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Why Your Back Is Hurting
Capire cosa c’è dietro il tuo mal di schiena non è sempre facile per iniziare, ci sono molti termini confusi di mal di schiena (un disco ‘rigonfiato’ è lo stesso di un disco ‘scivolato’?), quindi aiuta a capire un po’ di più sulla tua anatomia.
La spina dorsale di un adulto è composta da una pila di 24 ossa chiamate vertebre più le ossa del sacro e del coccige. Queste ossa sostengono il corpo e proteggono il midollo spinale, un’importante colonna di fibre nervose collegate al cervello che scorre attraverso le vertebre attraverso il canale spinale. Un disco, fatto di cartilagine e riempito con un materiale simile al gel che agisce come un ammortizzatore, si trova tra ogni vertebra. Legamenti, muscoli, tendini e piccole articolazioni chiamate faccette tengono insieme le vertebre.
Con queste informazioni in mente, abbiamo suddiviso otto possibili fonti del tuo mal di schiena.
1) Dolore al disco
Se uno dei dischi è spinto un po’ fuori posto, di solito come parte normale dell’invecchiamento, si chiama un disco ‘rigonfio’. Se questo disco ha una cartilagine incrinata a causa di un tratto ereditario, dell’usura o di un trauma improvviso e parte del gel che assorbe gli urti all’interno della cartilagine sporge fuori, si chiama “ernia” (o “rottura” o “slittamento”) del disco. Sia i dischi rigonfi che le ernie possono o non possono causare dolore.
2) Malattia degenerativa del disco
Potreste anche aver sentito il termine “malattia degenerativa del disco”. In realtà, non è una malattia, ma piuttosto una specie di termine generico che si riferisce alla condizione dei dischi, che perdono il loro contenuto di acqua e spugnosità con l’età, il che può portare all’osteoartrite, all’ernia del disco o al rigonfiamento del disco.
3) Dolore alle articolazioni delle faccette
Le articolazioni delle faccette sono alimentate da due nervi, e se uno dei due si infiamma o si pizzica, può essere doloroso.
4) Nervo pizzicato
I dischi spinti fuori posto possono comprimere un nervo. Spesso è il nervo sciatico (che esce dalla parte inferiore della spina dorsale e arriva alla gamba) ad essere compresso o infiammato. Questo causa un dolore lancinante chiamato sciatica nella parte bassa della schiena, nelle gambe e nelle natiche.
5) Stenosi spinale
Si verifica quando il canale spinale si restringe (più spesso a causa dell’artrite) e impatta sui nervi, causando dolore.
6) Stiramento dei muscoli o dei legamenti
Un allenamento intenso o il sollevamento di qualcosa di pesante è anche una fonte frequente di dolore, specialmente nella parte bassa della schiena. Il dolore lombare è la forma più comune di mal di schiena perché i muscoli, i legamenti e i dischi sono sotto la maggior pressione quando si sta seduti o si solleva qualcosa.
7) Osteoartrite
Questa è una forma comune di artrite. “Con l’età, la nostra bella cartilagine spugnosa diventa più sottile e non è più comprimibile”, spiega la dottoressa Mary-Ann Fitzcharles, reumatologa di Montreal e professore associato di medicina alla McGill University. “L’osso sottostante lo percepisce e risponde generando piccole creste extra di osso chiamate osteofiti o speroni ossei. Queste piccole creste sfregano l’una contro l’altra, e questa irritazione meccanica può causare dolore.”
8) Fibromialgia
La fibromialgia colpisce soprattutto le donne ed è riconosciuta come un disturbo del modo naturale in cui il corpo affronta il dolore. “Per molti pazienti che sperimentano il mal di schiena, non è a causa di un’anomalia strutturale”, dice Fitzcharles. “Piuttosto, la compromissione dei meccanismi di elaborazione del dolore significa che il cervello è ipersensibile all’input sensoriale in arrivo, o c’è una mancanza di meccanismi naturali per inibire il dolore.”
Il mal di schiena è grave?
Il mal di schiena è occasionalmente un sintomo di una condizione grave. Se hai una storia di cancro, o se il tuo mal di schiena è associato a febbre, perdita di peso inspiegabile, o perdita di controllo dell’intestino o della vescica, o peggiora gravemente quando sei sdraiato o di notte, consulta immediatamente un professionista sanitario.