INTRODUZIONE
La mielina nel sistema nervoso periferico (PNS) e centrale (CNS) è formata rispettivamente da cellule di Schwann e oligodendrociti. La mielina formata dai due tipi di cellule gliali isola elettricamente gli assoni e limita la generazione di potenziali d’azione ai nodi di Ranvier, regioni senza mielina che separano i segmenti di mielina, permettendo una rapida propagazione dei potenziali d’azione lungo gli assoni. Mentre ci sono sorprendenti somiglianze generali nei meccanismi di mielinizzazione e nella struttura e composizione molecolare della mielina del PNS e del CNS, ci sono anche importanti differenze tra i due tipi di cellule gliali. Per esempio, le cellule di Schwann elaborano un singolo segmento di mielina intorno a un singolo assone, mentre gli oligodendrociti possono mielinizzare fino a 60 assoni diversi (Figura 2.1). Inoltre, le cellule di Schwann – ma non gli oligodendrociti – sono circondate da una lamina basale che è continua con l’internodo adiacente. Inoltre, i nodi di Ranvier nel PNS sono coperti da processi di cellule di Schwann, mentre gli assoni nei nodi del SNC sono nudi. Una caratteristica della mielina del SNC non presente nella mielina del PNS è la cosiddetta componente radiale, filamenti interlamellari positivi alla claudina-11 che attraversano la mielina. C’è anche una leggera differenza nella periodicità della mielina compatta matura del SNC e del PNS, e importanti differenze nella composizione molecolare della mielina del SNC e del PNS. Per esempio, la proteina proteolipidica (PLP) è la principale proteina mielinica nel SNC, mentre la P0 e la proteina mielinica periferica 22 (PMP22) si trovano esclusivamente nella mielina del PNS.