Chiesa cattolica in Italia

, Author

Basilica di San Pietro e Città del Vaticano, a Roma

Il cristianesimo arrivò nella penisola italiana nel primo secolo, probabilmente da viaggiatori sconosciuti, commercianti o soldati. La Lettera ai Romani dell’apostolo Paolo è indirizzata e attesta la presenza di cristiani romani nel primo secolo. I cristiani di Roma erano anche in contatto con San Pietro e San Paolo Apostolo, entrambi i quali andarono a Roma in missione e vi subirono il martirio. Uno dei primi vescovi e papi italiani fu Clemente di Roma che scrisse una lettera alla comunità cristiana di Corinto (1 Clemente) intorno al 96 d.C.

Nella sua storia bimillenaria, la Chiesa d’Italia crebbe in dimensioni e influenza producendo e ospitando (talvolta prima del martirio) alcuni dei più grandi leader e animatori del cristianesimo cattolico, tra cui Priscilla e Aquila; Ignazio di Antiochia, martirizzato a Roma; Policarpo, martirizzato a Roma e discepolo di Giovanni Evangelista; Agnese, martire romana; Lorenzo, martire; Giustino Martire, maestro e martire; Ippolito, sacerdote e martire; Cecilia, martire romana; Ambrogio di Milano, vescovo e dottore della Chiesa; Girolamo, teologo e dottore della Chiesa; Benedetto di Nursia, fondatore dell’ordine benedettino e del monachesimo occidentale; Leone Magno, vescovo di Roma e dottore della Chiesa; Gregorio Magno, vescovo di Roma e dottore della Chiesa; Agostino di Canterbury, monaco romano, missionario benedettino in Inghilterra, poi vescovo inglese; Urbano II, papa o vescovo di Roma che indisse la prima crociata; Anselmo di Canterbury, filosofo di origine italiana, dottore della Chiesa e poi vescovo inglese; Francesco d’Assisi, mistico e fondatore dei francescani; Bonaventura di Bagnorea, teologo francescano e dottore della Chiesa; Tommaso d’Aquino, teologo, filosofo e dottore della Chiesa domenicano; Dante, poeta; Caterina da Siena, mistica, riformatrice e dottore della Chiesa; Monteverdi, compositore; Roberto Bellarmino di Toscana, teologo gesuita e dottore della Chiesa; Antonio Vivaldi, sacerdote e compositore; Leone XIII, vescovo di Roma e riformatore sociale; Pio XII, vescovo di Roma; Giovanni XXIII, vescovo di Roma e iniziatore del Concilio Vaticano II, tra molti altri. Si potrebbero aggiungere a questa lista i fondatori di vari movimenti ecclesiali laici contemporanei, in particolare Luigi Giussani, fondatore di Comunione e Liberazione, e Chiara Lubich, fondatrice del Movimento dei Focolari. Inoltre, Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di Sant’Egidio, oggi una delle grandi organizzazioni di fede nel mondo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.