Sugli oli botanici
L’uso degli oli botanici può essere fatto risalire a migliaia di anni fa, con radici in culture diverse come gli antichi Sumeri, i cinesi e l’Impero Romano. Gli oli botanici sono preparati dalla pianta intera, conservando il suo profumo, i principali principi attivi e l’essenza della pianta. Gli oli botanici ricavati da varie piante sono stati usati nel corso della storia per onorare gli dei, preparare i corpi per i funerali, preservare la bellezza, aiutare con l’igiene e trattare un’ampia varietà di condizioni mediche. Le istruzioni per la preparazione e l’uso delle piante come medicina sono catalogate nelle opere di Dioscoride, De materia medica, già nel primo secolo. La tecnologia moderna ha permesso di identificare e studiare le parti attive delle piante per il loro ruolo nella salute e la loro utilità contro varie condizioni mediche.
Le proprietà delle mandorle
L’antico mandorlo ha occupato un posto d’onore in molte culture. I mandorli sono menzionati più volte nella Bibbia. Una fioritura primaverile precoce, il suo nome ebraico significa “operoso” o “vigile” ed era considerato un segno della punizione rapida e improvvisa di Dio nell’antico Israele. I cinesi vedono la mandorla come un simbolo di tristezza duratura e di bellezza femminile.
Tipi di mandorle
L’olio abbondante della mandorla è piacevolmente mite nel profumo, di colore chiaro e non ha un sapore forte. Ci sono due varietà principali di mandorle, dolci (Prunus dulcis) e amare (Prunus amara o amygdalus). La varietà di mandorla dolce è più utilizzata perché produce più oli preziosi per i quali le mandorle sono note e presenta meno rischi di tossicità. La varietà di mandorla amara contiene amigdalina, come i semi di altri membri della famiglia Prunus, tra cui ciliegie, albicocche e prugne. Quando l’amigdalina viene digerita, l’interazione con l’acqua e i batteri dell’intestino produce alte quantità di acido prussico, o cianuro. La mandorla amara contiene anche benzaldeide, il suo olio essenziale, che è tossico. Poiché questi costituenti sono tossici, o addirittura letali in dosi molto piccole, la mandorla amara non dovrebbe essere mangiata e non è venduta negli Stati Uniti.
Nutrienti
Preparazione dell’olio di mandorle
La mandorla non è tecnicamente una noce o un frutto! È una drupa, che si riferisce ai suoi strati multipli. Il guscio esterno del frutto di un mandorlo è un rivestimento spesso e verde. All’interno del guscio si trova l’endocarpo, che è duro e legnoso, simile all’esterno del nocciolo che si trova nel suo cugino, la pesca. All’interno dell’endocarpo si trova il seme, o mandorla. Da questo seme maturo si estrae l’olio di mandorla.
Espulsione e spremitura a freddo
La spremitura a elica si riferisce al processo di rottura lenta delle mandorle sotto pressione meccanica, come due piastre metalliche rotanti, per liberare i grassi dalla mandorla. Spremuto a freddo significa che l’olio è stato spremuto a bassa temperatura. La bassa temperatura evita che l’olio si rovini. L’olio di mandorla prodotto con un processo di pressatura a freddo ha un colore più scuro rispetto a un processo raffinato, ma si ritiene che sia più ricco delle proprietà che rendono preziosa la pianta originale, compresi i suoi grassi monoinsaturi e l’attività antimicrobica. L’estrazione per distillazione degli oli essenziali di mandorle dolci non è solitamente necessaria perché gli oli sono così abbondanti nei semi. Anche un processo casalingo è sufficiente per liberare l’olio.
Estrazione per distillazione
Estrazione per distillazione significa esporre una pianta all’acqua o al vapore per rompere il materiale vegetale e liberare l’olio essenziale. Gli oli vengono raffreddati e condensati per la raccolta. L’estrazione per distillazione è usata per estrarre l’amigdalina dalle mandorle amare. L’amigdalina non è presente nell’olio grezzo, quindi l’estrazione con il tamburo non funzionerebbe. L’amigdalina è prodotta dall’azione dell’emulsina, un componente della mandorla amara che si attiva in presenza di acqua. Se la temperatura è troppo alta quando avviene questa reazione, l’emulsina si rompe e l’amigdalina non può essere rilasciata.
Quando si produce l’amigdalina, la mandorla amara rilascia anche l’olio essenziale benzaldeide e una piccola quantità di acido cianidrico, chiamato anche acido prussico. Questo acido prussico, o cianuro, è estremamente tossico ma può essere rimosso con un’ulteriore distillazione, lasciando l’olio di mandorla amara privo di acido prussico, chiamato anche olio di mandorla amara, FFPA. Questo è l’aroma popolare in cucina.
Anche quando è privo di cianuro, la benzaldeide e l’amigdalina sono anch’esse tossiche, quindi l’olio amaro è usato in dosi di goccia. L’estratto di olio di mandorle amare ha un forte sapore di mandorla e viene usato in cucina. Le fonti commerciali di estratto di mandorla possono essere fatte da frutti che producono amigdalina della stessa famiglia della mandorla, comprese le pesche o le albicocche. Questi frutti producono meno amigdalina, tuttavia, quindi il sapore è meno forte di quando l’amigdalina è presa dalle mandorle amare.
Usi medicinali dell’olio di mandorle
Domande sull’olio di mandorle
Cosa devo cercare in un olio di mandorle? L’olio di mandorle non raffinato, spremuto a mano contiene il miglior profilo di nutrienti e grassi. Può avere un colore più scuro e un profumo più forte di un olio raffinato, ma il profumo e il sapore generale dovrebbe essere ancora abbastanza delicato.
Se sono allergico alle mandorle, posso usare l’olio di mandorle? Se avete un’allergia alle noci, o se non siete sicuri di avere un’allergia alle noci, l’olio di mandorle dovrebbe essere evitato, anche come agente topico.
È sicuro usare l’olio di mandorle sui bambini? Se il tuo bambino ha un’allergia alle noci, o se non sei sicuro che il tuo bambino abbia un’allergia alle noci, l’olio di mandorle dovrebbe essere evitato, anche come agente topico. Ci sono stati casi di bambini che hanno sviluppato allergie alle mandorle basandosi solo sull’esposizione topica. Chiedete a un medico di fare dei test per le allergie alle mandorle.
Posso cucinare con l’olio di mandorle? Si può cucinare con l’olio di mandorle; l’olio – o un estratto di mandorle – può essere un ingrediente in ricette di pasticceria. L’olio di mandorle non è stabile alle alte temperature, quindi non è la scelta migliore per l’uso con il calore elevato.
Quanto dura l’olio di mandorle? Tenuto in condizioni di conservazione adeguate, l’olio di mandorle ha una durata di circa 2 anni. L’alto contenuto di vitamina E dell’olio di mandorle funziona effettivamente per proteggerlo dallo stress ossidativo che si forma quando l’olio comincia ad irrancidire, prolungando la sua durata di conservazione. L’olio di mandorle è povero di umidità, con solo circa il 5% di contenuto d’acqua, quindi finché l’umidità è sigillata, non si rompe facilmente. L’olio di mandorle dovrebbe essere conservato in condizioni fresche, poiché si rompe a temperature più alte.
L’olio di mandorle non ostruisce i pori? La mandorla è un buon emolliente, il che significa che è bravo a rompere la pelle e ad ammorbidirla. Anche così, i pori del viso possono essere più sensibili all’intasamento da parte di oli densi. Se si tende ad avere la pelle grassa, l’olio di mandorle può essere usato meglio su altre parti del corpo.
Prenderò peso grazie alle calorie dell’olio di mandorle? La maggior parte degli studi mostra che la perdita di peso è il risultato di più mandorle nella dieta. Essendo un alimento denso di nutrienti, può aiutarvi a sentirvi sazi più presto, sostituendo i cibi a più alto contenuto di carboidrati che sono complessivamente meno nutrienti.
Attenzione e considerazioni L’olio di mandorle è fatto dalle mandorle. Non usare topicamente o ingerire se si ha un’allergia alle mandorle o a tutta la frutta secca. Le mandorle fanno parte di un gruppo di alimenti che possono causare una sindrome allergica orale. Gli altri alimenti in questo gruppo di alimenti con polline di betulla sono mele, mandorle, carote, sedano, ciliegie, nocciole, kiwi, pesche, pere e prugne. Se avete una reazione a uno di questi alimenti, chiedete al vostro medico prima di rendere l’olio di mandorle una parte regolare della vostra dieta o regime cosmetico.
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Scritto dal Dr. Keri Layton, Medicina Naturopatica
Il Dr. Layton è nato e cresciuto nel Rhode Island. Si è laureata in Neuroscienze e Comportamento al Mount Holyoke College nel 1999. Dopo il college, ha lavorato a Boston come assistente di ricerca sul Progetto Genoma Umano, poi come insegnante di biologia al liceo. Molti dei ragazzi con cui ha lavorato erano alle prese con difficoltà di apprendimento e ADHD. È stata questa esperienza che ha consolidato il suo desiderio di diventare un medico naturopata. La passione della dottoressa Layton è quella di vedere i medici naturopati pienamente integrati nel sistema sanitario. È impegnata a vedere i medici naturopati ottenere il diritto di praticare l’intero ambito della loro formazione in tutti gli stati. Ha fatto parte della Camera dei delegati dell’Associazione americana dei medici naturopati. Ha servito nel consiglio del RIANP come segretaria e presidente fino al 2014, portando il Rhode Island più vicino alla licenza dei medici naturopati di quanto non fosse mai stato prima. Ora vive in Massachusetts, la dottoressa Layton è membro della Massachusetts Society of Naturopathic Doctors. La dottoressa Layton ora vive in Massachusetts con suo marito e due figli, collaborando con i membri della sua comunità del New England per migliorare la loro salute e il loro benessere. https://kerilayton.com/
Recensito da Sarah Ingram, NAHA Certified Aromatherapist
Sarah Ingram è una NAHA Certified Aromatherapist e Certified Natural Health Consultant con molti anni di esperienza nel settore dell’aromaterapia e della salute naturale. È anche un’agricoltrice biologica e gestisce con successo la sua attività – eSCENTials Aroma a Woodstock, Ill. – dove crea, formula, progetta, realizza, commercializza e vende prodotti di aromaterapia completamente naturali e fatti da esperti. Contattatela al 847-975-2030 o all’email: [email protected]. Link al negozio Etsy: https://www.etsy.com/shop/eSCENTialsAroma. LinkedIn: https://www.linkedin.com/in/sarah-ingram-96195a66