Santa Olga
Di famiglia contadina, fu scelta come moglie dal Granduca di Kiev, Igor. Quando lui morì nel 945, lei divenne la tutrice di suo figlio e governò in suo nome. Si recò a Costantinopoli dove accettò il cristianesimo e fu battezzata dal patriarca Polyeuktos, assumendo il nome di battesimo di Eleni, che le fu dato dall’imperatore Costantino VII.
Tornò in Russia con gruppi di sacerdoti che procedettero a battezzare i russi che accettavano Cristo. Lavorò instancabilmente per stabilire il cristianesimo in Russia. Finanziò la costruzione di un gran numero di chiese e aiutò a stabilire seminari e altre scuole per educare i futuri sacerdoti e insegnare il catechismo al popolo.
Santa Olga visse una vita di pietà secondo il suo credo cristiano, e molti dei cortigiani russi seguirono il suo esempio. La Chiesa onora i suoi sforzi missionari e la sua vita pia il 24 luglio.
La sorellanza di Santa Olga
La sorellanza della parrocchia è stata riorganizzata nel 1988 (sostituendo la Sodialità delle Signore di San Nicola) e ha adottato il nome di “Sorellanza di Santa Olga” in ricordo di Santa Olga, Principessa di Kiev e uguale agli Apostoli, in occasione della celebrazione del Millennio dell’Ortodossia Russa. Sant’Olga era una pia principessa cristiana e fu determinante per la conversione di suo nipote, il principe Vladimir, che fu battezzato insieme a migliaia di russi nel 988 d.C. Così nacque la diffusione dell’Ortodossia in tutta la Russia.
La Sorellanza fu organizzata per amministrare la Parrocchia secondo necessità. Un Festival del cibo russo/slavo si tiene il primo fine settimana di novembre di ogni anno dall’inizio degli anni ’80. Vengono preparati prodotti da forno etnici e centinaia di pranzi al piatto. La Sorellanza offre in vendita articoli importati, sia religiosi che profani, nel negozio Beriozka che viene mantenuto tutto l’anno. I fondi raccolti dalla Sorellanza sono utilizzati per i miglioramenti della parrocchia e per atti di carità.
Inoltre, le signore forniscono rinfreschi ogni domenica per l’ora del caffè prima della Scuola Domenicale e pasti agape dopo le funzioni notturne alla Santa Natività (Natale) e Pascha (Pasqua); e pasti speciali sono preparati per il clero in visita.
Tramite gli sforzi della Sorellanza, viene dato sostegno al clero e alla parrocchia, portando i fondi necessari, facendo opere di carità, e altri talenti caratteristici della femminilità. Che modo magnifico di usare i loro talenti per la gloria di Dio!
Santa Olga prega per noi!