Il tipo di chiglia è una delle caratteristiche più importanti della vostra barca. Ma i diversi design possono confondere, così ho deciso di creare una guida molto chiara che ti aiuterà a capire le chiglie delle barche a vela una volta per tutte.
Quali sono i tipi di chiglia più comuni delle barche a vela? I tipi più comuni di chiglia per barche a vela sono le chiglie piene, le chiglie a pinna, le chiglie a bulbo, le chiglie ad ala, le chiglie di sentina e le chiglie di sollevamento. Le chiglie piene sono popolari tra i crocieristi, mentre le chiglie a pinna sono generalmente usate per le gare. Le chiglie di sentina e le chiglie di sollevamento sono tipicamente usate in acque di marea, su piccole barche da pesca per esempio.
In questo articolo, esploreremo insieme i tipi di chiglia più comuni. Userò dei diagrammi per evidenziare le differenze di tutti questi tipi di chiglia, e discuteremo quali tipi di chiglia sono i migliori per il liveaboard, la crociera oceanica e le gite di fine settimana sul lago. Dopo aver letto questo articolo, saprete cosa scegliere – e perché.
In questo articolo:
- Panoramica dei tipi di chiglia delle barche a vela
- Tipi di chiglia: Fondamenti
- Chiama intera
- Chiama intera modificata
- Chiama a pinna
- Chiama ad ala
- Chiama a bulbo
- Chiama a vela
- Chiama a vela
- Centerboard
- Daggerboard Keel
- Leeboards
- Canting Keel
- Come scegliere la chiglia perfetta
Panoramica dei tipi di chiglia delle barche a vela
Se vuoi solo una rapida panoramica, ecco una lista con i tipi di chiglia più comuni e una breve descrizione. Maggiori dettagli seguiranno di seguito.
I tipi di chiglia più comuni
- Le chiglie piene vanno da prua a poppa e sono il tipo di chiglia più stabile, rendendole la chiglia da crociera più popolare.
- Le chiglie a pinna offrono le migliori prestazioni ma sono meno comode. Questo le rende popolari per le regate. Le chiglie a pinna sono imbullonate allo scafo e generalmente sono profonde e sottili.
- Le chiglie a bulbo e ad ala sono entrambe varianti della chiglia a pinna.
- Le chiglie a bulbo portano una zavorra aggiuntiva nella punta, rendendole più stabili.
- Le chiglie ad ala hanno due punte alla fine della chiglia, che riduce il flusso incrociato, migliorando la stabilità direzionale.
- Le chiglie di sentina sono a doppia pinna o doppia chiglia piena, che permette alla barca di essere lasciata in spiaggia, rendendola la chiglia più popolare per le acque di marea.
- Le chiglie di sollevamento sono chiglie mobili che possono essere abbassate e sollevate, permettendo alla barca di entrare anche in acque poco profonde.
- Le chiglie Centerboard sono una chiglia di sollevamento girevole, permettendo di navigare sia in acque costiere che interne.
- I Leeboard sono pinne sui lati delle barche a fondo piatto, rendendo inutile una chiglia.
Proprietà di ogni tipo di chiglia
Tipo di chiglia | Comfort | Maneggevolezza | Velocità | |
---|---|---|---|---|
Chiglia intera | +++ | — | — | |
Chiglia completa modificata | +++ | – | – | |
Chiglia di prua | – | ++ | ++ | |
Chiglia di poppa | + | + | – | – |
Chiglia mobile | – | ++ | ++ | |
Leeboards | — | — | +++ |
Cosa fa una chiglia?
Cosa fa la chiglia? La chiglia è una lama verticale che scende dallo scafo. È appesantita e agisce come una zavorra, contrastando la tendenza della barca a sbandare e impedendole di ribaltarsi. La superficie bagnata sotto la linea di galleggiamento riduce lo slittamento sottovento creando una traccia, che contrasta la forza laterale del vento sulle vele.
La ragione per cui le barche a vela non si ribaltano è che il peso della chiglia contrasta la galleggiabilità dello scafo, il che significa che tirerà la barca verso il basso. Questa forza verso il basso riduce lo sbandamento e impedisce alla barca di rotolare.
Una canoa non ha una chiglia. Provate a calpestarla: vorrà rotolare.
Contrasta la forza orizzontale che il vento esercita sulle vele. Ogni volta che la forza sulle vele aumenta, la resistenza dell’acqua sulla chiglia aumenta proporzionalmente.
Più pesante è la chiglia, meno sbandamenti si avranno.
Una chiglia riduce lo slittamento sottovento. Lo slittamento è semplicemente la quantità di caduta fuori rotta a causa della direzione del vento e della corrente. Sottovento è il lato della barca dietro il vento.
Quindi, se non hai una chiglia, cadrai molto fuori rotta perché il vento ti spingerà sopra la superficie dell’acqua.
Si sbanda anche parecchio perché non c’è niente sotto la superficie dell’acqua per contrastare la forza del vento in alto nelle vele.
Una chiglia risolve entrambi questi problemi e rende le barche a vela una delle barche più affidabili con venti forti e tempeste.
Tipi di chiglia: Fondamenti
Le chiglie possono essere classificate secondo molteplici dimensioni. Si possono guardare di lato o di fronte. Si possono anche classificare in base alle proprietà.
Prima di immergermi in ogni tipo di chiglia in profondità e mostrare esempi, assicuriamoci di avere lo stesso punto di partenza.
Ci sono essenzialmente due tipi di chiglie:
- Chiglie fisse
- Chiglie mobili
Chiglie fisse
Le chiglie fisse sono chiglie integrate nello scafo o avvitate. Non possono essere spostate o sollevate.
Quando si guarda alle chiglie fisse, è possibile dividerle ulteriormente in base alla vista laterale. Ci sono tre categorie principali:
- Chiglie piene
- Chiglie a pinna
- Chiglie a chiglia
Chiglie piene
Le chiglie piene sono più comode, forniscono una migliore stabilità e protezione, ma sono anche più lente delle chiglie a pinna.
Chiglie a pinna
Le chiglie a pinna sono meno comode, forniscono meno stabilità, sono più vulnerabili, ma sono anche molto più veloci delle chiglie piene.
Chiglie a pinna
Le chiglie a pinna sono doppie: una su ogni lato dello scafo. Questo permette loro di essere spiaggiate, il che è utile nelle acque di marea. Sono generalmente molto più lente e meno manovrabili rispetto alle chiglie a pinna.
Chiglie mobili
Le chiglie mobili possono essere sollevate dall’acqua, creando un pescaggio (poco profondo), permettendo alla barca di entrare sia in acque basse che in acque costiere. Questo lo rende un tipo di chiglia molto versatile. Ci sono due disegni principali:
- Chiglie sollevanti
- Leeboards
Chiglie sollevanti
Le chiglie sollevanti possono essere abbassate e sollevate attraverso una fessura nello scafo. Esempi di chiglie sollevanti sono la daggerboard e la centerboard.
Leeboards
Leeboards sono spade di legno attaccate al lato dello scafo e impediscono lo slittamento sottovento, ma non stabilizzano la barca, né contrastano lo sbandamento aggiungendo zavorra.
Design della punta
Con le chiglie a pinna, ci sono diversi design di punta disponibili. I due disegni di punta più comuni sono:
- Chiglie a bulbo
- Chiglie ad ala
Queste sono entrambe varianti della chiglia a pinna. Generalmente, questi disegni di chiglia sono menzionati insieme alle chiglie piene e alle chiglie a pinna, creando confusione su che tipo di chiglia sono. Ma è importante capire che sono una sottocategoria delle chiglie a pinna.
Design del timone
Come per la punta della pinna, ci sono diversi disegni di timone che si possono applicare sia alle chiglie a pinna che a quelle piene. I due disegni di timone più comuni sono:
- Skeg rudder
- Spade rudder
Skeg rudder
Lo skeg è una parte strutturale della chiglia davanti al timone che protegge il timone. La chiglia abbraccia il timone, impedendo che corde vaganti, erbacce o rocce danneggino il timone.
Il timone a vanga
Un timone a vanga è un timone non protetto: non ha alcuna protezione strutturale dal disegno della chiglia. È semplicemente attaccato allo scafo. Questo design è molto comune.
Va bene, abbiamo capito il quadro generale. Immergiamoci in più dettagli per ogni tipo di chiglia e discutiamo i pro e i contro.
Chiglia intera
- Chiglia fissa
- Buona per crociere e liveaboard
- Comoda
Cos’è una chiglia intera? Una chiglia piena va da prua a poppa per almeno il 50% dello scafo ed è completamente integrata nello scafo. Ha la più grande superficie bagnata di qualsiasi tipo di chiglia, ed è anche la più pesante. Questo si traduce in stabilità direzionale e sbandamento ridotto, fornendo la guida più confortevole, ma anche la più lenta.
La superficie bagnata significa semplicemente la quantità di area di contatto con l’acqua. Con una superficie bagnata così grande, diminuisce lo slittamento sottovento più di tutti i tipi di chiglia, mentre contrasta maggiormente lo sbandamento.
La chiglia intera è il tipo di chiglia più comodo e stabile disponibile. Tuttavia, il comfort ha un prezzo. Offre le prestazioni peggiori a causa di questa grande superficie bagnata. È la più lenta dei tipi di chiglia, e ha le peggiori prestazioni di bolina.
Questo rende le chiglie piene particolarmente adatte ai crocieristi di lunga data o ai liveaboard che preferiscono il comfort alla velocità, ma meno ideali per i dayailer che hanno bisogno di navigare dentro e fuori le slitte regolarmente.
Siccome corre per almeno il 50% dello scafo, non ha bisogno di correre in profondità come una chiglia a pinna, con conseguente pescaggio più basso.
Le chiglie più pesanti comportano un maggiore dislocamento, quindi una barca a chiglia intera avrà bisogno di una superficie velica maggiore per compensare il suo peso.
Esempio di barche a vela con chiglia piena:
- Nicholson 22
- Island Packet 380
- Beneteau Oceanis 411 Clipper
- Beneteau First 50
- Jeanneau Sun Shine 38
- Dufour 455 Grand Large
Pila integrale con timone a pala
Le chiglie integrali con timone a pala hanno un timone protetto, grazie alla collocazione di una parte strutturale della chiglia direttamente davanti al timone. Questo aiuta a respingere qualsiasi pericolo per il timone, come pezzi di corda galleggianti, rocce o rifiuti, e lo protegge in caso di incaglio. Il design dello skeg assicura che il timone sia quasi impossibile da rompere.
Chiglia intera modificata
- Chiglia fissa
- Buona per crociere e liveaboard
- Più veloce di una chiglia intera regolare
Cos’è una chiglia intera modificata? Una chiglia intera modificata è una chiglia intera con un ritaglio nella parte anteriore, riducendo leggermente la superficie bagnata, che aumenta le prestazioni senza sacrificare troppo il comfort e la stabilità. Dopo la chiglia intera, ha la migliore stabilità direzionale e la minore quantità di sbandamento.
La chiglia intera modificata è popolare tra i crocieristi (bluewater), grazie alla sua maggiore maneggevolezza e prestazioni. La maggior parte delle chiglie piene modificate hanno un timone skeg, che assicura una buona protezione.
Il peso leggermente ridotto e la superficie bagnata migliorano parecchio le prestazioni di bolina, ma è ancora uno dei disegni di chiglia più stabili là fuori.
Esempio di barche a vela con chiglia piena modificata:
- Hallberg-Rassy HR 40
- Sunwind 27
- Dufour Arpege 30
- Beneteau Oceanis Clipper 281
- Jeanneau Sun Odyssey 37.2
Chiglia a pinna
- Chiglia fissa
- Buona per le regate
- Veloce
Cos’è una chiglia a pinna? Una chiglia a pinna è una lunga lama appesantita attaccata al fondo dello scafo. È più leggera, più veloce e più manovrabile di una chiglia intera, ma anche più vulnerabile. La maggiore distanza tra la zavorra e le vele fornisce una leva, riducendo la necessità di una grande superficie bagnata o di una zavorra aggiuntiva.
Le chiglie a pinna sono generalmente imbullonate sullo scafo e sono più profonde e sottili di una chiglia intera. Sono anche più leggere. Questo aiuta ad aumentare le prestazioni (molto), rendendo le chiglie a pinna molto più veloci in tutte le situazioni.
Ci sono alcuni grandi svantaggi per le chiglie a pinna, tuttavia. Le chiglie a pinna sono molto meno comode delle chiglie piene e permettono un maggiore sbandamento e una traccia meno solida, quindi meno stabilità direzionale. Le chiglie a pinna sono anche molto più vulnerabili delle chiglie piene. Possono rompersi quando si incagliano, o essere danneggiate.
Sono molto popolari tra i regatanti e funzionano meglio quando si manovra in posti stretti, come entrare e uscire dalle derive.
Esempio di barche a vela con chiglia a pinna:
- Catalina 30
- Hunter 34
- Bavaria 40
- Jeanneau Sun Odyssey 36.2
Chiglia a pinna con timone skeg
Le chiglie a pinna con timone skeg utilizzano una piccola parte strutturale davanti al timone per proteggerlo. Questo design è per lo più integrato nello scafo, rendendolo meno vulnerabile, e un ottimo compromesso tra velocità e sicurezza.
Chiglia a pinna con timone a vanga
Le chiglie a pinna con timone a vanga hanno un timone completamente esposto, e tipicamente una pinna che è semplicemente avvitata. La chiglia non è integrata nello scafo, il che la rende più vulnerabile e meno confortevole.
Chiglia ad ala
- Variante della chiglia ad ala
- Buona per la crociera
- Meno crossflow
Che cos’è una chiglia ad ala? Una chiglia ad ala è una chiglia a pinna con una lamina orizzontale sulla punta, che è a forma di ala e generalmente appesantita. La sua forma riduce il flusso trasversale, migliorando la stabilità direzionale, e la sua zavorra diminuisce lo sbandamento, risultando in una guida più confortevole. L’aggiunta di una punta d’ala permette una pinna più corta, riducendo il pescaggio.
Le chiglie ad ala sono buone per la crociera poiché questo design migliora la stabilità direzionale rispetto ad una normale chiglia ad ala o una chiglia a bulbo.
Chiglia a bulbo
- Variante della chiglia a pinna
- Buona per la crociera
- Stabilità
Cos’è una chiglia a bulbo? Una chiglia a bulbo è una chiglia a pinna ad alto rapporto d’aspetto con una zavorra aggiuntiva all’estremità, che generalmente ha una forma a bulbo o a goccia. Questa zavorra migliora la stabilità e utilizza la distanza tra la forza e la controforza come una leva. Questo design riduce la necessità di una pinna profonda, con il risultato di un pescaggio ridotto.
Posizionando il peso alla massima distanza possibile dalla forza sulle vele, è necessario relativamente poco peso extra per la stessa riduzione dello sbandamento, rendendo le chiglie a bulbo molto efficaci per la crociera.
Questo design riduce l’area bagnata aumentando solo leggermente il peso della chiglia, il che aumenta di molto il comfort di navigazione.
Esempio di barche a vela con chiglia a bulbo:
- Bavaria B/One
- Enigma 34
- Beneteau First 24
Chiglia a bulbo
- Chiglia fissa
- Buona per le regate
- Può essere staccata
Che cos’è una chiglia di sentina? Una chiglia di sentina è una doppia chiglia che utilizza doppie pinne, permettendo alla barca di essere ormeggiata e di riposare sulla sua chiglia in posizione verticale. Le chiglie di sentina hanno una doppia superficie bagnata, il che aumenta il comfort e la stabilità direzionale diminuendo lo sbandamento. Le moderne chiglie di sentina spesso offrono prestazioni decenti in bolina, grazie a un migliore design.
La chiglia di sentina sacrifica la velocità rispetto alla chiglia a pinna, ma non offre necessariamente prestazioni peggiori in generale. I vecchi modelli avevano prestazioni notevolmente peggiori rispetto alle altre chiglie ed erano particolarmente lenti.
Le chiglie di sentina hanno alcuni vantaggi importanti rispetto alle chiglie piene e alle chiglie a pinna. Il più importante è che la barca può essere lasciata in spiaggia, rendendola un design popolare nelle acque di marea. Le chiglie di sentina sono particolarmente comuni lungo la costa britannica, dove i pescatori tengono le loro barche nei porti di marea.
Un altro grande vantaggio è che la barca può essere conservata appoggiata sulle sue chiglie, rendendo lo stoccaggio a secco e la manutenzione molto più facile.
Esempio di barche a vela con chiglia di sentina:
- Dufour Dynamique 62
- Hunter Duette
- Patagonia Patago 39
- Macwester 27
- Moody S31
Centerboard
- Chiglia sollevabile
- Bene per i dayailer
- Versatile
Cos’è una centerboard? Una tavola centrale è un tipo di chiglia retrattile che poggia su una cerniera e può essere abbassata attraverso una fessura nello scafo. Si ripiega come un coltello tascabile e permette di aumentare o ridurre il pescaggio della barca. La tavola centrale è un tipo di chiglia molto versatile, che permette di avere sia un pescaggio molto ridotto per le acque interne, sia di stabilizzare la barca e ridurre lo sbandamento per i grandi specchi d’acqua, o anche per gli oceani.
Ho navigato un Cornish Crabber con una tavola centrale per una settimana, e mentre siamo rimasti nell’entroterra, avere la possibilità di aumentare la profondità della chiglia è stato davvero utile quando si attraversa l’IJsselmeer (un ex mare in Olanda).
Esempio di barche a vela con una tavola centrale:
- Cornish Crabber
- Jongert 45C
- Aquatic 25
- Antilla 33
Chiglia a pugnale
- Chiglia mobile
- Buona per le barche a vela
- Versatile
Che cos’è una chiglia a daga? Una daggerboard è un tipo di chiglia di sollevamento, che può essere abbassata attraverso una fessura nello scafo. Si abbassa direttamente verso il basso e permette di aumentare o ridurre il pescaggio di una barca. Abbassando la daggerboard si diminuisce lo sbandamento e si aumenta la stabilità direzionale. Questo design è usato principalmente su piccole barche da diporto.
A causa del suo design semplicistico, le daggerboard non sono comunemente usate su barche più grandi. Le troverete per lo più su piccole barche da crociera e da lezione. Generalmente, la daggerboard è una tavola di legno che viene portata nello scafo – non è attaccata allo scafo.
Leeboards
- Chiglia girevole
- Bene per la navigazione fluviale
- Shoal draft
Cosa sono le leeboards? Le leeboard sono una forma di chiglia girevole, montata sul lato dello scafo, utilizzata per ridurre lo slittamento sottovento, da cui il nome. Dato che i leeboard non sono pesati e non corrono sotto la linea di galleggiamento, non diminuiscono lo sbandamento in modo sostanziale. I leeboard sono utilizzati principalmente per le acque interne o di marea.
Il vantaggio di avere leeboards invece di una chiglia è il pescaggio incredibilmente basso. Le barche con i leeboard non hanno bisogno di una chiglia, quindi possono essere a fondo piatto, che è un design dello scafo molto stabile, finché l’acqua rimane calma.
In acque agitate, si noterà la mancanza di una chiglia, che è il motivo per cui sono utilizzati sulle navi commerciali per le acque interne.
Un altro grande vantaggio dei leeboard rispetto a una chiglia è la capacità di spiaggiare la barca. Nei Paesi Bassi, i leeboard sono ampiamente utilizzati sulle chiatte che navigano sul Waddenzee. Il Waddenzee ha un movimento di marea molto grande, e quando la marea si ritira, queste barche si sdraiano semplicemente sulla pancia.
Esempio di barche a vela con leeboard:
- chiatte olandesi
- Aak
- Schouw
Canting Keel
- Chiglia mobile
- Buona per le regate
- Maggiore performance
Che cos’è una chiglia basculante? Una chiglia basculante poggia su una cerniera idraulica sotto la barca, che può essere spostata controvento, utilizzando la posizione della chiglia come una leva per contrastare le forze sulle vele. Questo migliora sostanzialmente le prestazioni riducendo la superficie bagnata e il peso complessivo della chiglia, mentre aumenta la manovrabilità.
Le chiglie basculanti sono per lo più utilizzate nella vela ad alte prestazioni e non sono ancora utilizzate sulle barche a vela da crociera, principalmente a causa della necessità di un sistema idraulico subacqueo in questo tipo di chiglia. È un tipo di chiglia vulnerabile, con parti mobili aggiuntive che sono difficili da riparare quando si rompono.
La chiglia basculante è un design interessante, e la promessa di maggiori prestazioni e manovrabilità è seducente. Tuttavia, penso che la maggior parte dei crocieristi continuerà a preferire i design a chiglia fissa, poiché sono più affidabili.
Nella vela, la sicurezza viene prima delle prestazioni. Il leggero aumento di velocità non vale il potenziale svantaggio di dover riparare parti subacquee durante la crociera.
Esempio di barche a vela con chiglia basculante:
- Beneteau First 211
- Dehler Sprinta 70
- Northshore Yachts Southerly 105
- Laurent Giles Keyhaven Yawl
Come scegliere la chiglia perfetta
Nel decidere la chiglia perfetta per voi, ci sono tre fattori principali che determinano quale chiglia è meglio per voi. Questi sono i tre che ho menzionato sopra: velocità, manovrabilità e comfort.
Ogni tipo di navigazione richiede caratteristiche diverse. I liveaboard preferiscono soprattutto la stabilità e il comfort. I crocieristi daranno la priorità al comfort e a un po’ di velocità. I dayailor hanno bisogno di un pescaggio ridotto e di una buona manovrabilità.
Quindi, quale chiglia è meglio per voi si riduce al tipo di marinaio che volete essere.
Per ogni situazione, i seguenti tipi di chiglia sono generalmente una scommessa sicura:
- Per la crociera, si desidera una chiglia completa modificata o una chiglia a pinna con un timone skeg.
- I liveaboard costieri probabilmente vogliono una chiglia piena, mentre i liveaboard dell’entroterra potrebbero preferire uno scafo a fondo piatto con leeboards.
- I dayailor costieri generalmente preferiscono una chiglia a pinna con un timone a skeg o una tavola centrale.
- Per le regate, si preferisce una chiglia a pinna o ad ala.
Quale tipo di chiglia è la migliore?
La chiglia più stabile e affidabile è quella integrale. È la chiglia più pesante e più lunga disponibile, e anche la meno vulnerabile. Le chiglie piene sono completamente integrate nello scafo, riducendo il rischio di danni in caso di incaglio. Il suo peso assicura la massima riduzione dello sbandamento.
Sebbene dipenda da come userete effettivamente la barca, le chiglie piene sono generalmente considerate le migliori per la maggior parte delle persone. Tuttavia, sono lente. Se si sta andando per le prestazioni, suggerisco sicuramente guardando una chiglia a pinna.
Qual è la migliore chiglia per la vela d’altura?
La migliore chiglia per la vela d’altura sarà una chiglia intera o una chiglia intera modificata. Le chiglie piene diminuiscono maggiormente lo sbandamento e forniscono la migliore stabilità direzionale di qualsiasi tipo di chiglia. Queste due caratteristiche sono importanti in condizioni meteo marine, dove la forza del vento e l’altezza delle onde possono diventare particolarmente allarmanti.
Altra lettura:
Se volete continuare a leggere, vi consiglio questo eccezionale articolo di Yachting Monthly (nuova scheda): Come il tipo di chiglia influenza le prestazioni.
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