Sonno del bambino: Un bambino sonnolento è un bambino pronto per la nanna

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Bambino sonnolentoLe persone chiedono sempre come possono aiutare il loro bambino a dormire. Spesso nel mio libro, “Good Night, Sleep Tight”, vi insegnerò a mettere il vostro bambino a dormire quando è “sonnolento ma sveglio” in modo che possa imparare a fare quell’ultima parte dell’addormentarsi da solo. Se avete problemi a visualizzare cosa significa “sonnolento ma sveglio”, immaginate una scala da uno a dieci, dove uno è molto sveglio e dieci è un sonno profondo. Vuoi mettere il bambino a circa un sette o otto su questa scala. Dovrebbe essere abbastanza assonnato ma abbastanza sveglio da sapere che sta andando nella sua culla. Se si addormenta troppo rapidamente, in meno di cinque minuti o giù di lì, probabilmente l’hai messo giù troppo sonnolento. Mettila a letto quando è un po’ più sveglia la notte successiva e pronta per la nanna.
Se si sveglia ancora molto di notte, potresti aver bisogno di metterla a letto un po’ più sveglia – magari ad un “sei” – – in modo che diventi più brava a riassestarsi quando si agita di notte. Questo aiuterà il tuo bambino a dormire. Anche quando la metti giù al punto giusto della scala della sonnolenza, potrebbe svegliarsi un po’ e protestare e agitarsi quando la metti giù. Non preoccuparti, ma non tirarla fuori e ricominciare tutta la routine da capo. Invece resta vicino e usa le tecniche di Sleep Lady per confortarla e rassicurarla e lei imparerà a passare dalla sonnolenza al sonno.
Se la tua bambina non si assopisce, se è davvero brava a combattere il sonno per tenerti vicino e impegnato, dovrai comunque metterla nella culla o nel letto. Ma assicuratevi di avere una routine serale e notturna appropriata per aiutare a preparare la sua mente e il suo corpo al sonno. Una volta che è a letto, usate il vostro repertorio di tecniche calmanti per aiutarla a passare al sonno. Se non avete già una tecnica calmante, potete provare ad accarezzare, accarezzare, “sh-sh-sh-ing”, o cantare al vostro bambino ad intermittenza una volta che lei’ nella culla. Assicuratevi di interrompere il calmante una volta che notate che sta iniziando ad addormentarsi. Una nota veloce: ad alcuni bambini non piace essere toccati mentre si addormentano, quindi assicurati di osservare attentamente la reazione del tuo bambino.
Se dondoli, dondoli o porti a spasso il tuo bambino per dormire, puoi provare a ridurlo di dieci minuti alla volta, cioè se lo porti a spasso per 30 minuti, riduci a 20 minuti per qualche notte, poi di nuovo a 10 minuti. Volete raggiungere il punto in cui lei è molto calma e sonnolenta, ma non addormentata profondamente. Osserva il tuo bambino per vedere come risponde e regola i tempi di conseguenza. Se stavi allattando per dormire – di gran lunga il modello più comune che vedo con i neonati e i bambini – accorcia l’ultima poppata prima di andare a letto e presta molta attenzione al bambino. Quando smette di succhiare energicamente e deglutire e invece sta succhiando dolcemente, una sorta di movimento svolazzante sul tuo seno (o sul biberon), ha superato l’obiettivo “sonnolenza”. Infatti, se guardate, vedrete che i suoi occhi sono probabilmente chiusi. Sganciala, mettila giù e cerca di prenderla un po’ prima la prossima volta. Se si sveglia mentre la slegate e sembra ancora affamata, allora datele un’altra possibilità. Se comincia a mangiare, bene, lasciatela finire. Ma se torna a succhiare in quel modo svolazzante, sei stato ingannato! Non ha fame, vuole solo succhiare fino ad addormentarsi. Sganciala, falle fare il ruttino, dalle un bacio e mettila a letto.
Se hai problemi con questo, prova ad allattare o a dare il biberon con una luce fioca. Vi aiuterà a monitorare il suo comportamento e a vedere dove si trova sulla scala della sonnolenza. La luce fioca aiuterà anche a dare una lezione all’associazione nella sua mente tra allattare e addormentarsi, un obiettivo dopo i primi mesi. Sonnolento ma sveglio diventa meno importante man mano che i bambini diventano più grandi. Con i bambini piccoli e in età prescolare la routine calmante di canzoni e storie li prepara per il sonno.

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