una determinazione dell’agenzia. Se trovato arbitrario o capriccioso, allora la corte potrebbe: (i) interpretare la disposizione dell’ordinanza in modo tale che non ha bisogno di una data di inizio (è semplicemente una nuova parte dell’ordinanza), e quindi entra in vigore quando tutti i referendum hanno effetto (30 giorni dopo l’elezione, cioè il 3 dicembre 2020), (ii) legiferare dalla panchina e determinare la data in cui la disposizione sul salario d’emergenza entra in vigore. In entrambi i casi, la gente dovrà affrontare questo risultato, o (iii) la corte potrebbe rimandare la questione al Consiglio Comunale per stabilire una data che non sia arbitraria, e quindi in linea con la logica e la politica pubblica dietro il referendum in primo luogo (essenzialmente, istituire la tempistica di (i) o (ii) sopra.
  • Se la corte trova che il Consiglio Comunale ha agito ragionevolmente, allora la data ufficiale di inizio sarebbe l’1/1/22.

Quindi, seguire la direttiva del Comune produrrà risultati incerti, nel migliore dei casi.

Quello che è assolutamente certo nel caso in cui la vostra azienda sia citata in giudizio da uno o più dei vostri dipendenti per non aver seguito le leggi sul lavoro è quanto sarà costosa la causa. Se vincete, pagherete comunque tutte le spese legali, e l’interruzione della vostra attività durante la causa è difficile da misurare. Ahi! Se perdete, pagate le vostre spese legali, le spese legali del vincitore, gli arretrati ai dipendenti e le penalità (più l’interruzione dell’attività). Quadruplo ahi!

Pensieri finali

Quindi il quadro generale qui è che al momento non è per niente chiaro, e fa molta paura a qualsiasi azienda di Portland che paga uno dei suoi dipendenti meno di 18 dollari all’ora. Tutta questa incertezza rende anche abbastanza impossibile per la nostra azienda dare un consiglio chiaro su questo problema, se non ricordare a qualsiasi azienda in questa posizione che deve prendere una decisione commerciale qui e ora alla luce delle realtà legali come sono ora. Penso che la questione per ogni azienda si riduca al suo appetito per il rischio. Speriamo che in un prossimo futuro il Dipartimento del Lavoro del Maine possa pesare con un’interpretazione, o che un tribunale abbia motivo di rendere una decisione che aiuti a chiarire le cose per i datori di lavoro di Portland. Ma nel frattempo, potrebbe essere saggio pagare semplicemente il salario minimo aumentato a partire dal 5 dicembre e capire come superare le spese involontarie.

Forse quei bonus per le vacanze stanno arrivando in anticipo quest’anno, e sono effettivamente imposti dagli elettori di Portland…

Alcuni chiarimenti e intuizioni ricavati dall’utile (11/17/20) webinar ospitato dalla Camera di Commercio di Portland su questo tema.

  • Il salario di emergenza non deve essere pagato a chiunque guadagni già più di 18 dollari/ora.
  • Per le imprese che non hanno sede a Portland, il semplice fatto di mandare i propri dipendenti a lavorare a Portland non comporta l’obbligo di pagare loro il salario d’emergenza.
  • Sarebbe una potenziale violazione dell’antitrust per i datori di lavoro che si mettessero d’accordo per non pagare il salario d’emergenza ai propri dipendenti.

Gli avvocati del panel Jim Cohen, di Verrill, Mary Costigan di Bernstein Shur, e Jim Erwin di Pierce Atwood hanno aggiunto che oltre a una causa contro un datore di lavoro da parte di un dipendente, altri percorsi per ottenere chiarezza qui potrebbero essere:

  • Un gruppo di datori di lavoro che cerca un giudizio dichiarativo su questo problema direttamente dalla Corte Superiore.
  • Il Consiglio di Portland che decide di tenere un’elezione speciale per cambiare questa ordinanza (il consiglio non può cambiare la legge sui salari per 5 anni da solo, ma può fare cambiamenti prima se approvato dagli elettori).

Purtroppo, questo non illumina le nostre prospettive per i datori di lavoro…

Grandi notizie! La Camera di Portland e 5 aziende di Portland stanno facendo causa per chiedere alla Corte Superiore di chiarire questo casino!

Questa è una grande notizia, perché in un modo o nell’altro, le aziende devono sapere cosa fare e cosa pianificare. E mentre la natura della causa per il giudizio dichiarativo della Camera è certamente diversa da quella che avevo stimato potesse accadere, speriamo che il risultato sia lo stesso: un certo livello di chiarezza per le imprese di Portland su questo tema. (Una richiesta di giudizio dichiarativo è proprio quello che sembra: “Ehi Corte, non sappiamo cosa fare. Per favore dichiarate qual è la legge qui, in un modo o nell’altro, così possiamo andare avanti con le nostre vite”)

Specificamente la Camera, et al, sta chiedendo alla Corte di dichiarare che il referendum in questione non è permesso dalla Costituzione del Maine perché solo i referendum riguardanti gli affari comunali sono permessi, e, la causa sostiene, questo referendum va oltre, citando la definizione di “affari comunali” come quegli “affari che sono esclusivamente di carattere comunale e sui quali lo Stato non condivide alcuna autorità concorrente”. Qui, suggerisce il reclamo, il referendum copre una materia (specificamente la disposizione di emergenza sui salari) che non è esclusiva della città di Portland. Se il quesito referendario non è autorizzato dalla Costituzione del Maine, deve essere annullato.

In aggiunta e in alternativa, la causa sostiene che il codice della città di Portland proibisce anche questa ordinanza referendaria perché il codice di Portland limita “la portata del diritto costituzionale degli elettori comunali di esercitare poteri legislativi tramite iniziativa diretta a questioni legislative su questioni comunali”. Qui, si sostiene che la disposizione del salario d’emergenza non è una questione legislativa, ma piuttosto una funzione esecutiva perché è di natura temporanea e detta l’effetto di una proclamazione d’emergenza emessa dal governatore.

Infine, la causa sostiene che anche se la disposizione del salario d’emergenza non è ritenuta eccedere l’autorità data agli elettori dalla Costituzione del Maine o dal Codice della città di Portland, non dovrebbe entrare in vigore fino al 1 gennaio 2022 a causa, essenzialmente, di una cattiva redazione (la denuncia sostiene). Ecco l’estratto:

Ad ogni modo, i querelanti hanno richiesto una revisione d’emergenza di questa causa, dato che il 5 dicembre è quando i datori di lavoro di Portland dovrebbero iniziare a pagare il salario minimo di 18 dollari, se effettivo. Speriamo di avere notizie dalla corte nei prossimi giorni… restate sintonizzati!

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