Vino di Provenza

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La Provenza è una regione vinicola nell’estremo sud-est della Francia, meglio conosciuta per la qualità (e la quantità) dei suoi vini rosati e per il suo clima caldo e mite.

La modernizzazione che si sta verificando in molte regioni vinicole tradizionali del sud della Francia non ha preso una presa così ferma in Provenza, ma ci sono chiari segni di cambiamento. I vitigni della regione, in particolare, sono stati sotto esame negli ultimi decenni.

Provence

Provence: la terra della lavanda e del vino

Varietà tradizionali come Carignan, Barbaroux (il Barbarossa della Sardegna) e Calitor sono state sostituite da uve più redditizie dal punto di vista commerciale come Grenache, Syrah e persino Cabernet Sauvignon. Il termine cépages améliorateurs (“varietà miglioratrici”) sta prendendo piede in Provenza, come in tutta la vicina Languedoc-Roussillon. Le varietà locali di maggior successo Mourvèdre, Tibouren e Vermentino (localmente conosciuto come Rolle) hanno mantenuto il favore, dimostrando il loro valore nei vini rossi, rosati e bianchi della Provenza rispettivamente.

I vigneti della Provenza coprono una zona della costa sud-orientale della Francia che misura circa 200 chilometri (125 miglia) da est a ovest. In questo clima decisamente mediterraneo – nessun vigneto provenzale si trova a più di 55 km (25 miglia) dal Mediterraneo – le viti godono di circa 3000 ore di sole all’anno, insieme ad una temperatura media annuale di 58°F (14,5°C). Le estati lunghe e secche forniscono le condizioni ideali per il raccolto nella maggior parte degli anni, lasciando la maggior parte dei viticoltori della regione liberi dalla preoccupazione di marciume indesiderato e malattie della vite.

I venti che punteggiano il clima del sud della Francia (come il freddo maestrale che soffia lungo il Rodano) sono un fattore significativo qui; essi riducono ulteriormente la prevalenza di malattie fungine, ma aumentano il rischio di danni strutturali alle uve e anche alle piante di vite stesse. Inoltre, le condizioni ideali dell’estate sono in qualche modo controbilanciate dalla violenza delle tempeste che colpiscono in primavera e in autunno, portando la maggior parte dei 30 pollici (760 mm) di pioggia annuale.

Provence ha un numero relativamente piccolo di denominazioni date le sue dimensioni, la più grande delle quali è Côtes de Provence. Nel 2005, rappresentava poco più di 20.000 ettari di vigneti. Questi sono concentrati nella metà orientale della Provenza (che condividono con i Côteaux Varois), anche se ci sono sacche di vigneti Côtes de Provence fino ad ovest della capitale regionale, Marsiglia.

L’ovest della Provenza è leggermente più vario. È dominata dalla seconda denominazione più grande della regione, Côteaux d’Aix-en-Provence, che attinge a circa 9900 acri (4000ha) di terreno a nord e a ovest della città di Aix-en-Provence (sede del minuscolo titolo di Palette). Le denominazioni Ventoux (ex Côtes du Ventoux) e Luberon si trovano poco più a nord. Amministrativamente, sono incluse nella regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra, ma in termini di vino sono gestite come parte del Rodano.

Mentre l’archetipo del vino provenzale è un Côtes de Provence rosé, sono le denominazioni più piccole e periferiche che rendono la regione davvero interessante per gli appassionati di vino. All’estremo est della Provenza, i vini profumati della minuscola denominazione Bellet sono prodotti sulle strette colline sopra Nizza. L’estremo ovest è la patria dei rossi e dei rosati biologici di Les Baux-de-Provence, geologicamente distinti.

Le due denominazioni individuali più famose della regione si trovano proprio sulla costa mediterranea tra Marsiglia e Tolone. Qui, i rossi profondamente colorati e ricchi di sapore di Bandol sono prodotti a soli 20 km (12 miglia) dai bianchi erbosi e corposi di Cassis. Questi ultimi non devono essere confusi con l’omonimo liquore a base di ribes nero.

Queste piccole denominazioni, insieme alle sottodenominazioni Côtes de Provence (Fréjus, Sainte-Victoire e La Londe), costituiscono solo circa il 15% della produzione annuale di vino della Provenza. La regione rimane dominata dal rosé frizzante e rinfrescante che le ha fatto guadagnare una reputazione internazionale.

Ultimo aggiornamento 20-Mar-2019

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