Louisiana

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Situata alla bocca del MISSISSIPPI RIVER sulla costa del Golfo del Messico, la Louisiana e la sua gente sono state a lungo influenzate dall’intersezione di questi due grandi elementi d’acqua. La geografia fisica della Louisiana può essere esaminata in termini delle sue cinque regioni naturali: la palude costiera, la pianura alluvionale del Mississippi, la valle del fiume rosso, le terrazze e le colline. Ognuna ha giocato un ruolo importante nella storia dello stato. La più meridionale di queste regioni è la Coastal Marsh, che funge da area di transizione tra terra e mare. Caratterizzata da una vegetazione fresca e salmastra e da terreni torbosi, questa regione naturale serve a fornire ricche zone di pesca che sostengono la seconda più grande industria di frutti di mare degli Stati Uniti oggi.

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Andando verso nord lontano dalle aree costiere, i fiumi dominano non solo il paesaggio fisico ma anche la geografia economica della Louisiana. I fiumi Red e Mississippi si distinguono come regioni naturali separate a causa delle differenze del suolo e del drenaggio, tuttavia, sono intrinsecamente interconnessi e forniscono un ampio sistema di trasporto fluviale su cui è stata costruita l’economia della Louisiana. Combinato con cinque porti d’acqua profonda e la vicinanza del Golfo del Messico, il sistema fluviale della Louisiana serve come porta naturale per lo scambio non solo di beni prodotti nello stato ma anche di gran parte del midwest degli Stati Uniti. Mentre le industrie petrolchimiche e delle risorse minerarie sono oggi più spesso associate all’importanza del trasporto fluviale, le fertili pianure alluvionali del fiume Mississippi sono state a lungo una fonte di ricchezza agricola per lo stato, producendo grandi quantità di cotone, soia e riso. Salendo sopra le pianure alluvionali del fiume nelle terrazze e nelle colline, l’industria forestale prevale grazie alla disponibilità di oltre 13 milioni di acri (5,2 milioni di ettari) di foreste di pino e di legno duro.

Le risorse naturali da sole non forniscono tutte le basi economiche dello stato. La Louisiana ha anche sviluppato una forte industria del turismo basata sul suo patrimonio culturale unico. L’idea di “gumbo culturale” è spesso usata per descrivere gli abitanti della Louisiana, perché sono come il famoso piatto di gumbo creato da molti ingredienti separati che si fondono insieme per creare una deliziosa esperienza. Nel corso della sua storia, il territorio che ora comprende la Louisiana è stato governato sotto 10 bandiere diverse. Sebbene originariamente rivendicata da Hernando de Soto per la SPAGNA nei primi anni 1540, la Louisiana rimase largamente ignorata dagli europei fino a quando Robert de La Salle rivendicò il territorio per la FRANCIA nel 1682. Il primo insediamento permanente fu finalmente stabilito nel 1714.

Nonostante la forte presenza francese e spagnola nel territorio, altri europei, compresi gli agricoltori tedeschi, cominciarono ad arrivare, ognuno aggiungendo le proprie influenze alla cultura e al paesaggio della Louisiana. Con una vittoria militare su Francia e Spagna nel 1763, la Gran Bretagna rivendicò anche la porzione di Louisiana a est del bacino del fiume Mississippi. Mentre le nazioni europee lottavano tra loro per il controllo della Louisiana, altri gruppi culturali continuavano ad arrivare. I ricchi terreni delle terre fluviali favorirono la crescita di un’economia di piantagione che dipendeva dall’importazione di schiavi africani e afro-caraibici che contribuirono alla formazione della cultura della Louisiana meridionale. Questa zona fu anche colonizzata dai creoli, gli acadiani di lingua francese che fuggirono dal controllo britannico della Nuova Scozia e si fecero strada nella Louisiana centro-meridionale e sono oggi riconosciuti con il nome di Cajuns.

Anche dopo l’ACQUISTO DELLA LOUISIANA nel 1803 e la sua incorporazione negli Stati Uniti nel 1812, porzioni della Louisiana sarebbero state governate sotto una bandiera straniera. Nel 1810, sorse una controversia tra gli Stati Uniti e la Spagna per il controllo di porzioni della Louisiana orientale, con la conseguente dichiarazione della Repubblica indipendente della Florida occidentale, di breve durata. Infine, nel 1861, la Louisiana si staccò dall’Unione e dopo solo sei settimane come repubblica indipendente si unì alla Confederazione e ai suoi sforzi nella Guerra Civile. Dopo la conclusione della guerra, la Louisiana fu riammessa nell’Unione nel 1868.

Nonostante il passaggio di oltre 130 anni di controllo continuo degli Stati Uniti, la gente della Louisiana ha raramente dimenticato il suo passato e continua ad attingere ad esso oggi per creare un’esperienza culturale diversa, mescolata da una storia e un ambiente unici.

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