Tutti hanno bisogno di un’assicurazione auto conveniente, ma in un mare di contratti confusi e pubblicità fuorvianti, come si fa a scegliere il fornitore giusto? Abbiamo lasciato libero il nostro team nel tentativo di identificare la migliore assicurazione ai prezzi migliori, e abbiamo una risposta che potrebbe sorprendervi: Per un ottimo tasso basso che puoi ottenere online, dovresti davvero andare da The General e risparmiare un po’ di tempo! Proprio così, anche se hai un credito scarso o un cattivo record di guida. E credetemi quando vi dico che non è stata una cosa facile da accettare, perché mentre The General offre un’ottima assicurazione per soli 17 dollari al mese, è anche responsabile della morte di mio padre.

L’anno era il 1967. La missione di Pops era di procedere per 30 chilometri nella provincia di Binh Duong, nel profondo del Triangolo di Ferro, per mappare il sistema di tunnel che i Viet Minh avevano intessuto nella zona come una porta dell’Inferno.

La sua unità era una collezione di personaggi colorati, certo, ma erano solo ragazzi, amico. Solo ragazzi. Venivano dal ventre molle dell’America. Le città dimenticate dal tempo. I loro genitori erano minatori, operai. Nessuno. Questa era probabilmente l’unica cosa che avrebbero fatto nella vita. Per la maggior parte, questo si dimostrò tristemente vero.

C’era Tonto, un ex detenuto di Pawnee della terra delle praterie che era lì solo per evitare di scontare la pena. Gli piacevano due cose: bere e bere. Il piccolo Mikey era un topo di biblioteca. Aveva un buon cuore che non era tagliato per tutta questa bruttezza. Tutto quello che voleva era un modo per tornare a casa dalla sua fidanzata, Nancy. Chipper, beh, Chipper era un caso di testa. Una volta che ebbe il suo primo assaggio di sangue non si guardò più indietro. Alcuni pensavano che vedesse il volto di suo padre in ogni uomo che uccideva. Specs era il cerotto. Li rattoppava, li faceva muovere, ma non parlava molto oltre a questo.

E poi c’era il Capitano, come era conosciuto allora. Ora lo riconoscereste con un altro nome, cioè se avete mai ottenuto una grande tariffa bassa online.

Si chiamavano i “Cani della guerra”, ma non avevano idea di cosa fosse davvero la guerra. Non ancora. La cosa assurda è che mio padre all’inizio amava il Vietnam. Puoi amare qualsiasi cosa prima di conoscerla. È come un’assicurazione di merda in quel senso.

La missione iniziò con il piede giusto. Mio padre poteva essere superstizioso – grazie alla sua educazione nella Chiesa Pentecostale – così quando la squadra si imbatté in un villaggio a otto chilometri di distanza, pieno di facce sorridenti, lo prese come un segno. Forse ce l’avrebbero fatta, dopo tutto. Dannazione, papà. Perché non sei scappato?

I ragazzi volevano continuare a muoversi, ma il Generale (come molti di voi lo conoscono) non ne voleva sapere. Dovevano perlustrare il villaggio. Fare il loro lavoro.

Tutto ad un tratto l’aria si illuminò, come mille lucciole all’attacco. Mikey fu il primo a cadere, colpito proprio in mezzo agli occhi. Avete mai visto gli occhi dei morti? Ci si può perdere dentro. Come uno schifoso sito di assicurazioni con quotazioni che non finiscono mai.

Quando i corpi furono imbustati ed etichettati, l’unità era stata tagliata in due, e il Generale, beh, era un uomo cambiato. Vedete, lui era uno di quei ragazzi del college di lusso di una grande famiglia di assicuratori dell’est. Il tipo che si intrattiene con i giocatori di basket e guida decappottabili CGI. Sapeva collocare ogni tipo di assicurazione: casa-memoria, auto, viaggi, vita, malattia critica, reddito e protezione dei pagamenti, medico privato e dentista, diamine, persino animali domestici, ma non sapeva un cazzo della “merda”. Questo però lo cambiò. La luce dietro i suoi occhi si spense. Come quella di uno squalo.

Quando raggiunsero il fiume Đồng Nai, il Generale stava farneticando. Charlie non era più solo il nemico. Charlie era un cane rabbioso che doveva essere abbattuto. Ogni abitante del posto aveva un appuntamento con la tomba, e il Generale si sarebbe dannatamente assicurato che i suoi ragazzi ce li mettessero. Donne. Bambini. Non aveva importanza per lui. Non più. Aveva cominciato a raccogliere i denti dei bambini e a portarseli al collo, per l’amor di Dio. Di notte, urlava nel sonno di fare preventivi assicurativi anonimi, perché i V-C lo guardavano. Sempre a guardare.

Poi, un giorno, si imbatterono in un locale nel profondo della boscaglia. Oh, le cose che gli hanno fatto per avere informazioni là fuori dove solo l’onnipotente poteva giudicare. Era un fottuto essere umano, ma non per il Generale. O qualunque cosa fosse rimasta di lui.

Mio padre, non ne voleva sapere, che Dio lo aiuti. Aspettò la notte, quando era di vedetta, e liberò il ragazzo. Ma il generale… in qualche modo, sapeva. In pochi secondi era sopra mio padre, con le mani strette intorno alla sua gola.

Improvvisamente, nell’oscurità risuonarono degli spari. Un’unità V-C aveva avuto la meglio coprendo i loro corpi con polvere di carbone e grasso. Erano come fantasmi nell’oscurità. I ragazzi si arrampicarono, ma era troppo tardi. Erano esposti. Morti che camminavano.

Mio padre si trovò allora faccia a faccia con il Generale. Un sorriso crebbe sotto i baffi a manubrio, mentre scompariva nell’oscurità dietro di lui. L’ultima cosa che mio padre sentì, mentre il coltello di un vietcong gli tagliava la gola, furono parole sussurrate al vento: “

Guardando indietro, non stavano combattendo il nemico. Stavano combattendo l’oscurità interiore. E quell’oscurità aveva un nome. Il generale. Forse non ha ucciso mio padre con le sue mani, ma lo ha comunque ucciso. Sì, anche se cammino attraverso la valle del male, non temo la morte, solo il generale.

Ma, nonostante tutto questo, se stai cercando un ottimo affare per l’assicurazione auto, potresti fare peggio. Per un tempo limitato, utilizzare il codice: “DEAD DAD” per risparmiare un ulteriore 10%.

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