Pensate ancora che la musica country sia solo quella dei Rhinestone Cowboys, degli Stetsons e del Grand Ol’ Opry? Allora ripensaci, perché negli ultimi cinque decenni circa, artisti amanti del country di tutte le persuasioni si sono scagliati contro il mainstream di Nashville e si sono uniti all’ampia chiesa che ora chiamiamo Alternative Country (solitamente abbreviato in Alt Country) o semplicemente Americana. In questa Top 10, uDiscover cavalca la gamma con 10 seminali atti alt country che hanno buttato tutto, dal rockabilly, al folk-rock e al punk, nei loro radicali stufati roots-rock.
The Flying Burrito Brothers
Con Gram Parsons, pioniere del “Cosmic Country”, e Chris Hillman, ex-Byrd, l’incarnazione iniziale dei Burritos ebbe vita breve, ma il loro leggendario debutto del 1969 The Gilded Palace Of Sin fuse il country con gospel, soul e psichedelia.
Jason & The Scorchers
Il critico Jimmy Guterman ha notoriamente descritto la musica dei cowpunk di Nashville Jason & The Scorchers come “Joe Strummer che lancia una palla demolitrice attraverso il Grand Ole Opry”. Il loro debutto del 1985 Lost & Found suggerisce che aveva ragione.
The Jayhawks
Formati a Minneapolis, Minnesota, i veterani roots-rockers The Jayhawks hanno un catalogo di nove album completi. Registrato per l’etichetta Def American di Rick Rubin, Hollywood Town Hall del 1992 rimane probabilmente il loro apice.
Giant Sand
Con sede a Tucson, Arizona, i Giant Sand sono il frutto della mente del febbrilmente abile Howe Gelb, il cui catalogo ha prodotto finora più di 30 album in studio, compreso il magnifico Chore Of Enchantment del 1999.
Uncle Tupelo
Questo influente trio dell’Illinois ha brillantemente fuso il loro amore per artisti disparati come The Carter Family, The Replacements e The Stooges nel loro debutto del 1990 No Depression. Spesso citato come uno dei dischi più importanti del genere alt country, l’album ha ispirato la creazione di una rispettata rivista roots-rock statunitense, anch’essa chiamata No Depression.
Wilco
Post-Uncle Tupelo, Jeff Tweedy ha formato i Wilco, guadagnandosi il plauso della critica per album come Being There, lo sperimentale alt.rock classico Yankee Hotel Foxtrot e A Ghost Is Born del 2004, vincitore di un Grammy Award.
Lambchop
Centrati sul frontman Kurt Wagner, i Lambchop di Nashville erano inizialmente professionisti della musica country tradizionale. Album apprezzati dalla critica come Nixon e Aw Cmon hanno però incorporato soul, post-rock e musica lounge.
Whiskeytown
Ryan Adams ha lanciato la sua carriera come pioniere dell’Americana nel North Carolina. Hanno lasciato in eredità tre superbi album in studio tra cui Strangers Almanac del 1997.
Calexico
Formati dagli ex alunni di Giant Sand Joey Burns e John Convertino, la musica dei Calexico di Tucson ha incorporato mariachi, jazz, indie-pop e roots-rock. Il loro evocativo “noir del deserto” è forse meglio apprezzato sull’asso Hot Wire del 2000.
Drive-By Truckers
Con base nella città natale dei R.E.M, Athens, Georgia, ma provenienti dall’Alabama, il suono rootsy terroso dei Drive-By Truckers incorpora country-rock e rock’n’roll sudista. Il loro acclamato decimo album, English Oceans del 2016, li ha premiati con il loro primo successo nella Top 20 di Billboard.
Quali sono le tue band alt country preferite? Facci sapere qui sotto e inizia il dibattito!