Troppo spesso gli alcolisti si considerano dei falliti e vedono la loro malattia come un difetto del carattere, piuttosto che la malattia che è veramente. Purtroppo, questo atteggiamento è fin troppo comune nella nostra società. Questo si aggiunge al dolore che gli alcolisti devono sopportare quando si rendono conto che i membri della famiglia, gli amici e persino i professionisti della salute li ritengono responsabili della loro malattia. Lo scopo di questo opuscolo è di aiutarvi a capire i disturbi biochimici e i cambiamenti che contribuiscono all’alcolismo, mentre voi o il vostro caro procedete attraverso il programma di trattamento a Tully Hill.
Da giovane mio padre mi assunse per tagliare il prato. Prima che iniziassi, mi istruì ad alzare le impostazioni del tosaerba per evitare di tagliare l’erba troppo bassa e bruciare il prato. Nella fretta tagliai il prato e uscii a giocare. Il sole uscì molto caldo quel giorno e bruciò il prato di marrone. Inutile dire che mio padre non era contento quando tornò a casa dal lavoro, e nemmeno io lo ero. L’alcool brucia i microvilli nel tempo, impedendo così l’azione spazzante e impedendo agli alimenti di essere assorbiti correttamente.
Il dottor Charles Gant &lo staff di Tully Hill ha trascorso diversi anni testando &la messa a punto dell’approccio di trattamento combinato con centinaia di tossicodipendenti e alcolisti. I metodi di trattamento tradizionali hanno solo un tasso di recupero del 15-25%.
Il protocollo Tully Hill combina micro-nutrienti (vitamine, minerali, oli essenziali e aminoacidi) con una dieta sana che è progettata per aiutarti a smettere di bere e disintossicare il tuo corpo. Ti aiuterà a porre fine in modo permanente al tuo desiderio di alcol, a ricostruire la tua salute fisica ed emotiva, e a porre fine alla depressione che così spesso accompagna l’alcolismo e la tossicodipendenza.
Il programma stesso è basato su solide ricerche scientifiche che hanno dimostrato che l’alcolismo è una malattia fisica, che viene attivata dagli effetti dell’alcol sulla biochimica del cervello e del corpo.
L’alcol distrugge i nutrienti vitali (vitamine, minerali e aminoacidi) che controllano la funzione mentale, impedendo la depressione e mantenendo la salute fisica. Tutti i danni fatti dall’alcol possono essere annullati fornendo nutrienti in alti dosaggi per correggere gli squilibri.
Quando tu o il tuo caro inizierete a usare il programma noterete una differenza nel modo in cui vi sentite quasi immediatamente. I pazienti sono sorpresi e felici di quanto sia facile smettere di bere con l’aiuto della formula di micro-nutrienti che blocca le voglie di alcol.
ALCOHOL AND THE MIND
La ricerca successiva ha scoperto che gli alcolisti trattati con l’approccio tradizionale di consulenza o consulenza e intervento farmacologico (trattamento farmacologico) continuano a combattere la depressione e a desiderare l’alcol, senza mai riconquistare il territorio perso nella loro vita personale e nelle loro carriere. L’alcolismo getta letteralmente una lunga ombra scura sulle loro vite per anni dopo che hanno smesso di bere.
Riparazione biochimica
Il programma di riparazione biochimica di Tully Hill è costruito intorno a due premesse:
1. Affrontare le sostanze che devono essere tenute fuori dal corpo dell’alcolista (incluso l’alcol e altre droghe, come nicotina, caffeina e zuccheri raffinati).
2. Affrontare le sostanze che devono essere ripristinate (sostanze chimiche del cervello e del corpo impoverite dall’alcol).
E’ importante capire perché voi e i vostri cari evitate la caffeina, la nicotina e lo zucchero raffinato oltre all’alcol e/o alle droghe. La caffeina è una droga, e può complicare o ritardare il recupero dall’alcolismo. La caffeina fa entrare nel sangue alti livelli di adrenalina. Questo fornisce una spinta temporanea di energia, ma al costo di rompere il glicogeno (zucchero immagazzinato nel sangue dal fegato e dai muscoli scheletrici) nel flusso sanguigno.
L’improvviso rilascio di zucchero nel sangue innesca il rilascio di insulina dal pancreas. Questa corsa di zucchero e insulina è di scarso aiuto per l’alcolista che sta cercando di stabilizzare il suo metabolismo del glucosio e ridurre le voglie generali.
Anche gli alimenti che contengono zuccheri raffinati sono off-limits perché aumentano i sintomi dell’ipoglicemia, che includono i seguenti:
- Ansia
- Depressione
- Insonnia
- Impoverimento del pensiero cognitivo
- Mancanza di memoria
- Tremori
- Mal di testa
- Tensione
- Affaticamento cronico
- Vibrazione
- Sbalzi d’umore
Una volta che i sintomi sono riconosciuti come una risposta ipoglicemica vengono attuate misure appropriate dal Dott. Gant e dal personale di Tully Hill. Le vitamine, i minerali, gli aminoacidi e altri nutrienti aiutano a controllare gli sbalzi di zucchero nel sangue che portano alla voglia di alcol, sigarette e cibi ricchi di zucchero.
L’alcol provoca danni estesi al rivestimento dello stomaco e soprattutto dell’intestino tenue, dove la maggior parte degli alimenti viene assorbita dal corpo. Le minuscole strutture simili a capelli (chiamate microvilli) spazzano le particelle di cibo permettendo al piccolo rivestimento intestinale di trasportare le molecole di cibo nel flusso sanguigno per viaggiare fino al fegato e poi al corpo. L’alcol danneggia queste strutture pelose o le brucia, se volete, in modo simile al taglio del vostro prato all’inizio di una giornata estiva che si rivela essere un’arroventata.
I ricercatori hanno scoperto che all’inizio del processo di recupero, gli alcolisti espellono attraverso le loro urine la maggior parte di una vitamina B (acido pantotenico) che hanno preso in forma di integratore. Questo si è verificato anche quando esistevano carenze di questa vitamina B e di altri nutrienti.
L’unico modo per superare questo problema di malassorbimento è quello di fornire temporaneamente mega-dosi dei nutrienti necessari. I livelli terapeutici dei nutrienti forniti nel protocollo Micro-nutrienti permettono al tuo corpo di raccogliere nutrienti vitali nonostante la tua capacità di assorbimento danneggiata.
Trattamento dell’ipoglicemia e dell’alcoolismo
Il cofondatore degli AA Bill Wilson ha trovato un legame tra alcolismo e ipoglicemia che ha discusso alla fine degli anni ’60 nelle sue relazioni ai medici AA. Decine di ricercatori hanno concluso che ben il 95% di tutti gli alcolisti sono ipoglicemici. Inoltre, è stato concluso che anche gli alcolisti “recuperati” che sono stati sobri per molti anni continuano a soffrire gli effetti dell’ipoglicemia se non sono mai stati trattati per questo disturbo con una dieta adeguata e una terapia vitaminica.
Per fare in modo che il trattamento sia efficace per te o per il tuo caro, è importante capire che il trattamento dell’alcolismo si concentra essenzialmente sul controllo dell’ipoglicemia, e sull’evitare i carboidrati facilmente assorbibili (soda, caramelle, dolci, ecc.).
METABOLISMO DEL GLUCOSIO NEL CORPO
Per capire come si sviluppano i sintomi fisici sopra menzionati, è importante che tu capisca un poco il metabolismo del glucosio nel corpo. Il nostro corpo converte immediatamente gli alimenti ricchi di zucchero raffinato, farina bianca o amido in zucchero nel sangue o glucosio. Quando il livello di zucchero nel sangue sale oltre i livelli normali, il pancreas pompa insulina extra per far fronte al sovraccarico e per eliminare l’eccesso di zucchero nel sangue.
Un alcolista che è anche ipoglicemico ha un pancreas troppo sensibilizzato, che stimola una produzione eccessiva di insulina. Questo provoca un’eccessiva rimozione di zucchero nel sangue, facendo scendere i livelli di zucchero nel sangue al di sotto del normale. È in questo momento che si manifestano i sintomi fisici descritti in questa discussione. Nel tempo questo stress fisico colpisce le ghiandole surrenali che pompano quantità eccessive di epinefrina (un ormone) nel tentativo di prevenire ulteriori shock insulinici. Questo si traduce in una maggiore gravità dei sintomi dell’ipoglicemia, con conseguente aumento delle voglie di zucchero (alcol, farina raffinata, caramelle, ecc.).
Ora un vero “catch 22” è stato messo in moto. A meno che il paziente alcolista/ipoglicemico non utilizzi i micronutrienti per ridurre le voglie di alcol, probabilmente tornerà a bere per i temporanei aumenti di zucchero nel sangue e per il sollievo dei sintomi che accompagnano l’ipoglicemia.
Come si controlla l’ipoglicemia?
Non si guarisce dall’ipoglicemia durante la notte, ma utilizzando il protocollo dei micronutrienti ci si può sentire meglio in pochi giorni. È possibile porre fine ai sintomi e correggere gli errori metabolici sottostanti proprio come hanno fatto centinaia di pazienti a Tully Hill e in tutto il paese:
- Cambiando con una nuova dieta sana. Prendendo i corretti integratori nutrizionali di vitamine e minerali.
- Rinunciando alla caffeina e alle sigarette per godere di un recupero completo
Il dottor Gant e lo staff hanno corretto la sua dieta e le hanno dato molti nutrienti che sono stati progettati per eliminare le sue voglie di dolci. Questi includono glutammina (aminoacido), vitamina C, magnesio e acido pantotenico per le voglie di zucchero. Una descrizione degli ingredienti sono elencati di seguito per aiutarti a capire meglio cosa stai prendendo e perché:
L-tirosina Precursore critico della dopamina: Aiuta a combattere la depressione
Dl-fenilanina Precursore critico della dopamina/PEA: Aiuta a gestire alcuni tipi di depressione
B1(Tiamina): Critico per le carenze di recupero dei danni cerebrali alcolici innescano la depressione, e causano disturbi cardiaci tra gli alcolisti
Acido Folico: Vitamina critica
Sintesi della dopamina B2(Riboflavina): Importante per l’attivazione della vitamina B6 perché le carenze causano depressione
B3(Niacina) Nutriente critico serotoninergico: Ormone del benessere perché le carenze causano depressione e ansia
B6(Pirossidina HCL nutriente serotoninergico critico(2) le carenze causano interruzione dei neurotrasmettitori
Pirossido 5 Fosfato B12(Cianocobalmina): Normalizzatore neurologico
Vitamina C: Antiossidante come carenze di funzione surrenale causano depressione, stanchezza
Cromo Importante azione insulina (serotonina)
Solfato di magnesio elettrolita: Carenze causano, confusione, debolezza, insonnia, mal di testa
Zinco: Neuronutriente critico in quanto le carenze causano, mancanza di appetito e letargia
Taurina: Azione anabolizzante sul tessuto muscolare; ferma i tremori da astinenza da alcol
Beta Carotene antiossidante: riparazione neurale
Vitamina E antiossidante: riparazione neurale
Acido pantotenico: Vitamina critica, supporto surrenale, riduce lo stress, le carenze causano affaticamento, stress cronico e depressione
Biotina sinergista con B1 & acido pantotenico PABA antiossidante: Supporto surrenale.
Manganese: Coenzima necessario. Antiossidante, stabilizza lo zucchero nel sangue, previene gli sbalzi d’umore ipoglicemici.
Selenio: Coenzima necessario. Antiossidante, glutammina.
Precursore vitale del GABA: (alcolismo) Importante nella riparazione della salute dell’intestino tenue, e il ripristino della massa corporea magra, migliora la memoria, riduce la voglia di alcol
Vitamina D Tonico neuroendocrino Colina Precursore vitale del GABA: Importante nel mantenimento del normale funzionamento psicologico dell’inositolo.
Fosfo-glicoli-lipidi trovati nella matrice di tutte le cellule. Critico nella riparazione delle cellule nervose &del cervello.
Arginina Aiuta nella rimozione dell’ammoniaca Stimola la risposta immunitaria, aumenta la produzione di cellule T.
Ornitina Aiuta nella rimozione dell’ammoniaca. Promuove il metabolismo dei grassi N-Acetil-L-Cisteina Pantetina Stimola la crescita di batteri sani e migliora l’integrità della micro-villa. Stimola il rilascio dell’acetilcoenzima A, riducendo così i livelli di colesterolo &trigliceridi nel sangue. ACIDI GRASSI Acido gamma linolenico 1 serie di prostaglandine che hanno un effetto lipolitico (mobilitazione dei grassi).
Questo migliora l’economia energetica del metabolismo degli acidi grassi. Acido linoleico Acido grasso essenziale, la cui carenza è legata alle malattie degenerative Acido oleico Acido grasso monosaturo Omega 3 Acidi grassi 3 serie produzione di prostaglandine che inibiscono la produzione di prostaglandine 2 serie responsabili dell’infiammazione delle articolazioni.
Riferimenti: 1-8: Werbach, M,MD Nutritional Influences on Mental Illness, Third Line Press, 1991.
STRESS, MEMORY LOSS, INSOMNIA & FATIGUE
Stress Come risultato del carico fisico e psicologico che il tuo corpo ha dovuto sopportare, puoi essere letteralmente “stressato”. Si è scoperto che l’acido pantotenico riduce lo stress e la depressione. Ciò si ottiene grazie al fatto che questo nutriente vitale mira alla riparazione delle ghiandole surrenali che hanno lavorato a lungo per produrre l’ormone epinefrina per combattere le fluttuazioni dell’insulina. Altri combattenti dello stress includono la glutammina, che libera il corpo dall’ammoniaca che si accumula a causa della distruzione proteica causata dallo stress.
L’aminoacido fenilalanina viene convertito in adrenalina (un altro ormone) per ricostituire le scorte esaurite dallo stress. La tirosina è usata nella produzione dell’ormone tiroideo (tiroxina) che diminuisce lo stress stabilizzando il tasso metabolico. Le vitamine del gruppo B sono utilizzate per calmare i nervi e aumentare l’energia. Perdita di memoria & Insonnia Problemi con la memoria a breve termine? L’alcol è probabilmente responsabile. L’alcol blocca l’assorbimento delle vitamine del gruppo B, specialmente la tiamina, causando perdita di memoria, danni al sistema nervoso centrale e scarsa concentrazione. La vitamina B-6 è responsabile del nostro sonno da sogno, così come la vitamina C.
GOODBYE DEPRESSIONE
Se stai combattendo contro la depressione non sei solo. Si stima che almeno il 40% degli alcolisti negli Stati Uniti ne siano affetti. Molti esperti danno la colpa della depressione negli alcolisti agli eventi che si sono verificati, come la perdita del lavoro, problemi coniugali, ecc. La depressione ha radici biochimiche e può essere prontamente corretta da micro-nutrienti. Le vitamine del complesso B sono essenziali per la salute mentale ed emotiva.
Non possono essere immagazzinate nel corpo, e dipendiamo interamente dalla nostra dieta quotidiana per soddisfare i requisiti delle vitamine B. Le vitamine B vengono distrutte dall’alcol, dagli zuccheri raffinati, dalla nicotina e dalla caffeina. Molte volte queste sono le sostanze che un alcolista consuma quotidianamente ad esclusione di tutto il resto, e il motivo per cui a Tully Hill si pone tanta enfasi sulla rimozione di queste tossine dal corpo.
Nessuna quantità di consulenza può aiutare le persone che soffrono di depressione biochimica. La combinazione di consulenza attraverso il programma dei 12 passi, la dieta e l’aggiunta del protocollo di micro-nutrienti ha dimostrato di essere gli ingredienti chiave per il recupero completo.
Autore: Di: Mark J. Occhipinti, M.S., Ph.D., N.D.
NUTRIENTI & EFFICACI NEL TRATTAMENTO DELL’ALCOLISMO
Questi studi discutono gli acidi grassi essenziali nella riduzione delle voglie di alcol tra gli alcolisti.
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12. Grassi che guariscono, grassi che uccidono, sezione sei: New Research-New Fats Fat Finding Missions, Breakthroughs, Applications, Udo Erasmus, 1993.
Questi studi discutono la GLUTAMINA nel ridurre le voglie di alcol tra gli alcolisti.
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22. Questi studi discutono l’interazione della PANTETINA con l’acetaldeide (il metabolita primario dell’alcol) tra gli alcolisti.
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Questi studi discutono gli AMINOACIDI nel ridurre le voglie negli alcolisti.
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