Quali sono i pro e i contro dei CD strutturati?

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Con i tassi di interesse ancora storicamente bassi, potresti essere alla ricerca di modi per aumentare il rendimento dei tuoi risparmi in contanti.

I certificati di deposito sono popolari tra le persone che non vogliono rischiare di perdere i loro soldi nel mercato azionario, ma vogliono ottenere un po’ di un rendimento più alto di un conto di risparmio standard. Con i CD, depositi i tuoi soldi in un conto per un periodo predeterminato, e guadagni interessi nel tempo – termini più lunghi che offrono tassi di interesse più alti.

Ma anche i CD non offrono lo stesso potenziale di reddito come investire nel mercato azionario, ed è per questo che alcune istituzioni finanziarie offrono prodotti chiamati “CD strutturati” che promettono il potenziale per rendimenti simili alle azioni senza il rischio di perdere i tuoi soldi.

Il fascino dei CD strutturati deriva dal fatto che permettono all’investitore di ottenere rendimenti progettati per riflettere il mercato azionario senza il rischio di perdere il capitale. Così, sono spesso commercializzati come investimenti “senza rischio”. Ma ci sono alcune insidie e complessità nei CD strutturati che li rendono meno che ideali per molti investitori.

Nozioni di base sui CD strutturati

In primo luogo, è una buona idea smettere di riferirsi a questi prodotti come CD, in quanto non assomigliano realmente al certificato di deposito standard che si può ottenere dalla propria banca. Un CD standard è semplice, con un rendimento fisso, nessun costo, e termini che la maggior parte di noi può capire.

Un CD strutturato, d’altra parte, è complicato e può spesso venire con tasse e commissioni che hanno un impatto su ciò che si guadagna. È essenzialmente un prodotto derivato in cui la performance del CD è legata a un investimento sottostante, come un indice del mercato azionario. Per esempio, si può essere in grado di acquistare un CD progettato in modo simile al S&P 500. Per questo motivo, puoi fare più soldi con un CD strutturato che con un CD standard. Ma, si può anche finire con zero ritorno se i mercati scendono.

Si può perdere denaro su un CD strutturato

La maggior parte dei CD strutturati sono impostati in modo che il vostro ritorno non può andare sotto zero se i mercati scendono in territorio negativo. Ma, si può ancora finire per perdere denaro a causa delle commissioni associate al prodotto. Diciamo che si mettono $ 10.000 in un CD strutturato, ma il mercato azionario fa male durante quel tempo. Il capitale del tuo investimento dovrebbe essere protetto, ma una volta che hai calcolato le tasse e le commissioni (di solito qualcosa come il 3%) potresti scoprire di avere meno alla fine del termine.

L’idea dietro la maggior parte dei CD tradizionali è che sei disposto a legare i tuoi soldi per un certo periodo di tempo al fine di ottenere un certo rendimento. Se scegli di ritirare i tuoi soldi prima della scadenza, devi pagare una penalità, di solito pari a diversi mesi di interesse.

Con i CD strutturati, le penalità per il ritiro anticipato sono più severe e potrebbe non essere permesso di ritirare i soldi prima della scadenza a tutti. Questo perché i CD strutturati sono impostati in modo da essere pagati solo alla fine della data di scadenza. Puoi vendere il tuo CD a qualcun altro prima della data di scadenza, ma riceverai il prezzo di mercato per il tuo CD, che può essere inferiore al tuo capitale. E’ anche importante notare che l’istituzione finanziaria che ti ha venduto il CD non ha l’obbligo di riacquistare il CD, e quindi potresti essere costretto a provare a venderlo sul mercato secondario, se ne esiste uno. Se riuscite a vendere il CD, ci saranno probabilmente delle tasse pesanti che taglieranno ulteriormente il vostro ritorno.

Ironicamente, mentre un’istituzione finanziaria non ha alcun obbligo di ricomprare il vostro CD, si riserva il diritto di richiamarlo. Questo cosiddetto “riscatto obbligatorio” può avvenire in qualsiasi momento, anche se non avete ricevuto l’intero importo che pensavate di ottenere dal CD. Inoltre, qualsiasi fondo che si ottiene a seguito di un rimborso obbligatorio potrebbe non essere fornito per mesi o addirittura anni.

I rendimenti possono essere limitati

Nonostante il fatto che i CD strutturati promettano di offrire rendimenti simili agli indici del mercato azionario, le banche che offrono questi prodotti porranno un limite su ciò che si può effettivamente guadagnare. L’istituzione finanziaria vi dirà in anticipo che non importa quanto bene un indice esegue, pagheranno solo fino a un totale specifico.

Per esempio, Goldman Sachs nel 2014 ha iniziato a vendere un CD strutturato con prestazioni basate sul Dow Jones Industrial Average e dovuto maturare nel 2021. I termini del CD mostrano che alla scadenza, Goldman Sachs avrebbe restituito il capitale del CD insieme a 1.000 volte il rendimento dell’indice durante quel periodo. Così, per esempio, se il DJIA è aumentato del 20% tra il 2014 e il 2021, l’investitore otterrebbe 200 dollari oltre al capitale originale. (I $200 etichettati come “importo supplementare”.) Tuttavia, Goldman Sachs ha fissato un importo supplementare massimo tra $620 e $680. Così, se i mercati hanno fatto molto bene e sono aumentati più del 68% durante quel periodo, l’investitore potrebbe non ricevere l’intero beneficio.

Inoltre, i ritorni sui CD strutturati non sono composti come nei CD tradizionali o altri investimenti. Non c’è modo di reinvestire i guadagni per aumentare i rendimenti complessivi; l’investitore vede solo il loro ritorno quando il CD scade.

Implicazioni fiscali

I CD strutturati possono essere molto problematici per gli investitori da un punto di vista fiscale. E’ importante sapere che si devono pagare le tasse sui guadagni del CD ogni anno, anche se non si riceve denaro fino alla data di scadenza. Inoltre, anche se i rendimenti dei CD strutturati possono essere basati sulla performance del mercato azionario, sono tassati al tasso di reddito ordinario, non al tasso più basso assegnato alle plusvalenze e ai dividendi.

The Bottom Line

I CD strutturati possono essere una possibile opzione per quegli investitori che non vogliono rischiare grandi perdite nel mercato azionario, ma vogliono il potenziale di rendimenti simili al mercato azionario. Ma i CD strutturati sono complessi, inflessibili, e possono finire per costare all’investitore nel lungo periodo.

Per la maggior parte degli investitori che cercano forti rendimenti senza il rischio di perdere il capitale, ci sono altre opzioni migliori, tra cui azioni di dividendi, obbligazioni e CD tradizionali. Se scegliete di acquistare un CD strutturato, assicuratevi di leggere attentamente tutti i termini e le condizioni in anticipo.

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