Influenza maschile – fatto o finzione?

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Abbiamo tutti sentito gli uomini in un momento o in un altro lamentarsi di essere afflitti dalla sfuggente “influenza maschile” – un’influenza che, a tutti gli effetti, sembra avere gli stessi sintomi di quella vissuta dalle donne, tuttavia con sintomi presumibilmente più invalidanti. Il dizionario Oxford ha definito l’influenza maschile come “un raffreddore o un disturbo minore simile sperimentato da un uomo che è considerato esagerare la gravità dei sintomi”. Nonostante l’influenza maschile sia ampiamente ritenuta un esagerato frutto dell’immaginazione maschile, ci sono state poche ricerche per capire se ci possa essere effettivamente qualche base per suggerire che gli uomini sperimentano sintomi influenzali peggiori.

Un ricercatore ha analizzato le prove disponibili in questo settore per indagare se ci fosse qualche base scientifica per l’influenza maschile. In alcuni studi sui topi, è stato dimostrato che i topi femmina hanno risposte immunitarie più alte rispetto ai topi maschi, portando i ricercatori a ipotizzare che gli ormoni dipendenti dal sesso potrebbero giocare un ruolo nel determinare gli esiti dell’influenza. Un altro studio ha dimostrato che l’ormone femminile estradiolo e alcuni modulatori del recettore degli estrogeni potrebbero diminuire i sintomi dell’influenza.

I dati umani hanno anche indicato che uomini e donne rispondono diversamente all’influenza. Alcuni studi suggeriscono che le donne hanno risposte migliori alla vaccinazione antinfluenzale e hanno tassi più bassi di ospedalizzazione e morte legati all’influenza.

Implicazioni

Mentre alcune prove suggeriscono che uomini e donne rispondono diversamente all’influenza, le prove sono di bassa qualità, miste e discutibili, quindi gli uomini non devono iniziare a gioire che la loro influenza maschile sia fondata su solide prove scientifiche. Ulteriori ricerche scientifiche sul fenomeno dell’influenza maschile possono sostenere la teoria che gli uomini hanno risposte immunitarie più deboli alle condizioni respiratorie virali, tuttavia per ora possiamo sostenere che gli uomini potrebbero esagerare i sintomi comuni tollerati dalle donne.

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