Quanto tempo sopravvivono i virus come il raffreddore, l’influenza e il coronavirus fuori dal corpo? Quali fattori lo influenzano?

L’editore di questa pagina, Lilian Anekwe, scrive:

Il pandemonio del covid-19 ha preoccupato molte persone per la diffusione di goccioline cariche di virus nell’aria. Dopo la pubblicazione di questa domanda, la risposta è stata efficacemente data da una delle nostre notizie.

Ci sono alcune prove che i virus del raffreddore e dell’influenza possono rimanere infettivi per diverse ore, a seconda di dove cadono. Essi tendono a rimanere attivi più a lungo su superfici dure come l’acciaio inossidabile o la plastica che su quelle morbide e porose come il tessuto. La quantità di virus depositati e il livello di calore, umidità e luce ultravioletta possono anche determinare per quanto tempo alcuni virus rimangono attivi fuori dal corpo.

Diversi virus sembrano avere diverse capacità di sopravvivere fuori dal corpo, tuttavia, e stiamo ancora imparando sul nuovo coronavirus. Uno studio ha suggerito che può sopravvivere fino a 72 ore su plastica e acciaio inossidabile, meno di 24 ore su cartone e meno di 4 ore su rame (newscientist.com/viral-survival).

Tuttavia, un rapporto dei Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie ha suggerito che tracce del nuovo coronavirus potrebbero essere presenti sulle superfici più a lungo. Questo perché l’RNA del virus è stato rilevato sulle superfici nelle cabine della nave da crociera Diamond Princess 17 giorni dopo che i passeggeri erano partiti, compresi quelli che non avevano mostrato sintomi di covid-19.

Altra ricerca suggerisce che i coronavirus correlati SARS e MERS possono persistere su superfici di metallo, vetro e plastica fino a nove giorni.

Le particelle del virus espulse con tosse o starnuti possono avere uno strato protettivo di muco che li aiuta a sopravvivere. Ma questo può anche significare che i virus che persistono sulle superfici non possono necessariamente infettare ancora altre persone.

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